Io e i malandrini

La fine della scuola

Qualche mese dopo...

Ed eccoci qui...non credevo che questo momento sarebbe arrivato così in fretta e invece eccoci qui dopo aver terminato gli ultimi esami ad ascoltare il nostro ultimo discorso del professor Silente, tra di noi si respira un aria di malinconia, non siamo ancora psicologicamente pronti a dire addio alla nostra CASA.
Ed ecco che arriva il momento più atteso da tutte e quattro le case.
"Bene miei cari studenti ecco il momento più atteso all'ultimo posto Corvonero do 240 punti, al terzo posto Tassorosso con 300 punti, al secondo posto Serpeverde con 350 punti e al primo posto Grifondoro ben 450 punti!" nella sala si creò un forte esulto noi 5 ci abbracciammo tutti contenti.

Tornammo nella nostra sala comune, nella nostra stanza, per chiudere i bauli, per poi andare a salutare la persona che penso ci mancherà di più di tutti gli insegnanti di questo posto la professoressa Mcgranitt.
Entrammo nella sua classe.
"È arrivato il momento degli addii vero prof?" disse Remus con un sorriso un po' malinconico "credo proprio di si signor Lupin" disse la Mcgranitt, "lo sappiamo che le mancheremo vero Minnie" disse Sirius col suo solito fare sarcastico, "più che altro mi potrò riposare dopo questi 7 lunghi anni...ma si un po' mi mancherete" disse la donna per poi rivolgersi a me "lei è sicura di voler stare col signor Potter, signorina Evans stessa cosa per lei signorino Lupin cosa vi ha portato a mettervi con questi due maghi?", "beh prof come si dice prof? L'amore è ceco" le risposi ridendo seguita da Remus e dalla professoressa stessa mentre i due interessati e Peter non riuscivano a capire.
Rimanemmo a chiacchierare un altro po' poi la salutammo e uscimmo e posso giurare che l'ho vista asciugarsi una piccola lacrima, ma Sirius doveva farsi ricordare infatti l'abbracció pure anche se col sottofondo delle lamentele della professoressa.

Tornammo nel nostro dormitorio e prendemmo le valigie e ci recammo sull' Hogwarts Express e ci sedemmo per l'utima volta nella nostra cabina, e fu li che iniziai a piangere anche se mi ero promessa che non avrei pianto, ma era stato più forte di me, allora, i ragazzi mi abbracciarono per consolarmi.
Arrivati alla stazione ci salutammo con yn mega abbraccio di gruppo visto che ci saremmo rivisti tra una settimana per trasferirci nella nostra nuova casa.