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~Aron~

Potrebbe sembrare strano che voglio scoparla con del sangue che gli fuoriesce , ma è più forte di me . Mi fa eccitare troppo ....
"Aron sei sicuro?"
"Si"
"Non voglio che dopo stai male" mi accarezza il braccio.
"Liz ti prego non farmi cambiare idea"
"Non voglio farti cambiare idea, voglio che tu stia bene quando lo facciamo" sento il respiro pensate , i ricordi di quella sera vogliono fiorire, ma no! Non devono rifiorire. Chiudo gli occhi e li riapro così da non farmi venire niente in mente .
Devo superarla questa cosa , sono passati anni ormai , e non voglio più , MAI più, ricordare .
Mi avvicino a lei e di colpo la bacio , inserisco la lingua e la arrotolo con la sua . Allungo le mie mani possenti sul suo fondo schiena e lo strizzo , geme tra la bocca ed io insieme a lei . La prendo in braccio , facendole allacciare le sue gambe intorno al mio bacino . Apro la porta della macchina ed entro dentro stendendola per poi alzarmi e chiudere la porta . Mi riposiziono su di lei e comincio a baciarla , mette le sue mani piccole sulla mia testa stringendomi i capelli , geme tra le mie labbra .  Gli mordo il labbro inferiore e scendo giù baciandogli la guancia per poi scendere sulla mandibola e il collo , cominciando a mordicchiarlo e succhiarlo. Porto la mia mano sulla sua pancia strusciandola fino ad arrivare al petto per poi infilarla sotto la maglia e palparle una tetta .  Mi alzo un po' da lei e gli alzo la maglia per poi toglierla e gli sbottono il reggiseno . Mi abbasso con la testa su di essa e inizio a baciarla in mezzo al petto . Mi sposto con la bocca sul seno destro ed inizio a succhiarle il capezzolo , geme  e mi spinge la testa sul seno .
"Che c'è piccola"
"Continua è bellissimo"  continuo a succhiare e mordere .  Intanto con una mano scendo fino al suo ventre per poi infilarla nel pantalone .
"Sei sicuro?" domanda di nuovo
"Si tranquilla"
Tocco il suo punto debole e lei geme . È molto bagnata ma è anche una sensazione strana toccare il sangue che c'è. Infilo un dito e Liz inarca la schiena per il piacere . Continuo fino a quando non sta per venire . Muovo velocemente il dito e poi ne infilo un'altro  . Sento i suoi respiri farsi pesanti , i suoi gemi aumentano di volume , il suo ultimo verso è più forte e poi si calma sospirando . Tolgo le dita da dentro e vedo tanto sangue scorrere sulle mie dita .
"Vuoi un fazzoletto?" Annuisco . Si alza , e da terra prende la sua borsetta e la apre prendendo un fazzoletto  e me lo passa , lo prendo e mi pulisco le due dita .
"È stato strano?" domanda la ragazza
"Si ma anche disgustoso"
"Ei" mi da un colpetto sul braccio e ridacchio .
"Non pensare che sia finita qui tesoro" dico malizioso
"Cosa vuoi"
"Adesso è il tuo turno"
Si alza e si mette in ginocchia , prende le mie gambe e le fa rivolgere difronte a lei  . Mi abbassa i jeans insieme ai box , prende il mio membro in mano ed inizia a massaggiare la punta. Butto la testa all'indietro chiudendo gli occhi godendomi questo piacere .
"Ti piace?" dice maliziosa
"Mhh si" ed ansimo .
La punta è toccata da qualche altra cosa, un qualcosa di morbido e bagnato. Abbasso la testa e vedo che me lo sta leccando.
"Cazzo!" ansimo ancora più forte.
Lecca tutta la punta e con la lingua si prolunga su tutta la lunghezza del membro . Si ferma e si alza.
"Ma che fai?!"
"Aspetta" si posiziona con il petto sul mio membro e lo prende . Lo stringe tra i suoi seni .
"Sei una pervertita" mi mordo il labbro.
"Sta zitto e vieni sulle mie tette" inizia a muversi su e giù con i suoi seni che stringono il mio membro mentre lecca la punta . Gemo e butto la testa all'indietro. 
"Liz fammi venire"  mette tutta la punta in bocca ed inizia a leccare velocemente. Ansiamo e gemo più forte .  Arrivo al culmine e vengo.
"Oddio" dico appoggiando la testa sul finestrino con il fiatone .
"Cazzo eri proprio eccitato" ridacchia , abbasso lo sguardo su di lei. Ha il mio sperma sparso sul suo seno e sul mento.
"Bhe sei tu"

