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~Liz~

Ritorniamo al grande palazzo .
Entriamo e saliamo tutti e quattro in ascensore .
Premiamo il pulsante che ci porta al nostro piano.
"Sono così felice che ti abbiamo trovata Liz" dice la bionda abbracciandomi  . Restiamo in silenzio , non imbarazzante . Nel mentre saliamo l'ascensore , che sembra metterci una vita , sento una mano strizzarmi leggermente una chiappa. Mi giro verso l'interessato, e faccio un piccolo sorrisino malizioso . In cambio ricevo uno sguardo provocante.
Non lo avrei mai ammesso a me stessa ma ho voglia di divertirmi stasera, dopo una giornata così strana ci vuole un po' di movimento .
Aspetto con ansia che l'ascensore si apre.
Usciamo dall'ascensore.
"Ragazzi che ne dite di andare a mangiare fuori tutti e quattro insieme?" propone Gemma .  Guardo il ragazzo dai capelli mori che sembra capirmi subito.
"Sono molto stanca" dico facendo un finto sbadiglio , ma che si  mette in scena in modo molto realistico.
"Hai ragione tesoro , allora facciamo un' altra sera"
"No" diciamo insieme io e il moro, James  e Gemma ci guardano confusi.
"Volevo dire"  guardo Aron  sottecchi "voi andate , io resto qui a riposarmi"
"Non voglio che stai sola in questo piano Liz e non sappiamo se altri nel palazzo ci siano" dice la bionda preoccupata
"Starò io nel mio appartamento" dice il moro
"Non vuoi venire?" domanda l'amico
"No , mi annoio e sono stanco anch'io"  James annuisce
"Che ne dici di andare in qualche discoteca?"
"La bionda ha voglia di divertirsi stasera" dice James stuzzicandola .
"Bhe questi due non vogliono, a cena fuori noi due  è patetico quindi andare a ballare è la cosa migliore"
"Già"
"Bene noi andiamo a prepararci , torneremo tardi vecchietti" e i due entrano ognuno nei loro appartamenti .
"Bhe siamo rimasti solo noi" dico
"E già"
C'è un momento di silenzio e il moro riprende a parlare  "come stai?" non mi aspettavo questa domanda da lui.
"Adesso che sono qui, sto bene" faccio un piccolo sorrisino.
"Perché hai deciso di uscire e di perderti" dice con calma
"Io e Gemma abbiamo lit-"
"Questo lo so"  lo guardo interrogativo  "c'è l'ha detto lei"
"Ah"
"Quello che intendo io . Perché quando litighi con lei  ti fai sempre delle passeggiate?"
" non lo faccio solo con lei, ma quando litigo con qualcuno in generale" faccio una piccola pausa, mi guarda per spronarmi ad andare avanti  "faccio delle passeggiate per pensare a quello che è successo, così camminando e prendendo dell'aria fresca mi spensiera" annuisce
"Quell'uomo"
"Aron"
"No Liz " alza un po' la voce "non voglio che qualcuno ti faccia del male"
"Perché improvvisamente sei preoccupato di me, non ci conosciamo neanche da molto"
"Non lo so ,va bene!?"  alza le braccia in aria  "non so perché io sia così tanto preoccupato , ma non voglio che quell'uomo di merda ti abbia violentato" ha la voce spezzata . Vedo il dolore nei suoi occhi, è successo qualcosa nel suo passato. Ma non voglio chiedergli spiegazioni, si sta innervosendo e non voglio peggiorare la situazione.
"Non mi ha fatto niente" dico con calma , ma acciglia il sopracciglio "sono sicura" .
"Va bene" e si calma anche lui.
"Perché siete rimasti fuori?" esce dalla porta James vestito con un jeans molto strappato e una canotta nera con sopra un'altra maglia , ma trasparere è bucherellata . E i suoi capelli sono sparsi qua e là.
