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Dopo avermi fatto arrivare la voglia al cervello, mi fa girare e mi piega a novanta con il volto e le mani sul finestrino.
Appoggia la punta all'entrata della vagina e rimane così qualche secondo. Decide allora di muovermi io ma mette la mano dietro il mio collo e mi tiene ferma.

Io: hai deciso di farmi uscire pazza?
Al: voglio farti dimenticare come scopa quel bastardo, quindi preparati a godere come non hai mai fatto.

Non mi da nemmeno il tempo di rispondere che infila il suo cazzo dentro di me con una botta secca che mi fa urlare di piacere.
Continua con queste botte secche e violente fino a quando vengo, ma non si toglie anzi, continua a scoparmi sempre più veloce.

Ormai il piacere è così forte che non riesco a rimanere in silenzio, e urlo con tutta la voce che ho, lui prontamente mi tappa la bocca con la mano che prima era dietro il mio collo e continua a scoparmi.

L'altra mano la sposta sul clitoride, e inizia a fare movimenti circolari lenti ma forti.
E dopo non molto tempo inizio a perdere liquidi come se stessi facendo pipí. Esce da dentro di me e viene sul mio culo.
Dopo qualche secondo smetto di fare come la fontana di Trevi, ma non riesco a muovermi, mi accascio sul sedile bagnato e faccio respiri profondi per rallentare il battito cardiaco.

Al: ti ho fatta squirtare baby, non ti era mai successo vero?
Io: o oddio n n no

Non riesco nemmeno a pronunciare poche lettere, le mie gambe tremano all'impazzata e mi sento sfinita, se ora mi chiedesse di fare altro gli direi di no, cosa che non farei mai nella vita. Quindi vuol dire che mi ha letteralmente sfinita.

Al: ora tranquillizzati un attimo baby che ne hai bisogno e poi andiamo ai lavaggi automatici che dobbiamo sistemare questo casino.
Io: due minuti e ci sono
Al: fai tranquilla, il mio scopo era questo, pensi ancora a lui?
Io: dopo stasera credo che non avrò altri pensieri in testa
Al: hahaha missione compiuta allora

Dopo essermi ripresa, mi rivesto e mi metto alla guida. Al mi fa da navigatore e finalmente arriviamo ai lavaggi.
Scendiamo e iniziamo a pulire la macchina, prima dentro e poi fuori.

Al: dai è venuta abbastanza pulita, ora facciamo anche la mia visto che ci siamo.
Io: menomale se no chi la sente a mia mamma

Al: visto che ormai è tardi vuoi venire da me?
Io: meglio di no Al, i miei mi buttano fuori casa se continuo a fare come voglio hahaha
Al: va bene allora ci vediamo in questi giorni, buonanotte

Detto questo, mi prende il viso tra le mani e mi bacia.

Io: buonanotte al

Ritorno in macchina e guido verso casa. Apro la porta e vado in camera, metto il pigiama e crollo in un sonno profondo.

Il mattino seguente, mi alzo mi preparo e vado a scuola.
Oggi è un giorno importante, faranno una partita di basket la nostra scuola e un altra che ancora non so.
Sospenderanno tutte le lezioni e saranno presenti tutti gli insegnanti e gli alunni.
Ho indossato una tuta, un top e una felpa, non mi andava di vestirmi bene.

Arrivata in classe faccio le prime due ore di storia, il prof mi interroga e riesco a prendere 8, menomale che ieri ho studiato.

Alle 10 ci dirigiamo tutti in palestra.

Sun: Mel allora sai chi sarà la scuola sfidante?
Io: no, ma lo scopriremo presto hahaha
Sun: in questi giorni non siamo state proprio insieme, è successo qualcosa?
Io: no sun, scusami davvero ma avevo tanti pensieri per la testa, e sono stata con Alec
S: uuuuuuu e che avete fatto di bello?
Io: siamo scopamici cosa vuoi che facciamo hahaha
S: giusto hahaha, se ti fa soffrire lo picchio, lo sai si?
Io: hahaha tranquilla sun, non succederà

Entriamo in palestra e ci sediamo sugli spalti, siamo in terza fila.

S: comunque c'è un ragazzo troppo figo che ti guarda da lontano

Mi giro nella direzione indicata e vedo Thomas salutarmi. Gli faccio cenno di venirsi a sedere vicino a noi e così fa.

T: ciao Mel, piacere io sono Thomas
S: piacere Susan

Thom si siede accanto a sun e iniziamo a chiacchierare del più e del meno. In lontananza scorgo due occhi ghiaccio fissarmi, lo fissi a mia volta

T: Mel.... Mel sei ancora con noi?
Io: si scusami mi ero distratta hahaha
S: lo avevamo notato

Li lascio chiacchierare in tranquillità e prendo il telefono per chiedere ad Al che farà oggi.
Mi visualizza ma non mi risponde, gli mando un altro messaggio ma niente.
Che odio quando le persone fanno così, non mi visualizzare proprio fai prima.

Avviso gli altri che vado un attimo in bagno, tanto la partita ancora non è iniziata.

Scendo dagli spalti e per poco non cadevo per colpa di Mindy, quella bastarda mi ha fatto lo sgambetto. Fortunatamente riprendo l'equilibrio e mi dirigi nei bagni.

Dopo aver fatto tutto esco e mi giro verso qualcuno che mi stava chiamando.

Io:Al che cazzo ci fai qui? Hahah
Al: giocherò contro la tua scuola ma spero che tu farai il tifo per me baby
Io: vedremo...

Mi prende per i fianchi e iniziamo a baciarci, ormai erano tutti nel campo e mancava solo lui ma non sembrava interessargli. Porta una mano sotto il mio top e mi palpa il seno visto che non avevo nient'altro sotto.
Sentiamo qualcuno schiarirsi la voce, ci giriamo e chi cazzo poteva essere se non lui?

M: Alex vai in campo ti stanno aspettando tutti, manchi solo tu
Al: non sono stato nemmeno 5 minuti, quanto sei pesante
Io: buona partita, ci vediamo dopo, se vinci avrai un premio

Ovviamente le ultime cose gliele sussurro all'orecchio ma abbastanza forte da farle sentire al fratello. Mi guarda con un ghigno pervertita sul volto e dopo avermi assicurato che vincerà corre verso il campo.

Mi incammino verso gli spalti ma Marcus cerca di fermarmi.
M: se ti scopi mio fratello per farmi ingelosire non ci stai riuscendo
Io: ma chi ti credi di essere? Il mondo non gira intorno a te
M: mi fai impazzire cristo

Lo sento pronunciare questa frase da lontano perché mi sono diretta a passo svelto dai miei amici.
La partita inizia e mi sto già annoiando a morte, menomale che ho una bella vista di Alec a petto nudo. Ogni tanto mi lancia degli sguardi fugaci che ricambio.

Solo Sesso? Forse Qualcosa Di Più! Where stories live. Discover now