Juvia's Smile

Chapter 13 ~ (Non) Vittoria

AGGIORNAMENTI SULLE MIE STORIE! LEGGERE PLIIZ

• Side Story || Juvia's smile x My Fairy Tail → Leggetela, la trovate sul mio profilo :)

• Koishiteru → Come (molto forse) avrete già visto, è stato sospeso. Non ho il tempo e la voglia di continuarlo al momento, credo che lo riprenderò quest'estate o tra Juvia's smile e il sequel (sottolineo: quando troverò il tempo)

• Letters to Gray [Italian Translation] → l'ho appena postata sul mio profilo, anche se c'è solo un capitolo andate a leggerla perchè ne vale davvero la pena♥

• Gale One Shot || Il tuo "gamberetto" ♥ → Vi avviserò quando la posterò :)

***

- Hai capito tutto?

- Sì. Andiamo!

Gray corse verso Bixlow ad occhi chiusi, mentre io rimasi ferma sul posto.

- Water Body! - pronunciai. Il mago di ghiaccio, nel frattempo, scartò verso destra prima di essere colpito dal pugno dell'altro.

- Ice Make: Floor!

Il pavimento lastricato venne ricoperto da uno spesso strato di ghiaccio, sul quale rischiai di scivolare. Per fortuna, con il mio corpo d'acqua riuscii a sostenermi.

- Juvia!

- Sierra!

L'acqua bollente, a contatto con il ghiaccio, lo sciolse e produsse vapore, che oscurò nuovamente il campo di battaglia.

- Ice Make: Bow! Ice Make: Arrows!

Sentii il rumore dell'arco che si tendeva e lo schiocco della freccia. E poi nient'altro. Il silenzio calò tra di noi.

- Ehi, stai un po' più attento con quelle frecce! Rischi di fare male a qualcuno! - sghignazzò Bixlow.

Gray imprecò.

- Non ha funzionato... Come hai fatto ad evitarle?

- Non le ho evitate.

Una forte luce verde si accese in mezzo alla nebbia, che si stava lentamente diradando

- Semplicemente sono troppo deboli per riuscire a ferirmi. Piccolini, prendete la ragazza.

Le cinque bambole, stranamente libere dal ghiaccio, volarono verso di me e mi circondarono formando un pentagono.

- Pentagon Formation!

Quegli esseri emisero di nuovo le loro scariche di energia elettrica, senza però colpirmi direttamente. Si limitarono a formare una sorta di gabbia intorno a me.

- E una è fuori! Ah, non provare ad uscire da quella gabbia. Nemmeno trasformandoti in acqua.

- Perchè non dovrei? - chiesi.

- Se vuoi saperlo, fallo. Io ti ho avvisata.

Rimasi immobile, senza quasi respirare, finchè lo stregone mi diede le spalle per fronteggiare Gray.

- Gray, usa la tua magia più potente!

Feci disperdere le particelle d'acqua che componevano il mio corpo, rimanendo sempre all'interno della rete elettrica, e poi le feci schiantare a terra, dove iniziarono a filtrare nelle fessure della strada.

Mi trovai al buio, sottoterra, senz'aria e spezzettata in mille gocce e subito iniziai a muovermi verso il punto in cui si sarebbe dovuto trovare il mago di ghiaccio. Uscii dal terreno, proprio accanto a lui, e mi ricomposi riassettando leggermente il mio vestito con le mani.