"Sembri gay" dice il moro
"Sta zitto"
"Non è vero" aggiungo io
"Grazie Liz" gli sorrido
"Eccomiii" esce anche la bionda
"Mi meraviglio che hai fatto veloce" dico
"Bhe, sii fiera di me" è vestita con un abito molto aderente e corto fino a metà coscia . È color oro ed ha una scollatura ampia sul seno . I suoi meravigliosi tacchi neri preferiti e un trucco leggero  . Ed ha una mini pochette oro .
"Sono fiera di te , ma sei stupenda" mi manda un bacetto con la mano.
"Andiamo donzella" dice James. Gemma si avvicina e i due si mettono a braccetto.
"Ci vediamo domani ,forse" dice la bionda
"Non bere troppo" dico alla mia migliore amica
"Non ci sperare" ridacchio
"Divertitevi" e   vanno verso l'ascensore , e subito dopo entrano.
Improvvisamente sento due labbra impossessarsi delle mie . Chiede l'accesso alla lingua ed io glie la do.  Mi palpa il sedere ed io metto le braccia intorno al suo collo, mi prende in braccio ed entriamo in casa . Fortunatamente Gemma ha lasciato la porta aperta . Chiude la porta e mi appoggia sul divano, in modo dolce . Resta all'impiedi difronte a me. Inizio a slacciargli la cintura , sbottonandogli i jeans e abbasso la zip. Glie li abbasso insieme ai boxer. Mi appare il suo membro già duro pronto per essere succhiato. Avvicino le labbra e inizio a baciare lentamente tutta la sua lunghezza fino ad arrivare all'inguine , dove lecco e succhio allo stesso tempo . Mi fermo e mi alzo per togliergli la maglia, gli tocco i pettolari , leccandogli anche quelli.
"Piccola da quanto sei così sensuale" dice con voce bisognosa .
"Non so ,dimmelo tu"  dico con voce bassa , mi prende dal sedere e mi porta in camera mia .
Mi butta sul letto , e mi toglie velocemente i pantaloni .
"Mutandine rosse di pizzo" dice soddisfatto
"Ti piacciono?"  si abbassa al livello della mia intimità e passa un dito lì sopra coperta ancora dalle mutandine .
"Direi di sì" 
Leva velocemente le mutandine e si catapulta sul clitoride leccandolo velocemente. Ansimo e gemo, spingo la sua testa più in fondo per sentire di più il piacere.  Insieme alla lingua infila anche due dita dentro ed inizia a pompare velocemente.
"Aaa cazzo Aron" butto la testa all'indietro per il gran piacere e continuo a gemere .   A metà si ferma e mi guarda.
"Perché ti sei fermato?!"
"Adesso lo vedrai" si alza e si mette a cavalcioni su di me. Mi toglie anche la maglia e il reggiseno. Mi prende le braccia e mi fa sedere . Lui si stende .
"Siediti sulla mia faccia"
"Come?!" dico stranita
"Siediti sulla mia faccia, ma il tuo culo deve stare sulla mia fronte" dopo qualche secondo ho capito cosa vuole fare e faccio ciò che mi ha detto .
Mi siedo sulla sua faccia e mi piego in avanti . Metto il suo membro in bocca e lo sento ansimare. Dopo qualche secondo inizia a leccare la mia intimità e mettendo anche due dita dentro per aumentare  il piacere. Per farlo godere di più  inizio a segarlo e  succhiare la punta per bene . Ansimiamo e gemiamo , fin quando non arriviamo al culmine e quindi aumentiamo la velocità l'uno dell'altra , segando e succhiando a vicenda  fin quando non veniamo . Mi stendo dall'altra parte affianco a lui , stanca ma molto soddisfatta.
"Com'è stato?" domanda con il fiatone
"Bellissimo" sono anch'io molto affannata .
"L'hai mai fatto prima?"
