capitolo 4

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stavolta si che mi svegliai con qualcuno che mi rompeva le palle. mia madre.

"Melissa svegliati" disse lei davanti al mio letto
"ma è presto mamma" dissi con la bocca impastata dal sonno
"Melissa sono le 13:00, e poi mi devi spiegare la storia di ieri sera con quel ragazzo."

ecco qua.

mi svegliai e mi sedetti sul letto

"chi è quel ragazzo" chiese nervosa
"mamma è un amico"
"era mezzanotte, che ci faceva questo tuo 𝕒𝕞𝕚𝕔𝕠 a casa nostra" si sentiva dal tono della voce che si stava innervosendo ancora di più
"te l'ho detto ieri sera, stava tornando a casa dalla partita di Lucas ed è passato a salutarmi" mentì
"ma steve sembrava imbestialito e sappiamo tutte e due che steve diventa così solo quando sei in compagnia di un ragazzo che non sia solo un 𝕒𝕞𝕚𝕔𝕠"

cercava in tutti i modi di farmi confessare.

"mamma non ti preoccupare me la vedo io con Steve, Eddie è solo un amico lo giuro" dissi mentre mi alzavo dal letto

mia madre si era arresa e se ne andò da camera mia dicendo

"tra una decina di minuti scendi che è pronto il pranzo" appena uscì lei entrò steve

"oh dio fate a turno per rompere i coglioni" dissi buttando gli occhi al cielo
"oggi danno una festa e mi hanno chiesto se venivi pure tu, ci vieni?" chiese lui ignorando cosa avessi appena detto io
"dipende, chi viene a questa festa?"
"beh diciamo un po' tutti quelli della mia età ma di quelli che conosci tu:
nancy, Robin e se vuole venire Eddie puoi invitarlo, basta che se, come ho detto ieri, doveste scopare non fatevi, per favore, vedere." disse per poi uscire dalla stanza

ridacchiai e mi vestii velocemente mettendo una maglietta corta e dei jeans larghi con le dr martins alte e un giacchetto di jeans.

scesi al piano inferiore mangiai velocemente mi lavai i denti e mi feci accompagnare da steve alla roulotte di Eddie. appena arrivai a destinazione prima di scendere dall'auto Steve mi prese la mano e mi disse
"mi raccomando, non voglio un baby Eddie o baby melissa" a queste parole scoppiai a ridere e risposi con
"si sta tranquillo"
Steve se ne andò e io bussai alla porta di eddie che quando la aprì gli si illuminarono gli occhi

"cosa ti porta qui bellezza" chiese lui con un sorriso spiaccicato in faccia
"posso?" chiesi facendo cenno per poter entrare
lui si spostò e fece una specie di inchino
"prego principessa"

mi guardai intorno e vidi tutto in disordine ma non ero sorpresa, era pur sempre uno 𝒔𝒗𝒊𝒕𝒂𝒕𝒐

"scusa il disordine, non aspettavo visite" disse lui prendendo delle lattine e dei vestiti sporchi da terra
"vivi da solo?"
"con mio zio- disse andando un po' avanti e indietro per togliere i vestiti sporchi da terra- dovrebbe tornare a momenti a dire la verità"
"prego siediti" disse sedendosi sul divanetto
"si volevo chiederti, stamattina è venuto Steve in camera e mi ha detto che stasera danno una festa, ci vieni con me?" chiesi
"ci sarò"
"bene" dissi abbracciandolo

nel preciso istante in cui stavamo abbracciati sul divano entrò lo zio di Eddie. mi staccai velocemente da lui

"non ti preoccupare signorina, mantengo i segreti" disse facendomi l'occhiolino per poi sorridere ad Eddie, Eddie ricambiò il sorriso, mi alzai in piedi e gli diedi la mano dicendo
"piacere sono Melissa, Melissa harrington"
mi strinse la mano e si presentò anche lui per poi dirigersi in cucina per prendere un qualcosa da bere. in quel momento Eddie mi prese la mano e mi portò in camera sua chiudendo la porta

"qui non ci disturberà tranquilla" disse lui stendendosi sul letto e facendomi cenno di stendermi di fianco a lui

