Habibi 2 // Simba la rue

3: tua figlia

Mi ritrovai Simba davanti , con un sorriso quasi inesistente e gli occhi bassi .
S : ehi ...
Io : cosa ci fai qui ?
S : l'ultima volta sei partita subito e non ho avuto neanche occasione di salutarti
Io : ora mi hai visto , ciao - feci per chiudere la porta ma lui era sempre stato più forte di me quindi gli bastò poco per infilarsi dentro casa e chiudere la porta al posto mio - esci
S : ti prego Jessica , voglio solo parlare
Io : non abbiamo nulla da dirci Mohamed , tu mi hai tradito ed hai rovinato tutto , fine della storia
S : vorrei solo sapere una cosa , se per te va bene
Io : dimmi
S : quella bambina che prima avevi in braccio quando sei salita , è tua figlia ?
Io : si
S : è Oakley il padre , non è vero ?
Io : ma che cazz ?! No , Suleika ed Oak non si assomigliano per niente
S : allora chi è il padre ?- sbiancai completamente e distolsi lo sguardo per un secondo puntandolo sul pavimento, poi lo riportai verso Mohamed con una nota di paura ed ansia negli occhi- Jessica non dirmi che ...
Io : Mohamed ascoltami un attimo
S : eri incinta di mia figlia è non hai pensato di dirmi nulla ? Cosa ti passa per il cervello Jessica ? Ti prego spiegamelo
Io : stavo venendo a dirtelo quando ti ho beccato con Lucia , mi sono incazzata tantissimo ed ho deciso di non dirti nulla perché volevo eliminarti il più possibile dalla mia vita
S : ti rendi conto di quanto sia grave la situazione ?
Io :COSA AVREI DOVUTO FARE SECONDO TE ? TORNARE A CASA TUA E DIRTI "AH COMUNQUE SONO INCINTA DI TUA FIGLIA ANCHE SE MI HAI APPENA TRADITO"
S : NON HO MAI DETTO QUESTO
Io : LO HO FATTO PER LEI , TU MI AVRESTI FATTO ABORTIRE DI SICURO
S : COSA NE SAI TU DI QUELLO CHE AVREI FATTO ?!
Io : smettiamola di urlare o sveglieremo la piccola
S : JESSICA SMETTILA DI CAMBIARE DISCORSO, SEI DAVVERO UNA ...
F : mamma peche urlate tu e quel dado ?- disse la piccola stropicciandosi gli occhi- mi avete svegliato
Io : amore mio scusaci tanto , non volevamo svegliarti
F : tu chi sei ?- si voltò verso Simba - peché litigavi con la mia mamma
S : i-io ...io ... - mi guardò come per chiedere approvazione ed io annuì leggermente con gli occhi lucidi - io sono il tuo papà piccola
F : davvero ?
S : eh si - disse lui abbassandosi alla pari della piccola - però sai adesso è tardi , che ne dici se mamma ti porta a letto e ne riparliamo domani ?
F : mi porti a nanna te ?
S : ok - lui la prese in braccio e qualche minuto dopo tornò con un sorriso stampato in volto , io nel frattempo avevo avuto un crollo emotivo assurdo ed ero scoppiata a piangere seduta sul divano - si è addormentat... perché stai piangendo?
Io: sono una madre terribile , aveva suo padre a pochi metri di distanza e la ho portata via , le ho sempre nascosto il fatto di averne uno anzi ed ora mi odierà di sicuro
S : impossibile, sei sua madre
Io : non vuol dire nulla
S : dai Jessica calmati - disse lui accarezzandomi una spalla - ora dobbiamo solo pensare a nostra figlia ed al fatto che ha due genitori che almeno si parlano
Io : D'accordo, comunque scusami
S : di cosa ?
Io : del fatto che non ti ho detto nulla ne di Suleika ne di quando ero incinta
S : non fa nulla , dai vieni qui - allargò le braccia e mi strinse in un abbraccio che non era come quelli di una volta , era più timido - mi sei mancata Jessy
Io : anche tu mi sei mancato Mohamed
S : senti io vado a farmi un giro , ti va di venire ?
Io : non posso lasciare la piccola da sola , ha solo 3 anni
Il ragazzo annuì e si avviò verso la porta , prima di uscire si voltò verso di me
S : senti ti dispiace se domani portò Suleika al parco? Sai giusto per passare un po' di tempo padre e figlia 
Io :  no anzi , domani devo iniziare una cosa per il lavoro e la piccola di sarebbe annoiata terribilmente tutto il giorno
S : perfetto , allora la passò a prendere verso che ora ?
Io : di solito si sveglia alle 8 quindi vieni da quel ora li in poi
S : ok , magari vengo un po' prima così faccio pratica HAHHA
Io: si HAHA
Mohamed mi fece un cenno di saluto con la mano e se ne andò , io mi buttai sul divano a peso morto sospirando ; anche questa preoccupazione era andata , e poi aveva avuto una reazione migliore di quello che mi aspettavo .
Erano ormai le 21:30 , i ragazzi erano andati fuori a mangiare con Neima e Keta mentre io che ero stanca morta ero rimasta a casa .
Stavo sul divano a guardare il telefono quando il campanello suonò , quindi andai ad aprire e mi trovai di fronte Zaccaria che aveva un sorriso a 32 denti stampato in viso .
Io : ehi bello
Z : ehi bella , posso entrare o c'è una riunione fra donne ?
Io : no tranquillo sta dormendo
Z : perfetto - entrò in casa ed andammo in terrazzo seduti su due sedie ; lui tirò fuori dalla tasca un pacchetto di sigarette- vuoi ?
Io : Dio è da quando ho scoperto di aspettare Sulle che non fumo
Z : vuoi ricominciare?
Non risposi , presi la sigaretta e dopo averla accesa aspirai il fumo per poi buttarlo fuori dalla bocca ; Zac vedendo la mia espressione diventare più rilassata che mai scoppiò a ridere .
Io : che ti ridi idiota ?
Z : nulla HAHHAAH solo che sembri strafatta
Io : dopo gli ultimi due giorni di stress me lo merito
Z : lo hai detto a Simba , vero ?
Io : esatto , la ha presa bene , anzi domani la porta al parco
Z : buono dai - mi prese e mi fece sedere sulle sue gambe , appoggiai la testa al suo petto continuando a fumare - mi erano mancati troppo questo momento
Io: a chi lo dici -Il ragazzo mi strinse ancora di più a lui e mi lasciò un bacio in fronte - sai vorrei comprarmi un appartamento per me , quello di fianco al nostro è libero ed ha 2 camere da letto ... praticamente perfetto per me e la piccola
Z : beh in effetti costa anche poco , una cosa come 90.000 euro e gli impianti sono molto buoni ancora
Io : credo che sia arrivato il momento di emanciparsi da Mattia
Z : sei rimasta sempre la stessa persona sveglia-disse lui sorridendo e stringendomi a lui