Your Eyes Tell (Jeon Jungkook)

XXV

La mattina, anche se in realtà era già mattina da molto considerando che non avevo dormito minimamente, io e mia madre ci alzammo dal letto verso le otto per vestirci e dirigerci verso l'ospedale.
Indossai una gonna di colore verdognolo, color oliva, e un maglione largo di colore beige.
Ci abbinai un paio di stivali bianchi, legai i capelli e raggiunsi mia madre che mi stava aspettando in macchina.

In realtà, avevo deciso di farmi leggermente più carina del solito per il fatto che, dopo essere passate in ospedale, poi avremmo dovuto dirigerci verso l'appartamento che sarebbe diventato la mia casa durante il periodo universitario.
Non stavo nella pelle nel vederlo, e soprattutto, avevo molta voglia di vedere Jungkook, nonostante lo avessi visto giusto il giorno prima.

"Ti sei fatta così bella per andare in ospedale?"

Guardai mia madre per poi guardare fuori dal finestrino, senza rispondere a quella domanda di cui lei sapeva benissimo la risposta.

Come sempre mia madre mi lasciò all'ingresso, dicendomi di andare per conto mio, considerando che aveva sempre un grande problema a trovare un parcheggio libero.

Io come sempre scesi e salii al piano dove il mio medico era solito incontrarmi e che non appena mi vide, mi disse di entrare senza problemi, essendo che avrebbe avuto il primo appuntamento tra mezz'ora.

"Tu mi farai impazzire prima o poi Somin! Non ti avevo detto di rimanere in osservazione ieri e di tornare a casa stamattina? Dopo la nottata che hai avuto, abbiamo ringraziato il cielo che ti abbiano portata qui subito così da poter procedere con la terapia, ma tornare a casa così in fretta non era la scelta giusta, e se sei qui immagino che questa notte tu abbia avuto dei problemi"

Annuii.

"Ieri sono andata via perché stavo bene, solo che poi stanotte ho vomitato tre volte"

"Hai avuto qualche dolore"

"Si, al petto, come al solito, niente di nuovo"

"Hai fatto qualche sforzo fisico o mangiato qualcosa che non rientra nella tua dieta?"

Scossi la testa.

"No, sto assumendo i solito pasti privi di grassi e ricchi di frutta e verdura, non fumo e non assumo alcolici, sto facendo i soliti esercizi con Rosy e non sto facendo sforzi eccessivi"

Lui annuì, guardando poi le mie ultime analisi e i controlli che ho fatto negli ultimi giorni.

"Mmh... a questo punto, visti gli ultimi avvenimenti, credo che sia diventata un' Angina Instabile, in questo caso il dolore si presenta in maniera imprevista, anche se sei a riposo, senza compiere sforzi di nessun tipo. Certo, lo era anche prima in realtà, la tua forma di Angina è abbastanza particolare, come abbiamo ben visto in tutti questi anni, ma in questo caso quello che ti è successo potrebbe essere stato causato dall'ostruzione temporanea di una coronaria da parte di un coagulo che si forma su una malattia aterosclerotica delle pareti vasali"