"ma noi cosa siamo" chiesi girandomi verso di lui
"tu cosa vorresti che noi fossimo" disse sorridendo
non risposi e lo baciai mettendomi a cavalcioni su di lui mentre lui era ancora steso, sentivo gli anelli freddi di Eddie accarezzarmi la parte scoperta della mia schiena e piano piano saliva mettendo le mani sotto la mia maglietta corta. iniziò a sbottonare il mio reggiseno e lo tolse lanciandolo per terra. mi staccai dal bacio e dissi
"sei sicuro di volerlo fare con tuo zio in casa"
"come ha detto, mantiene i segreti" disse facendo un sorriso malizioso
mi alzai e chiusi la porta a chiave, mentre tornavo sul letto mi tolsi la maglietta rimanendo senza niente. tornai a mettermi a cavalcioni su di lui e con le mani scendevo fino a togliergli la maglietta. le nostre lingue continuavano ad intrecciarsi l'una con l'altra. facevo scivolare le mie mani sul suo petto mentre muovevo lentamente il bacino sul suo membro che sentivo farsi più duro ad ogni mio movimento lui teneva le mani sui miei fianchi, iniziò a sbottonarmi i jeans facendomi rimanere solo con gli slip, feci lo stesso sbottonandogli i pantaloni e lanciandoglieli da qualche parte sul pavimento della camera

gli feci scivolare i boxer da dosso e lui mi girò rimanendo sopra di me, staccò la sua lingua dalla mia per iniziare a baciarmi su tutto il corpo. scese finché non arrivò con la testa in mezzo alle mie gambe. si fece strada prima accarezzandola con un dito per poi continuare con qualche gioco di lingua. poggiai la testa sulle spalle ansimando
"munson.." dissi con un filo di voce
lui continuò andando più veloce mentre mi massaggiava sul mio punto debole, stavo per venire. quando si alzò e senza nemmeno riprendere fiato lo sentii dentro di me, iniziò a spingere, una botta dopo l'altra
"più veloce.." sussurrai
"con calma harrington" sorrise lui
ad ogni spinta aumentava la velocità, andava sempre più veloce
ma non mi bastava, volevo di più, lo desideravo sempre di più.
presi il comando mettendomi a cavalcioni su di lui.
"melissa.." disse lui mentre stava per arrivare al suo culmine
inarcai la schiena e poggiai la testa sulle mie spalle, iniziai ad andare veloce, sempre più veloce. finché..

non arrivai al mio culmine e lui si tolse e lo aiutai a finire il lavoro, lo strinsi tra le mani e andai su e giù facendomi guidare dalla mano di Eddie sulla mia. dopo poco Eddie venne e mi misi stesa al suo fianco

"cazzo harrington, ci sai fare"

sorrisi alle sue parole

"dobbiamo iniziare a prepararci tra un'oretta arriverà Steve" dissi guardando l'orario

"ora ho bisogno solo di una mezz'oretta di sonno" disse prendendo le coperte e iniziando a coprire entrambi misi una sveglia e mi accomodai vicino a lui.
ci addormentammo abbracciati ancora nudi

dopo mezz'ora la sveglia suonò e facemmo fatica ad alzarci

"Eddie posso farmi una doccia veloce?" chiesi

"si certo, ma fai in fretta me la devo fare anch'io"

"la facciamo insieme?" chiesi guardandolo con un sorrisino spiaccicato in faccia.

Eddie non perse un secondo per raggiungermi, ci facemmo la doccia insieme e ridemmo un sacco, mi asciugò i capelli e mi fece la piastra, ma i suoi li lasciò asciugare al sole perché dice che se no non vengono come dice lui

"posso prendere i boxer tuoi?" chiesi

lui era un po' stranito

"non posso rimettermi gli slip vecchi" dissi

lui fece cenno di si con la testa, presi i boxer e me li infilai addosso. mi vestii con i vestiti di Eddie e lui mi guardò dicendo

"stanno meglio a te com'è possibile"

sorrisi e lo baciai. poi presi i miei vestiti e le mie cose e le misi in una borsetta che mi diede lo zio di Eddie dicendo che l'avrei restituita il prima possibile

Steve bussò il clacson due/tre volte prima che io e Eddie uscimmo. durante il tragitto annunciai la notizia a steve

" ci siamo messi insieme"

Steve era molto geloso però da quando conoscevo Eddie si vedeva che stavo meglio

"sono felice per voi ragazzi ma Eddie, se provi a farla piangere ti strappo quei capelli ricciolini che ti ritrovi capito?" disse steve guardando nello specchietto

Eddie si limitò ad annuire.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jul 07, 2022 ⏰

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