Sono fuori, sulla strada al freddo e nessuno mi risponde la telefono. Se chiamo i miei mi uccidono quindi mi rimane solo una cosa da fare.

Sono ubriaca quindi non ci penso due volte a digitare il numero sul telefono.
1 2 3 squilli ma nulla. Chiudo la chiamata ma poco dopo sento vibrare il telefono.
Una voce fin troppo familiare e assonnata risponde

Chi è?
Io: Marcus sei tu?
M: Melody?
Io: si, senti non ti chiamerei se non fosse un'emergenza
M: dove sei? Mandami l'indirizzo

Chiude la chiamata senza darmi il tempo di ringraziarlo o dire altro e gli invio subito la posizione su WhatsApp. Il numero lo ha trovato, non so come, Sun è me lo ha inviato. Non lo avevo nemmeno memorizzato perché non pensavo che l'avrei usato, e invece mi è stato molto utile questa sera.

Aspetto in strada con una sigaretta in bocca e ringrazio chiunque per aver messo i pantaloni, con questo freddo e un vestitino mi sarei congelata.

Scorgo una macchina in lontananza, la stessa che era vicino casa mia l'altra volta e lo vedo.
Si avvicina a me e da dentro la macchina apre lo sportello per farmi salire.

Entro in silenzio in macchina, sono super imbarazzata infatti non lo guardo nemmeno.

M: sei ubriaca?
Io: no

Mi guarda male
Io: okay forse giusto un po'
M: quanto hai bevuto?
Io: poco... Non lo so, ho perso il conto

Non risponde e si avvia con la macchina
M: dove ti accompagno?
Io: in realtà pensavo di venire da te e Al, a casa così non posso tornare, come sempre
M: Al non c'è, non torna a casa questa sera
Io: oh okay allora trovo un b&b
M: ma smettila

Prende il mio telefono e lo butta sui sedili di dietro

Io: hey

Incrocio le braccia e faccio una faccia corrucciata che non riesce tanto bene

M: e questa dovresti essere tu arrabbiata scusa? Hahaah
Io: smettila, sono arrabbiatissima
M: non sei tu che sei stata svegliata alle 4 di notte, da un numero sconosciuto
Io: in effetti, a proposito scusa
M: nessun problema

Il tragitto passa senza proferire altre parole. Arriviamo a casa sua e mi apre la porta.
Vado verso la camera di Al e inizio a spogliarmi ma la maglietta non vuole venire via.

M: ti serve una mano? Hahaah

Mi giro verso di lui con la maglia incastrata tra collo e braccia.
Io: smettila di ridere e aiutami

Viene verso di me. Sento le sue mani sulla mia pelle, mi vengono i brividi. Mi sfila la maglia e rimane a pochi centimetri da me.
M: ti serve aiuto a fare altro? - sussurra sfioranfomi le labbra con le sue

Non riesco a dire nulla, semplicemente faccio no con la testa mentre alterno lo sguardo dai suoi occhi alle sue labbra

Io: cazzo sei sei bello

Mi tappo subito la bocca e spalanco gli occhi, non posso averlo detto ad alta voce

M: ti ringrazio - mi risponde con un ghigno sul viso

Solo Sesso? Forse Qualcosa Di Più! Where stories live. Discover now