HIS

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NHOA:

< non è come sembra veronica , l'unica cazzo di cosa che sai dire è , NON é COME SEMBRA . vaffanculo >

che cazzo stavo facendo , MI STAVO INNAMORANDO ??? IO?? ma chi cazzo ci potrebbe mai credere . una scopata . solo una scopata . belle tette e un bel culo . TUTTO .QUI .

<Nhoa io davvero . mi dispiace > stava biascicando , e questo mi innervosiva ancora di piu . dovevo andarmene . presi la mia giacca e usci da quel cazzo di bar . i tacchi di veronica risuonavano potenti , fino a quando si accorse delle pietre , che aveva precedentemente evitato salendomi in braccio . la sentii urlare .

<NHOA ! ti prego > quella voce così bassa e dolce , seguita dall'urlo del mio nome , mi spezzo il cuore . non dovevo provare queste cose . io non dovevo . FANCULO .

tornai indietro e SOLO perché ero il solo responsabile di lei in quel momento , presi la sua giacca all'interno del bar , chiusi la porta dietro di me e la presi in braccio .

le sue lacrime mi bagnarono la camicia e la macchiarono di nero .

< nhoa , ti prego . scusami . non so perche ti chiedo scusa ma scusami . scusami ,scusami>

la voce era rotta , ma calma , bassa , dolcissima. mi infastidiva provare tenerezza .

tanto mancava poco.

<sali in macchina > obbedì senza obiettare .

in macchina sentivo i suoi singhiozzi trattenuti .

faceva male .

piu volte avevo indugiato sulla sua coscia , ritraendo la mano non appena mi accorgevo del gesto istintivo.

arrivammo a casa e me ne andai in camera mia , nonostante veronica cercasse di trattenermi per parlare .

FANCULO. faceva male . odiavo quelle sensazioni .

***

quella notte non dormii , ma ne avrei avuto tutto il tempo . mi feci una rapida doccia e dopo essermi pulito da una parte dell'odio che provavo per me stesso , uscii dal bagno .

cercai il diario di veronica , sapevo che ne aveva uno . ma non volevo svegliarla . entrai in punta di piedi in camera sua dalla porta comunicante del bagno e mi diressi alla scrivania .

aprii tutti i cassetti ed indugiai sul suo comodino ,il quale era a pochi centimetri dal viso di veronica.

mi maledii .

mi odiavo .

la odiavo.

fanculo .

aprii il cassetto del suo comodino .

lo infilai rapidamente nel suo diario , disattivai la sua sveglia , per farla dormire

e scesi in salotto .

addio casetta .

VERONICA :

mi svegliai e andai subito a cercare nhoa .

avevo la gola secca e la testa che pulsava .

scesi in salotto .

non c'era .

mio fratello preparava la colazione .

era una cosa che non faceva mai .

<ei , sai dov'è nhoa ?>

mi guardò con aria interdetta .

<veronica perchè sei a casa ?>

non capivo .

dove sarei dovuta essere ?

< perchè?>

< veronica sono le 13>

merda .

<accidenti . oggi avevo un test di chimica >

scoppio a ridere

<il mondo non cadrà se non farai questo test sorellina .. piuttosto perché sei a casa?>
<non ho sentito la sveglia penso >

era strano , la mia sveglia poteva svegliare l'intero vicinato .

***

aspettai .

aspettai.

aspettai.

nhoa non era ancora a casa .

pensai si fosse trattenuto in qualche pub .

magari con qualche ragazza.

magari era finto n casa sua .

un messaggio .

"nhoa dove sei?"

unaltro messaggio

"non voglio disturbarti , scusa"

unaltro messaggio

"dio perfavore nhoa rispondi"

nessuna risposta .

"ti prego nhoa"

"nhoa rispondi"

"sono preoccupata"

"io davvero non .. nhoa torna casa ."

"nhoa"

nhoa

nhoa

ti prego nhoa . non farmi questo .

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ciao ragazzi , rieccomi . capitolo breve ma fin troppo intenso . ora cosa succederà ??

continuate a laggermi e lo scoprirete 

baci baci