Quei maledetti baci sul collo||Zayn Malik.

Capitolo 53

-Dove la porto principessa?-mi chiede Zayn sorridendo e accedendo il motore
-Al centro commerciale-gli rispondo,rido guardando la sua espressione
-Pensavo a qualcosa di più romantico,tipo su una stella-dice partendo con la macchina
-Zayn Malik non è il tipo da cose romantiche-gli rispondo,è vero:Zayn Malik non è un tipo da cose romantiche.
-Così pensa lei signora Tomlison-si limita fermandosi al semaforo rosso.
-Cosa hai in mente di comprare?-aggiunge,apro la borsa e prendo la lista che avevo scritto.
-Tutto questo che ho scritto qui-gli faccio vedere la lista
-E cosa sarebbe quello?Un testamento?-mi domanda
-No Malik,sono i regali per i nostri amici-gli rispondo mentre ricomincia a piovere
-Bene,penso ci sia anche il mio regalo-dice girandosi per un attimo verso di me
-Pensi troppo-gli rispondo ridendo e posando la mia lista nella borsa
-Lo so ma non serve uno stupido regalo di natale se ho già te-arrossisco alla sua affermazione.

Arriviamo dentro al parcheggio del centro commerciale e fortunatamente la pioggia si placa.
Dopo aver cercato un posto per la macchina,entriamo nel grande edificio.
Sorrido quando Zayn mi tiene per mano.
Entriamo in vari negozi per comprare i regali poi ci ritroviamo davanti al mio negozio di abbigliamento preferito:H&M

-Zayn,entriamo?-gli chiedo guardando la vetrina con la solita scritta gigante "SALDI"
-Okay-si limita
Inizio a guardarmi intorno insieme ad altra molta gente che sicuramente è qui per i regali di Natale
-C'è qualcosa che ti piace?-mi chiede
-Non proprio-gli rispondo osservando ogni cosa che c'è
-Penso che ci metterai più di mezz'ora a scegliere qualcosa,io vado nel reparto ragazzi-dice
-Okay-gli rispondo per poi lasciargli un bacio a stampo sulle labbra.

Sono passati pochi minuti ma non trovo niente che mi colpisce così raggiungo il mio ragazzo.
Lo trovo che sta guardando i soliti giubbini di pelle che indossa quasi sempre
-Questo è carino-mi avvicino indicandogli uno dei giubbini
-Non mi convince-si limita osservandolo
-Dai,provatelo-insisto prendendo il giubbino e porgendoglielo ma lui mi guarda ancora non convinto
-Fallo per me-aggiungo
-Ookay-dice per poi provarselo,si guarda allo specchio e io non faccio altro che mangiarlo con gli occhi,è troppo figo.
-Ti sta benissimo-gli sorrido e lui ricambia,si incomincia a girare e a mettersi di profilo per guardasi meglio.Dio,qualcuno mi aiuti prima che svengo...
-Mi piace-afferma passando la mano tra i capelli per poi togliersi il giubbino.
Lo prendo in mano e mi dirigo verso la cassa
-Cosa hai intenzione di fare?-mi chiede appena arriviamo davanti al bancone della cassa
-Di pagare forse?-gli dico prendendo il mio portafoglio nella borsa
-Non ti azzardare nemmeno,lo pago io-dice insistendo
-Lascia stare,voglio farti un regalo-dico convinta mentre la commessa ci guarda divertita
-Quant'è?-chiedo il prezzo alla signora -Sono 25 sterline-mi sorride,sto per pagare ma Zayn interrompe ancora
-Dai,lascia stare,hai già speso troppo per i regali-insiste ma io non lo ascolto e pago.

Usciamo dal negozio con tutte le buste in mano
-Non dovevi-dice Zayn fermandosi un attimo
-Ho solo semplicemente voluto fare un regalo al mio ragazzo-gli rispondo ma lui incomincia a sorridere senza un motivo
-Perchè ridi?-gli chiedo
-Mi piace come le due parole,mio e ragazzo,escano dalla tua bocca-si avvicina di più a me e un brivido percorre la mia schiena quando le sue labbra si posano per un attimo sulle mie.Ci stacchiamo e Zayn guarda l'orologio
-Si è fatto tardi,è meglio che andiamo-dice porgendomi una mano
-Ma dobbiamo prendere ancora il regalo a Harry e poi sono ancora le 6-gli rispondo
-Vogliamo passare del tempo da soli o vogliamo stare ancora qui in mezzo a tutta queste gente?-mi chiede,subito mi convince e annuisco.
Usciamo fuori e partiamo con la macchina verso il parco dove vado quasi sempre tutte le mattine.
La mattina c'è gente che si ferma al chiosco oppure famiglie con i bambini a cui piace giocare.
Invece di sera è un posto tranquillo e tutto è illuminato da delle luci,insomma,un posto perfetto per rimanere da soli.