"No" ed è la verità. Nonostante il mio ex tossico è molto malato e mi faceva fare tutto quello che voleva, questo  non lo avevamo mai fatto. E sono felice che lo abbia fatto con lui. Non mi spiego ancora questa cosa ma con lui mi sento me stessa per davvero.
Mi alzo e mi avvicino a lui posandogli un bacio vicino alle labbra .
"Avrei un certo languorino"
"Anch'io sai?" Ci alziamo , prendo da terra il mio intimo e lo indosso .
"Sembri babbo natale con questo completino  intimo rosso"
"Vaffanculo" lo trafiggo con lo sguardo .
"Eddai sto scherzando" ed io me ne vado in cucina e lui mi segue .
Mi giro verso di lui "potresti indossare i tuoi boxer?" noto  che è ancora nudo.
"L'hai già visto e anche bene" fa una faccia maliziosa
"Indossa i box che preparo qualcosa" sbuffa e va in salotto dove ha lasciato i suoi indumenti , o meglio dire , dove l'ho spogliato.
Apro i mobili e il frigo ,ma non ho idee su cosa cucinare.
"Invece di cucinare" rimbalzo e mi giro
"Mi hai fatto prendere un colpo" metto la mano sul petto
"Stavo dicendo , invece di cucinare perché non ordiniamo un paio di pizze?"
"Si hai ragione ,non ho voglia di cucinare" compone il numero sul suo telefono e chiama. Intanto che ordina  prendo delle tovagliette e le apparecchio sul tavolino difronte al divano. Ritorno in cucina e prendo dei tovaglioli e un paio di bicchieri.
"Ordinato" si avvicina a me e mi cinge la vita con le sue braccia.
"A me cosa hai ordinato?"
"Una Margherita"
"Come fai a sapere che è una delle mie  pizze italiane preferite.."
"È la pizza classica che tutte le ragazze innocenti e timide mangiano" ridacchio.
"Guardiamo un film?" propongo e lui annuisce . Prendo il telecomando e accendo la tv e aziono prime video.
"Cosa vediamo?" dico
"Scegli tu"
Decido di vedermi per la centesima volta After. È uno dei miei libri preferiti e anche i film.
"È un film d'amore?" domanda
"Si"
"Che palle"
"Ti piacerà"
"Tieni" mi lancia la sua t-shirt. Lo guardo dubbuiosa  "a momenti potrebbe arrivare il fattorino delle pizze e tu sei in intimo, non voglio che ti veda così"
"Se è una femmina?"
"È lo stesso, mettila" sbuffo . Lui prende i jeans e li indossa . Pochi minuti dopo bussano alla porta , Aron apre ed è proprio il fattorino.
"Ecco a lei" dice il fattorino biondo
"Grazie , tieni" e gli da i soldi. Osservo il fattorino che guarda all'intento della casa e punta gli occhi su di me. Ma Aron lo nota.
"Amico il resto" ringhia, il ragazzo scuote la testa e gli da il resto.
"Tenga e buona serata" da un ultima occhiata e se ne va . Aron chiude la porta e appoggia le pizze sul tavolino.
"Sei geloso?" dico per istigarlo
"È normale che ti stava guardando , sei seduta in modo provocante"
"Come sarei seduta!?"  non risponde .
Tagliamo la pizza e azioniamo il film.
Ogni tanto commentava il film con delle battutine , molte volte mi infastidiscono le persone che interrompono sempre quando guardiamo un film , ma lui no . Con lui mi diverto .
Dopo un'ora di film e aver finito le pizze dico "Aron è il momento di andare"
"Mi cacci come la prima scopata?" Ridacchia
"Potrebb-"
"Tranquilla, ci vediamo domani" mi da un bacio sulla guancia e si alza. Apre la porta e la chiude dietro di se.
Mi alzo anch'io e vado in camera mia e mi metto sotto le lenzuola e mi addormento con ancora la sua t-shirt addosso.

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