Capitolo 37

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Louis se ne andó e costrinsi Zayn ad andare con lui.
Mi mandava in crisi,mi faceva venire sensazioni fortissime.
Io provo attrazione fisica per lui ma non amore,e non voglio illuderlo.Poi non so se fidarmi di lui,sappiamo com'è veramente.
Dopo essermi lavata e messa il pigiama decido di chiamare mia madre.
Non risponde così chiudo,mi ficco nel letto e mi addormento beatamente.
************************
Apro gli occhi e vado a fare colazione
-Buongiorno-saluto mio fratello e lui sorride.Mi siedo e mangio un cornetto del bar qui all'angolo.Mi alzo e pulisco tutto lo sporco che ha lasciato mio fratello quando suona il telefono.
Spalanco gli occhi quando il nome di Edward mi appare sullo schermo.
È tanto tempo che non lo vedo,così rispondo.
-Pronto?-
-Cheryl,sono qui a Londra-dice
-Wow,non me lo aspettavo-confesso e lui ride
-Beh,visto che sono qui,che ne dici di uscire un po insieme?-chiede
-Si,certo-gli rispondo
-Allora ti aspetto davanti allo Starbucks-dice
-Okay,un attimo che mi preparo-gli dico mentre salgo sopra
-Okay,ciao-dice e chiude.
Decido di mettermi un jeans chiaro,una felpa grigia con una scritta e il mio solito giubbino.
Corsi in camera mia e presi dei vestiti a random e mi catapultai in bagno a truccarmi, così mi misi un po' di eyeliner e rossetto rosso acceso, mi vestii, mi feci una coda alta, presi la mia borsa e mi inoltrai per le strade di Londra per raggiungere Starbucks.
-eii- urlai buttandomi tra le sue braccia
-dio cheryl, quanto mi sei mancata- dice stampandomi un bacino sulla fronte
Mi staccai da lui e andammo dentro Starbucks per bere qualcosa, cosi ordinammo due frullati, pagammo e andammo a fare un giro per Londra.Lui era il mio compagno di banco prima che venissi qui.È un ragazzo alto,biondo,occhi verdi,sportivo,dolce,gentile in pratica un perfetto amico.Dovrebbero andare d'accordo lui e Niall hahahahahhahaha.Mi parló di come andavano le cose a scuola e che mancavo un po' a tutti.
*POV ZAYN*
Ero a casa di Louis, e avevo appena chiesto dove si trovava cheryl, mi aveva accennato che era uscita con un amico stretto e da li cominciai a non controllarmi ero agitato, nervoso, geloso.
-Ehm..amico io vado devo risolvere delle faccende- dico con tono poco credibile, quasi per ripicca.
Presi il giubbotto, uscii di casa sbattendo la porta alle mie spalle e mi diressi verso il parco più famoso di Londra, lei amava quel posto, e se fosse stato per lei ci avrebbe pure vissuto.

Per fortuna il parco non dista molto dalla casa di Louis, e cosi appena arrivai, vidi lei sull' altalena a dondolarsi, e quella sottospecie di amico seduto su un panchina a ridere
-Non va bene- sussurro
Andai verso cheryl, ma la superai dandogli un occhiata di sfuggita e raggiunsi il ragazzo moro.
-Okay, non sono qui per fare la predica a nessuno, però, tu prova a toccarla e io giuro su Dio che ti frantumo la faccia- minaccio squadrandolo da testa ai piedi
-Zayn, è un amico, vattene- dice mettendomi la mano sulla spalla
-Mollami- dico con tono schifato andandomene e accendendo una sigaretta.
****************
*POV CHERYL*
Le ore con Edward passarono molto velocemente,ricordando il passato.
Erano le 23.00 precise, avevano mangiato fuori sia a pranzo che cena e molto gentilmente Edward mi accompagnò a casa. Mi abbracciò e mi promise che non sarebbe stata l' ultima volta che ci saremmo incontrati.
Girai le chiavi nella serratura, ed entrai,
C'erano tutti e cinque.
Varcai la soglia salutai, e sorpassai tutti, quando zayn prese la mia mano e si alzó dicendomi senza scrupoli quello che pensava
-Non mi piace quel tipo lí, mi spiegherai chi è un altra volta-
Tutti ci stavano guardando.Cazzo,stai zitto!!
-Io a te non devo spiegare niente chiaro?- dico in tono tranquillo
-Ti conviene. Per il suo bene, ti conviene- minaccia
-Tu non oserai farlo- urlo,Louis si alzó
-Non alzare il tono con me- urla più forte di me
-Ma cosa vuoi?- dico facendo una mossa e staccandomi da lui
-SAI COSA PROVO PER TE CAZZO, TU LO SAI BENISSIMO CHE TI DAREI LA VITA, L'ANIMA, IL CUORE, SAREI DISPOSTO A CAMBIARE, MA A TE NON FREGA UN CAZZO- Urla.
Merda.
Louis guardava Zayn, con occhi strani e i ragazzi con un gigho divertito
-Peccato che non ti amo io- gli urlo.
-Dio,sei una bambina- urla tirando un pugno al muro provocando una legera inarcatura, prese il cappotto e uscì.
-Ditemi che non è vero quello che è successo?-dice sorridendo,lui ride e io sto per piangere.Metto la mani davanti agli occhi cercando di calmarmi e non piangere.Questa situazione non la sopporto più!
-Cheryl,lui è davvero innamorato di te!-replica Harry
-Ha ragione,non è mai stato così...a parte quando....lasciamo stare-
-Non me ne frega un cazzo- mento salendo le scale.Arrivo nella stanza e mi butto sul letto.Scoppio in un pianto isterico,sento Niall che mi chiama
-Non voglio parlare con nessuno,andate via!-piango,non sento nessun rumore.Perchè glie l ho detto?Ora avró il rimorso per sempre.
Sapete che c'è?
Io ho brividi quando mi bacia.
Io ho la pelle d'oca quando mi si avvicina.
Io sono gelosa di lui.
Io lo voglio bene.
Io non lo sopporto.
Io lo odio.

Guardate come cambiano le emozioni!Mi fa diventare matta!!
Mi stendo sotto le coperto e quando arrivano le 2 finalmente riesco ad addormentarmi....

Quei maledetti baci sul collo||Zayn Malik.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora