Immagina Chris Evans

KYLE

L'ultima ora di lezione della giornata inizia tra poco, sei distrutta e vuoi solo farti una dormita. L'estate è alle porte, il caldo rende tutto più stressante. Per fortuna il professor Isaac è una ventata di aria fresca. È il professore di Storia ed insegna con passione. Oltre a questo, è un gran fico e tutti gli vanno dietro. Kyle ti raggiunge con un sorriso un pò stanco, ieri sera avete studiato fino a tardi per gli ultimi test.

"Com'è andata?"

"Tutto bene, penso di aver fatto tutto giusto. Sono sfinito... ti va di andare da qualche parte dopo scuola, tipo a casa mia"

Ci prova sempre, è un amico davvero gentile e simpatico, non ti ha mai mancato di rispetto ma ogni tanto ti invita a mangiare insieme, o a casa sua per studiare. Finisce sempre allo stesso modo, ovvero che pomiciate per ore e vi strusciate finché Kyle non deve andare in bagno per liberarsi di un dolorosa erezione.

"È meglio di no, devo studiare davvero Kyle"

"Anche io devo studiare davvero!"

Si difende prontamente. Chiudi il tuo armadietto e ti dirigi verso l'aula di storia seguita da Kyle, il quale continua a cercare di convincerti ad andare da lui. Ha la casa libera fino a domani, e si sente molto solo. Tutte scuse per cercare di toglierti le mutandine, ci prova da così tanto ma ogni volta lo fermi.

"Buon pomeriggio!"

Esclama il professor Isaac. Entrambi lo salutate con la mano, oggi indossa dei jeans ed una camicia a maniche corte. Gli sorridi forse un pò troppo, Kyle si siede nel banco dietro il tuo e continua ad assillarti per studiare insieme. Non ti dispiace affatto, anzi, ultimamente pensi molto spesso alle sue mani su di te, ma non sei pronta e lui non lo capisce.

"Non dirmi che anche a te piace il professore!"

Sussurra per non farsi sentire. Scuoti la testa velocemente, non ti piace piace, è solo molto affascinante e tutti se ne sono accorti. Sopratutto la preside che gli gira intorno come un ape con i fiori.

"Certo che no, è troppo grande per me"

"Allora stasera vieni da me. Non dobbiamo per forza... sai, voglio solo passare del tempo con te"

Ti sembra abbastanza sincero, ed in effetti lo è. Kyle non vuole solo portarti a letto, certo è un pensiero costante, ma non è solo quello. Gli piace studiare con te, prende degli ottimi voti ed è migliorato tantissimo.

"Va bene, ma il film lo scelgo io"

"Andata"

Il professore interrompe la vostra discussione per iniziare la lezione. Per tutto il tempo Kyle non fa altro che guardarti, pensa a tutte le cose che ti farebbe, pensa ai tuoi gemiti nelle sue orecchie, al tuo seno schiacciato contro il suo petto. Torna in se solo quando si accorge di avere un erezione tra le gambe. La copre con un braccio e pensa al professor Isaac in bikini, sembra funzionare abbastanza bene. Finita questa lezione, l'ultima, andate direttamente a casa di Kyle. È una villetta su due piani, con una dependance che Kyle usa come sala studio. Buttate gli zaini in un angolo per poi accendere la tv. Scegli di guardare una commedia romantica, giusto per sottofondo. Sai bene che Kyle ti porterà sulla strada sbagliata, infatti appoggia un braccio sulle tue spalle ma solo per sfiorarti il seno con le dita. Cerchi di non sorridere, ti mordi il labbro con forza e sospiri. Kyle si sistema ed a quel punto la mano finisce più giù.

"Senti, io non voglio fare sesso. Non sono pronta"

Kyle si sente subito in imbarazzo, che razza di idiota non ci ha pensato minimamente. Ha solo dato per scontato che tu avessi già fatto sesso in passato. Ora capisce tutte le volte che gli spingevi via la mano o ti tiravi indietro.

"Scusami.. sono un idiota"

Rimani sorpresa per quelle parole, pensavi si mettesse a ridere o ti prendesse in giro. Invece sposta la mano e si allontana un pò. Non ti dispiaceva quel contatto, volevi solo chiarire le cose. Gli afferri il braccio per riportarlo sulle tue spalle, questo lo lascio confuso.

"Non ho detto che non voglio pomiciare con te, non voglio fare sesso. Ma posso aiutarti io con il problemino"

"Quale problemino?"

"Quel problemino"

Gli appoggi una mano sulla coscia che lo fa sussultare. Capisce al volo di cosa parli, solleva un solo sopracciglio e quell'espressione ti fa scoppiare a ridere. Lo afferri per la maglietta e lo attiri verso di te finché non è sdraiato sul tuo corpo. Vi baciate intensamente finché non è ora di liberarlo dalla sua erezione.