THE MAZE RUNNER STORY

CAPITOLO VENTICINQUE

"RELIQUIE"

Alby mi stava aspettando fuori dalla capanna dei Medicali. "Buongiorno Alby. Minho mi ha detto che volevi parlarmi". "Buongiorno Mara. Si devo parlarti, ma prima mi piacerebbe sentire il parere di Jeff e Clint sulla condizione della tua ferita"- spiegò Alby invitandomi ad entrare. Non me lo feci ripetere due volte ed entrai nella capanna. All'interno c'era un disastro come sempre. "Ma è mai possibile che se non ci sono io, questo posto sia peggio del Macello?!"- scherzai. Jeff e Clint si voltarono verso me e Alby e risero di gusto. "Siediti Mara così posso controllare come sta la tua ferita". Obbedii e andai a sedermi sul letto, sollevando l'orlo della mia maglietta. Jeff rimosse il bendaggio con cautela e diede un'occhiata alla mia ferita. "Mi sembra a posto. Non ci sono infezioni e la ferita ha già iniziato a cicatrizzarsi. Direi che è un ottimo risultato"- spiegò il Medicale sorridendomi amichevolmente. "Perfetto allora, fra qualche giorno potrai tornare a lavorare normalmente"- disse Alby. "Oh finalmente! Non ne potevo più di starmene con le mani in mano". I tre ragazzi risero e Alby uscì dalla capanna. Jeff buttò le bende usate, mentre Clint mi fece un nuovo bendaggio. Questa volta un pó più leggero dell'altro, in modo da permettermi di correre nel labirinto senza difficoltà. Ringraziai i due Medicali e li aiutai a rimettere a posto il casino nella stanza. Dopodiché decisi di andare a fare colazione. 

Andai da Frypan per ritirare la mia porzione mattutina. Uova strapazzate e bacon. Erano di routine ormai. "Hey Fry, hai mai pensato di fare qualcosa di dolce?"- domandai. "In realtà no, ho sempre preferito il salato al dolce, ma ora che ci penso non sarebbe una cattiva idea". Quasi istintivamente, mi venne in mente un'idea. "Mi presteresti la tua cucina? Vorrei sperimentare una piccola ricetta". "Oh beh, in questo caso va bene. Sono davvero curioso di vedere questa tua ricetta. Tu intanto vai, io ti raggiungo fra poco. Devo cominciare a preparare il pranzo di oggi". Ringraziai Frypan e andai in cucina. Mi lavai le mani e indossai il grembiule. Presi la mia fascia raccogliendo i capelli in una coda alta. Presi una serie di ciotole di varie forme e dimensioni dalla credenza. Dopodiché, presi tutti gli ingredienti di cui avevo bisogno: uova, farina, lievito, zucchero, latte e burro. Iniziai ad impastare tutti gli ingredienti nella ciotola più grande, versando successivamente il tutto in tre teglie piane. Il forno che avevo a disposizione non era proprio il massimo, ma mi sarei accontentata. Era già tanto averlo un forno qui nella Radura. Impugnai la prima teglia e la infornai. Mentre aspettavo che l'impasto cocesse, presi delle uova separando il tuorlo dall'albume e misi i due composti in due ciotole diverse. Poi presi una frusta e iniziai a mescolare energicamente il composto fino a creare un pó di panna bianca. Aggiunsi un pó di zucchero e mescolai nuovamente. Fatto questo, ne presi un pó con il dito assaggiandola e mi leccai le labbra per quanto era buona. Aspettai circa una mezz'oretta e tirai fuori la prima teglia dal forno, facendo attenzione a non bruciarmi le dita. Infornai anche le altre due teglie e aspettai che gli impasti si concessero. Ok, è il momento delle decorazioni! Presi la ciotola di panna che avevo messo da parte prima e un sacchettino di plastica. Cominciai a riempirlo con la panna. Tagliai un piccolo angolino del sacchetto per creare una specie di sacca da decorazioni. Iniziai a sbizzarrirmi, decorando le torte a mio piacimento. Non appena finii di decorare l'ultima torta, Thomas e Minho fecero il loro ingresso in cucina. "Che cos'è questo profumo delizioso?"-disse quest'ultimo entrando in cucina, seguito a ruota da Thomas. Non appena i due Velocisti videro le torte, fecero per prenderne un pezzo, ma schiaffeggiai le mani ad entrambi. "Ahia! Ma perché lo hai fatto?"- disse Minho. "Prima il nostro caro cuoco Fry"- dissi porgendo un pezzo di torta a Frypan. "Questo é profondamente ingiusto"- si lamentò Thomas mettendo il broncio. "Tranquillo Tommy, ti prometto che tu sarai il prossimo"- dissi facendo l'occhiolino al ragazzo. Frypan prese un pezzetto di torta e la assaggiò. "Allora?"- chiesi impaziente. "Mmm è davvero buonissima! Da oggi puoi considerarti la nuova pasticcera della Radura amica mia". Sorrisi soddisfatta di me stessa.