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"Ma quanto ci avete messo per posare un peluche!?" si avvicinano James e gli altri .
"Ci hanno fermato dei ragazzi a parlare" dico
"Si propio dei ragazzi" dice Gemma guardando Liz
"Che c'è" dice la ragazza al mio fianco.
"Ti sta per uscire un capezzolo" guardo la maglia di Liz ed è proprio così . Allungo la mano e gli alzo la scollatura .
"Ma che gentiluomo" ridacchia Karen . Io e Liz ci guardiamo e ridacchiamo .
"Perché ridete ?" dice Gemma
"Niente , andiamo avanti dai" dice Liz  e gli altri annuiscono . Si girano e camminano .
"Potevi evitarmi di succhiarmi un capezzolo prima che c'è ne andassimo"
"Non è colpa mia se hai delle tette enormi e belle da farsele succhiare" mi da uno schiaffetto sul braccio .
"Andiamo dai" e c'è ne andiamo camminando mano nella mano raggiungendo gli altri .
"Siete delle lumache" dice Ari
"Sta zitta" rispondo io.
Ci siamo fermati in uno stand di hot dog e hamburger .
"Ho un certo languorino ragazzi" dice James
"Anch'io" prosegue Liam .
"Anch'io" dicono anche le ragazze .
"Si bhe anch'io" dico infine .
"Salve ragazze che desiderate ?" un ragazzo alto e biondo che si trova dietro lo stend , ci parla con un sorriso a trentadue denti .
"Due hamburger" dice James
"Patatine ?" domanda il biondo
"Si" dice karen .
Il ragazzo prepara i panini già fatti dal suo aiutante dietro di lui , e li mette in una busta .
Dopo Ari , Gemma e Liam , arriva il turno mio e di Liz .
"Liz" dice il ragazzo
"Leonardo" sorride lei. Il biondo fa il giro dello stend per uscire fuori e si avvicina a Liz abbracciandola . Questa cosa mi sta dando molto fastidio.
"Come stai?" dice il ragazzo biondo
"Bene ,e tu?"
"Bene, cosa ci fai qui?"
"Sono qui per l'università"
"La timida Liz è riuscita a superare questo ostacolo , sono fiero di te"
"Sono fiera anch'io di me" e gli sorride. "Come vanno gli studi a te?" prosegue la ragazza
"L'anno prossimo mi laureo"
"Merda Leo , congratulazioni"
"Grazie"
Faccio un colpo di tosse , e i due si girano .
"Scusami , piacere Leonardo" mi porge la mano
"Aron" glie la prendo stringendola nervoso .
"Bene" Liz separa le nostre mani , vedendo il mio nervosismo. "È stato un piacere vederti Leo, sono molto fiero di te , spero che diventerai un gran dottore"
"Lo spero tanto anch'io"
"E voglio venire alla laurea , voglio un'invito" dice ridacchiando .
"Contaci, è sempre bello rivedere delle vecchie amicizie"
"Vero , ti va se andiamo a prendere un caffè domani? Non ci vediamo da tre anni ormai"
"Mi farebbe molto piacere Liz , ti andrebbe bene alle tre ? La mattina faccio il clown negli ospedali per i bambini"
"Certamente!"
"Ti do il mio numero" Liz prende dalla borsetta il suo telefono e apre la rubrica e gli da il telefono.
"Come vi conoscete !?" dico molto nervoso
"Eravamo vicini di casa " dice Liz
"Si , e dalla prima volta che mi trasferì vicino Liz passavamo quasi tutti i pomeriggi insieme" aggiunge il ragazzo .
"Anche se quando l'ho conosciuta era piccola mi sono sempre trovato bene con lei" e la guarda sorridendo .
"Quanti anni hai?"
"Ventisette"
"Cinque anni di differenza!"
"Mi conosce da quando avevo cinque anni" dice Liz .
"Siamo cresciuti insieme" aggiunge il ragazzo.
"Siamo amici da molti anni ormai ma , per colpa degli studi non potevamo stare insieme spesso , ma trovavamo sempre un modo per vederci" dice Leonardo.
"Bene, dobbiamo andare Liz"
"Perché?"
"Ci stanno aspettando gli altri"
"Bhe aspett-"
"Adesso"
"Leo ci vediamo domani" gli sorride e lo abbraccia . La prendo per mano e la porto qualche metro più lontano dal tavolo dove stanno i nostri amici.
"È un amico?" sputo nervoso
"Si Aron"
"Perché passavate ogni pomeriggio insieme!?"
"Perché le nostre mamme sono amiche , e giocavamo spess-"
"Ti rendi conto Che quando lui aveva cinque anni tu stavi nella pancia di tua madre!"
"Non urlare! Lo so perfettamente questo , ma è stato sempre innocuo"
"Lo vuoi vedere domani?"
"Aron è un'amico , non lo vedo da tre anni ormai . È dovuto partire per degli studi e ci siamo persi di vista"
"Ti piaceva?"
"Cosa?"
"Si lui ti piaceva"
"Aron stai dando i numeri"
"Perché sei così con lui e non hai paura di lui? Poteva farti qualcosa quando ero più piccola"
"Aron , lui è gay"
"Che?"
"Si Aron , e poi non devi pensare che qualsiasi essere umano di genere maschile a me piaccia o avevo avuto una relazione in passato . Devi avere fiducia in me"
"C'è l'ho"
"Non credo invece , e sei tossico.... Io non voglio stare accanto ad una persona così"
"Liz io non volevo farti questa impresa"
"Cerca di non esserlo , so che vuoi proteggermi dopo ciò che è successo a Vaiolet . Ma non voglio che diventi tossico" annuisco "Adesso vado a mangiare il mio panino con gli altri , cerca di non rovinarmi la serata" prende la busta dalla mia mano e raggiunge gli altri .
Perché devo sempre apparire così .....
Mi scende una lacrima ma la levo subito e ritorno in me stesso facendo un respiro profondo e cacciando l'aria vizziata e la tensione che c'è dentro di me.
Mi giro e vado anch'io dagli altri . Mi siedo difronte a Liz ma non mi guarda .
"È successo qualcosa?" sussurra James
"Ti spiego domani , non voglio rovinare la serata a nessuno" e guardo Liz che mi nega di ogni sguardo .

My obsession Where stories live. Discover now