Capitolo 3

10 1 0
                                    

3º capitolo

Ed i nobili trasportarono il cadavere di Yasei, che immobile e svenuto, il suo animo incontrò di nuovo la bestia che disse: "Per bacco, ti sei fatto catturare uomo di carne! Io ti dissi che la sorella morte ti prenderà fra non molto, e quel dì è già arrivato!".

Yasei le rispose: "Demonio, ora che forse giungerò nella mia fine, dimmi chi sei! Perché accompagni me nel mio cammino dall'infanzia?!"

La bestia, facendo un ghigno quasi divertito, abbinato a un risata gli disse:

"Io sono la tua rappresentazione spiritica. Io sono te e tu sei me, siamo una cosa sola."

"Che intendi, mostro?!" Replicò Yasei, ma la creatura si allontanò pian pian nell'oscurità da cui era provenuta.

I soldati, nel mentre, giunsero al castello di fronte al portone.

Waiss urlò: "Felgias! Antigno! Spalancate le porte!" .

I due portieri si affacciarono dal muro di cinta del corpo di guardia, Felgias gli rispose dall'alto:

"Chi va'là?!".

Antigno gli fece notare chi furono: "Osserva Felgias, sono le truppe di controllo mattutino ahahahah".

Flegias disse: "Ehi Waiss, che pericolo avete trovate nel bosco, una lucertolina? Ahahahaha!"

E Antigno aggiunse alla frecciatina: "Piccola come il suo cazzo eh? Ahahahaha" "Buona questa Ahahaha!".

Dopo codesta frase, Waiss furibondo urlò contro i due: "Insomma! Volete decidervi a spalancare le porte?!"

Antigno stufato dibatté: "Uff, va bene, come al solito sei sempre un finocchietto".

E così, le porte di aprirono. La truppa entrò nella città situata nel castello, e nel mentre Yasei si guardò intorno per osservare il luogo con la vista un po' sfocata per poi riaddormentarsi. Vide soltanto un paio di casette ed il cielo azzurro, coperto da quelle che sembravano cornacchie.

I soldati entrarono nella corte, per arrivare al cospetto del sovrano. Re Luigi XI, osservò l'uomo steso su uno dei cavalli e pose la domanda: "Salute comandante Waiss, chi è l'uomo che portate sopra quel cavallo?"

Waiss si inchinò e rispose: "Vostra altezza, costui è un selvaggio trovato nel bosco, l'ho portato dinnanzi a voi per scegliere il suo destino".

"E ditemi, ha commesso qualcosa di osceno nei confronti del sottoscritto?".

"Niente in particolare, mio signore. Ha solo eliminato con la sua spada uno dei nostri uomini".
"Capisco...nulla di grave in fondo. Sarà soltanto portato nelle celle per 2 anni, ecco la sua condanna".

Tuttavia la spalla destra del re, il conte generale Jerome, consigliò a Luigi: "Mio signore, se mi permettete, questo... selvaggio potrebbe rappresentare un pericolo per il regno. Comandante Waiss, spiegate pure nel dettaglio cosa è accaduto".

Waiss parlò dei dettagli: "Ha decapitato Dost con un solo colpo netto di spada, essa è forgiata con pietra resistente e lastre di ferro, è molto resistente".

Il re udendo le sue parole disse: "Ho sentito abbastanza, arrestatelo!".

Tuttavia, in quel momento, Yasei si svegliò...

Fine capitolo 3

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Mar 21, 2022 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

♤~Yasei and Nozomi {Separate Brotherhood} ITA~♤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora