Found di "Mira5876h"

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IL PUNTO DI VISTA DI ANTONIO

Seduto sull'aereo in attesa di arrivare a casa dai miei figli, mi mancano davvero, specialmente la mia principessa. Ammetto che volevo davvero che venisse con me in Messico, ma avevo affari mafiosi e lei non lo sa, motivo per cui non l'ho portata con me.

Ma quando ho chiamato Alexander e mi ha spiegato tutto, ho immediatamente chiamato il mio pilota e gli ho detto di preparare il jet.

Stavo camminando tutto il tempo pensando al peggio, e se le succedesse qualcosa? E se fosse ferita? Cosa le ha fatto? Tutti gli orribili scenari possibili mi hanno attraversato la testa a una velocità incontrollabile.

È vero, avrei dovuto tornare a casa oggi, ma non fino a sera, ma vedendo le circostanze avrei lasciato cadere tutto per la mia principessa.

La mia gamba rimbalzava su e giù per tutto il percorso e avevo un bicchiere di whisky in mano e una sigaretta nell'altra. Ho berseggiato a lungo e mi sono goduto la sensazione di bruciore che ha comportato

Mi sono comprato la sigaretta in bocca e ho fatto un lungo tiro. Ho appoggiato la testa all'indietro e ho chiuso gli occhi mentre tiravo fuori un sospiro.

Ho guardato accanto a me e ho fissato la confezione regalo nera opaca che è avvolta con un nastro rosso.

Ho sorriso piano e l'ho preso. Ho ripensato al giorno in cui l'ho comprato.

Ho avuto un incontro con alcuni clienti, quindi mi stavo dirigendo verso uno dei loro magazzini. Il mio autista stava guidando e passava e un piccolo negozio di souvenir e articoli da regalo.

Gli ho detto di fermarsi e l'ha fatto. Sono uscito ed sono entrato nel negozio. Ho dovuto piegarmi un po' perché la porta era un po' corta.

Ho iniziato a guardarmi intorno e mi sono imbattuto in un portachiavi e una tazza che aveva alcune tradizioni messicane. Erano così adorabili e so che alla mia principessa piace conoscere nuove culture, quindi le ho comprate.

Il proprietario del negozio li ha avvolti in una scatola e mi ha consegnato la scatola. Ho pagato e mi sono Hola ci sono nel pomeriggio di nuovo la mia auto.

Spero davvero che le piacciano. E farò in modo che questi stronzi paghino per aver cercato di ferire mia figlia.

Solo pensando al modo in cui li torturerò mi ha fatto un sorriso in faccia. Voglio dire, ho anche dei nuovi coltelli e ho davvero bisogno di alcuni candidati per provarli.

Sono stato interrotto dai miei pensieri dal pilota che annunciava attraverso gli altoparlanti "Signore, stiamo per atterrare, per favore mettiti la cintura di sicurezza".

Ho messo la cintura di sicurezza e l'ho fissata saldamente. Finalmente! Ora posso andare a vederli.

Una volta atterrati sani e salvi, un'auto mi stava già aspettando. Sono arrivato giusto in tempo per Vincent per chiamarmi.

"Ciao?"

"Papà, sei già arrivato?" Chiese, la sua voce suonava preoccupata e rivissuta allo stesso tempo.

"Sì, sto arrivando." Ho detto e l'ho sentito sospirare di sollievo.

"Ok, aspetteremo." Ha detto e ci siamo scambiati addio e abbiamo riattaccato.

Presto siamo arrivati al nostro medico e sono uscito. Gli avevo chiesto dove fossero e lui ha detto la nostra medicina, quindi eccomi qui.

Sono entrato e ho camminato nel corridoio che ho visto Leonardo e Vincent parlare seriamente.

Si sono girati una volta che hanno sentito i miei passi e si sono precipitati verso di me.

Entrambi mi hanno abbracciato e ho fatto lo stesso, poi ho chiesto severamente