I capitoli revisionati hanno questa spunta ✅
Kamira e Kagome sono sorelle legate dallo stesso destino. Un giorno si ritrovano catapultate in una nuova epoca, piena di insidie e pericoli dove scopriranno di possedere dei grandi poteri ereditati da du...
Mi guardo attorno smarrito, ho perduto il mio giovane signore Sesshoumaru e non so più dove andarlo a cercare. Per facilitarmi le cose ho deciso di sorvolare i celi assime al drago, ma per ora nulla va come sperato «MIO GIOVANE SIGNORE SESSHOUMARUUUU?» urlo per la millesima volta nella speranza che il suo udito denoniaco canino percepisca i miei richiami «AVANTI MIO GIOVANE SIGNORE, RISPONDETEEEEE!».
Sospiro.
Non vorrei che il Sommo Sesshoumaru fosse stato ucciso da un colpo di spada da Inuyasha...
Penso tra me e me, facendomi venire in mente un ricordo accaduto non molto tempo fa e per colpa di quella patetica umana che il mio padrone avvolte tende a portarsi dietro.
«A proposito di spade... ora che ci penso il mio giovane signore ha brandito la spada contro di me senza alcuno scrupolo! Certo, mi ha detto che Tendeiga è un'arma inoffensiva, ma mi domando se abbia sferrato quel colpo solamente per fare una prova...» borbotto incriciando le braccia al petto sentendomi fortemente risentito per questa faccenda.
Atterro su un campo di fiori e ne afferro uno «Sono certo che con questo metodo saprò la verità!» detto questo inizio a staccare i petali «Era una prova. No, non lo era. Era una prova. No, non lo era.» avanti così fino all'ultimo petalo. Salto in aria urlando quando l'ultimo petalo mi fa ghiacciare il sangue «ERA SOLO UNA PROVA?! MIO GIOVANE SOGNORE, COME AVETE POTUTO FARMI QUESTO? A VOI NON SAREBBE IMPORTATO NULLA SE MI FOSSE ACCADUTO QUALCOSA?» ovviamente in tutta risposta ricevo una sassata che mi colpisce alle spalle.
Ops... mi ha sentito...
Mi rialzo in piedi tramortito e raggiungo il mio nobile signore, il quale mi sembra più pallido del solito e ha le vesti rattoppate con delle cuciture un po' a destra e un po' a sinistra.
Deve essersela vista brutta, non l'ho mai visto così male, neanche quando Inuyasha gli amputò il braccio sinistro.
Mi ritrovo a pensare.
«Mio giovane signore, è vero che mi avete colpito solo per fare una prova?» domando e lui mi osserva assottigliando lo sguardo «Non mi stavi cercando perché eri in pensiero per la mia sorte?» mi risponde lui ed io inizio a balbettare.
Effettivamente avrei dovuto chiedergli prima come sta.
Non faccio in tempo a farlo che un secondo sasso mi prende in pieno facendomi finire nuovamente a terra.
Me lo sono meritato.
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Il mio signore cammina poco più avanti a me, ma noto che spesso tende a girarsi verso la mia direzione e perdere lo sguardo tra gli alberi. Questo comportamento non è decisamente da lui e questa cosa mi fa preoccupare e non poco «Mio signore, c'è qualche problema?» domando, ma come al solito vengo ignorato.
Una folata di vento più forte delle precedenti porta con se un forte odore di sangue umano e un'insostenibile fetore di lupi, questo fa bloccare il mio signore che si volta nuovamente e noto la sua spada vivrare vistosamente «Mio signore la vostra zanna sta...» «Lo so, andiamo.» detto questo ci inoltriamo nel bosco dove poco prima lui stesso ne era uscito.
