Speechless - Larry AU [Italian Traslation]

Parte 2

Schermo nero. Click. Luce.         

«Ehilà! Andiamo subito al sodo, d'accordo? Molti di voi già sanno quale sarà la mia prossima sfida, altrimenti ho postato un link che vi porterà al video di Mister Styles. Per quelli che non lo sanno e sono troppo pigri per cliccare sul link, dovrò tirar fuori la mia fidata chitarra,» tenne sollevata una custodia nera e se la strinse al petto possessivo, «E andremo ad esibirci in strada! Il che è molto meno compromettente di quello che sembra, purtroppo. Quindi, usciremo dalla mia camera da letto — e ora questo sembra davvero compromettente,» sghignazzò guardando in camera, «Andiamo in strada!»

Schermo nero. Click. Luce. Cambio di scena. Louis era davanti alla telecamera, un negozio e il chiasso delle persone che camminavano a fargli da sfondo.

«Ciao di nuovo! Io e Hannah siamo arrivati in strada, il che non è stato molto difficile da portare a termine. Quindi, ieri mi sono allenato un po', ma uscirà comunque una cagata...divertitevi. Conosco solo un paio di canzoni e i miei gusti non sono proprio...alla moda.  Comunque, una sfida è una sfida, credo. Volevo solo avvertirvi in anticipo.» Louis si strinse nelle spalle, prendendosi un momento per guardarsi intorno e poi puntò in lontananza.

La telecamera venne spostata nella direzione che stava indicando, mostrando un'area più grande adibita al traffico pedonale. C'era un grande edificio più distante da lì (probabilmente il comune) e altri negozi, molti dei quali nascosti dall'incredibile numero di persone che stava camminando.

La telecamera tornò ad inquadrare Louis, «Non ci sono moltissime persone, ma cosa vi aspettavate da un Giovedì pomeriggio? Quindi, qui è dove mi esibirò e speriamo vada bene.» Alzo i pollici in camera.

Schermo nero. Click. Luce. Cambio di scena. La telecamera era inclinata leggermente verso l'alto, segno che Hannah era seduta (contro un lampione e non in mezzo alla strada, altrimenti sarebbe stato scortese), e Louis si trovava a qualche metro da lei, praticamente al centro del grande spazio aperto, con la sua chitarra acustica tra le mani. La custodia nera era stata posata accanto a lui con il coperchio chiuso. Le sorrise brevemente, poi guardò a terra, probabilmente per prepararsi prima di iniziare a suonare.

La canzone era senza dubbio Over My Head dei The Fray. Si vedeva che Louis non era un professionista, ma suonava abbastanza bene da rendere chiaro di quale canzone si trattasse, mentre cantava splendidamente su quelle note con il suo tono sottile. Era una zona affollata, ma fortunatamente Louis era rumoroso di natura, facendo in modo così che la videocamera riuscisse a registrare la sua voce abbastanza bene da essere comprensibile.

Iniziò con il ritornello, passando alla terza strofa con semplicità, «Suddenly I become a part of your past, I'm becoming the part that don't last. I'm losing you and it's effortless, without a sound we lose sight of the ground in the throw around. Never thought that you wanted to bring it down. I won't let it go down till we torch it ourselves...» Poi cantò di nuovo il ritornello un paio di volte, passando senza che si notasse ad una seconda canzone.

Cambiando dal ritmo abbastanza rapido del ritornello a quello più lento della prima strofa di The Scientist dei Coldplay, creando un collegamento tra i due.

«Come up to meet you, tell you I'm sorry. You don't know how lovely you are. I had to find you, tell you I need you, tell you I'll set you apart. Tell me you love me, come back and haunt me. Oh and I rush to the start, running in circles, chasing our tails. Coming back as we are,» cantò, mischiando due strofe e passando direttamente al ritornello, finendo con, «I'm going back to the start, oh...»

Qui è quando passò alla terza canzone, creando una sorta di medley.

«Going back to the corner where I first saw you, gonna camp in my sleeping bag, I'm not gonna move. Got some words on cardboard, got your picture in my hand saying, "If you see this girl can you tell her where I am?" Some try to hand me money, they don't understand. I'm not broke - I'm just a broken-hearted man. I know it makes no sense but what else can I do? How can I move on when I'm still in love with you?»