Juvia's Smile

Chapter 1 ~ Battaglia

Anno X784

- Element 4, Gajeel, siete pronti? - domandò Josè.

- Certo, Master.

- Juvia è pronta. Shin shin to.

- Non vedo l'ora di menare per bene quegli sfigati di Fairy Tail!

- Allora andate!

Tutti e cinque imboccammo l'uscita, dirigendoci verso il salone principale.

- Secondo le informazioni che ha raccolto Juvia, Lucy Heartphilia è ancora impegnata in missione con alcuni dei più forti maghi di Fairy Tail. Per Gajeel sarà semplice portare a termine la sua missione. Shin shin to.

- Lo sarebbe stato comunque. Nessuno è in grado di tenere testa a me, nemmeno un altro Dragon Slayer.

- Non non non...

- Che vuoi, inutile mago di terra?

- Smettetela! Gajeel, dirigiti subito a Magnolia e distruggi la gilda di Fairy Tail. Voi, Sol e Juvia, attendete l'arrivo della piccola degli Heartphilia. - intervenne Aria.

- Oui! Non non non. - disse Sol, e noi due uscimmo da Phantom.

- Juvia non ha idea di quando l'obiettivo tornerà dalla missione. Shin shin to.

- Oh, ma non ha importanza, mon chou. Per ora, limitiamoci ad andare a Magnolia. Non non non.

Pochi minuti dopo, eravamo già partiti da Oak Town ed entro la tarda serata saremmo dovuti arrivare a destinazione.

- Juvia in realtà non è molto entusiasta di rapire una povera ragazza indifesa. Shin shin to. - affermai quando eravamo a circa metà del viaggio.

- Nemmeno io. Però sono ordini del Master, quindi non possiamo contraddirli. E poi, avremo una bella ricompensa in cambio della sua cattura. Non non non.

- A Juvia non sembra giusto scambiare la vita di una ragazza con del denaro. Shin shin to.

- Mon chou, non credo che tu voglia essere espulsa dalla gilda, vero? - aggiunse Sol.

Il suo tono, freddo e cupo, mi fece prendere paura. Notai anche che non aveva usato il suo tipico "Non non non" alla fine della frase, segno che si stava alterando. Sinceramente, poche cose mi facevano spaventare quanto quel mago arrabbiato.

Il mio viso rimase impassibile come sempre, anche se sentivo il mio stomaco attorcigliarsi e bruciare.

- Juvia non ha detto che avrebbe rifiutato l'incarico. Shin shin to.

Queste parole furono le ultime che ci scambiammo quel giorno.

~♪~

Trovammo alloggio presso un piccolo albergo situato vicino alla cattedrale di Caldia. Dopo aver cenato, Sol andò in camera sua, mentre io decisi di visitare Magnolia.

La città era incantevole come la descrivevano, con le sue case grandi e colorate, le sue stradine delimitate da siepi di bacche viola, le sue numerose fontane e fontanelle e la sua gilda che svettava su tutti gli altri edifici. Notai anche che, nonostante la mia pioggia, molte persone passeggiavano per la via principale e sembravano felici per il solo fatto di stare con altra gente.

E ancora una volta, come sempre succedeva se mi trovavo in mezzo alla folla e mi deprimevo, la mia pioggia cominciò a cadere a gocce più consistenti e fitte, facendo scappare in casa tutti quelli che un attimo prima si stavano divertendo.

- Juvia non è proprio capace di controllarsi... A Juvia dispiace causare tutti questi problemi... - sussurrai.

Poi ripresi a camminare verso la gilda di Fairy Tail, fino a quando non vidi una sagoma nera muoversi sicura davanti a me. Avvicinandomi, capii che era Gajeel grazie ai suoi capelli neri e lunghi e alle due "ali" attaccate sui suoi vestiti all'altezza della sua spalla sinistra.