"Allora? Come va tra te e Joel?" Chiese Christopher incuriosito
"Bene,stiamo bene insieme" sorrisi dopo aver pronunciato quelle parole, stavo ripendasando a tutto ciò che è successo tra me e joel e..
"Nessuno se l'aspettava" Chris sorrise e dopo mangió un pezzo della torta che aveva ordinato.
Già, nessuno se l'aspettava.
Nemmeno noi.
Ammetto che joel mi ha colpita sin da subito però tutto ciò che abbiamo creato non era minimamente nella mia testa, la me del passato si era promessa di dedicarsi solo ed esclusivamente alla musica eppure..
Riki è stato letteralmente la mia salvezza, se non fosse stato per lui io non avrei conosciuto questi magnifici ragazzi.
"Io ed Erick però vi abbiamo sempre shippato" sussurró poco dopo Chris
"I vostri commenti sotto ogni post facevano morire dal ridere" dissi ridendo, coinvolgendo anche il ragazzo
"Comunque che hai sul braccio Julie?" Chiese poco dopo Chris con una faccia molto confusa.
Automaticamente abbassai la testa e notai la vena del mio polso molto grande e nera..di nuovo no..
"Nonono, cazzo no!" esclamai spaventata
Mi alzai dalla sedia e stavo per avere un attacco di panico.
Avevano detto che avevo finito, che non mi sarebbe successo più niente ma no. Non è così .
"Julie calmati!" Chris venne in mio soccorso, mi fece sedere nuovamente in una sedia
"C'è un medico?" Domandó urlando poco dopo, la gente ci guardava e non capiva ma una persona, un uomo si alzó e venne verso di noi
"Io sono un medico, che succede?"
"La mia amica, ha la vena del polso gonfia e nera e successivamente è entrata in panico. Non so che fare"
"Bisogna correre in ospedale" disse il medico con occhi spalancati
"Ospedale? Perché?" Urló spaventato Christopher
"La vena sta reagendo in questa maniera perché vuole avvertite il cervello che il tumore è ancora vivo" spiegó il medico e riuscii a vedere Chris con mani tremolanti e fiatone
"Bisogna chiamare urgentemente in ambulanza"
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|Pov Christopher|
Non avevo la minima idea di cosa fare.
Mi tremava tutto il corpo, mi sentivo così debole è piccolo.
Julie aveva un tumore? E non aveva mai detto nulla?
"D-devi chiamare j-joel" sussurrai tra me e me mentre trasportavano Julie dentro l'ambulanza
Ovviamente non lasciai Julie da sola, mi precipitai anche io dentro il mezzo.
Lei aveva perso i sensi.
"Oii papiii come andiamo?" Joel era felice, si sentiva dalla sua voce
"Joel stiamo and-andando in ospedale" cercai di dire qualcosa di sensato senza bloccarmi ma era impossibile
"Ospedale? Che cazzo sta succedendo? Julie sta bene e tu?"
"Julie si è sentita male, ti prego raggiungimi" implorai ma Joel stava già venendo.
"Amico, mi sto mettendo in macchina. Dio mio arrivo"
