♤~Yasei and Nozomi {Separate Brotherhood} ITA~♤

Capitolo 2

Capitolo 2

"Mirate...Fuoco!" Ordinò Waiss...

...ma prima che i balestrieri potessero scoccare i dardi, Yasei sbucò fuori con le braccia in alto, con la spada messa nel fodero.

"Non sparate cavalieri, sono un viandante" disse l'uomo.

"Chi sei forestiero che percorri le strade in posesso del re Luigi XI?" Chiese Il comandante Waiss.

"Yasei è il mio nome, m'incammino per queste terre poiché sono alla ricerca di mio fratello, devo raggiungere la Britannia siccome il nostro legame ci indica la meta" disse Yasei con un tono un po' preoccupato, dato che aveva le frecce puntate addosso.

"Waiss, è solo uno scimmione da 4 soldi e non serve a nulla tenerlo in vita, dai l'ordine di sparare" disse con tono quasi irritato e brusco Gustav.

"Solitario, tu verrai catturato e giudicato dal nostro sovrano, perciò resta immobile in tal modo da arrestarti" detto questo, Waiss, diede l'ordine a un soldato di arrestare Yasei.

"Nessuno intralcerà il mio cammino!"

Yasei sfoderò di nuovo la spada e decapitò il soldato, a quel punto i balestrieri scagliarono i dardi che colpirono Yasei in pieno: sulla spalla destra, sull'addome, sull'avambraccio sinistro e sulle due cosce. Il corpo di Yasei cadde tutto d'un colpo, tuttavia riuscì a rialzarsi con lo sguardo sbalordito dei cavalieri.

"Chi è costui?! I dardi avrebbero dovuto indebolire le gambe, com'è possibile che faccia ancora a rialzarsi?!" disse con stupore Waiss.

Il selvaggio riuscì ad attaccare il cavaliere correndo verso egli, ma lui riuscì a fermare il fendente.
Waiss scese in un batter d'occhio dal cavallo e duello con Yasei, questo lo attaccò per i fianchi tuttavia il soldato schivò quel colpo e notò che la spada del suo avversario era forgiata con pietra e ferro, i due materiali erano come uniti per formare un oggetto resistente, fermò l'attentato con la spada.
Yasei tenette testa al nemico, anzi lo sopraffò tant'è che la spada di Waiss stava per cedere, ad un tratto però, Gustav, cercò di colpire con un dardo il selvaggio che riuscì ad accorgersi con la coda dell'occhio la freccia che arrivava e diede la possibilità a Waiss di contrattaccare, questo però lo colpì solo ad un nervo e fece svenire il possente uomo.
I 3 soldati presero il corpo di Yasei e lo portarono a cavallo, Gustav chiese poi:

"Perché l'hai fatto Waiss?! Perché non l'hai colpito al cuore? Era anche a petto scoperto! Non aveva neanche l'armatura, niente di niente!".

"Taci Gustav! Conosci la legge, bisogna portarlo al re per farlo giudicare, ha compiuto ben 2 reati gravi: Aver invaso il terreno senza licenza di proprietà e ucciso un soldato di un'armata e ciò lo porta ad essere un nostro nemico!" rispose Waiss.

Theo con tono incuriosito disse: "Io mi chiedo chi è codesto uomo, ci son altri come lui nella foresta?".

"Una specie di tribù? Non credo, lo avremmo saputo da tanto tempo altrimenti, su dobbiamo andare".

Fine 2º capitolo