42. Ripensamenti

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Il mio cuore non smetteva di battere forte, nemmeno mentre scendevamo le scale.
Jad:ei ragazzi!
Jay:potevi metterti una maglia eh
Jad:e farvi perdere lo spettacolo?
Jav:mi sa che lo spettacolo lo doveva vedere solo una persona
Jad:ogni tanto sei intelligente
Si diede la mano e si abbracciò con ben e Liam
Ben:buone notizie?
Jad:penso di sì
An:da quando siete così confidenti?
Ben:non possiamo dirti tutto
An:e perché?
Jad:vuole sempre sapere tutto eh? Pure da piccola era così?
Ben:certo che si, devo mandarti delle foto da piccola in cui è esilarante
An:EDDAI!
Lia:quando fece le foto sul tuo telefono?
Jes:questa non la so
An:dai ero piccola! pensavo che avrebbe cancellato le mie foto se le avesse viste sul suo telefono invece le ha tenute per prendermi in giro
Ben:eri più bella da piccola
An:e che ci devo fare?
Jay:quando amo il tuo essere menefreghista
An:lo so lo so
Jav:allora, queste foto?
An:JAVON
jav:che c'è è divertente
An:vi odio tutti
Jad:in quel tutti non sono compreso vero?
Dae:secondo me no
An:ecco perché amo questo bambino
Jes(M):che ne dite dei pancake?
An:posso aiutarti? Almeno in questo sono brava
Ben:bhe ho i miei dubbi
An:ha ha divertente
Jes(M):certo vieni pure in cucina, ragazze volete venire?
Jay:Anne basta e avanza noi andiamo sopra
Feci l'occhiolino ad entrambe e loro si misero a ridere

Io e Jessica (M) andammo in cucina.
Jes:amore prendi la farina è nel secondo cassetto, il burro nel frigo in alto a destra e il latte lì vicino
An:ora servono le quantità
Jes:JADEN
Jad:che c'è
Jes:amore di mamma mi prendi il telefono in salotto per favore
Jad:va bene
Dopo poco tornò con il telefono tra le mani e insieme a lui ci mettiamo a misurare farina, burro ecc..
Di conseguenza mentre Jessica preparava la padella e tutto per la cottura io pensavo all'impasto che mi stava venendo anche bene ad dir la verità, però jaden mi distraeva, dopo averci aiutato è rimasto con noi intendo più che altro a guardarci
Jad:aumenta la velocità
An:ti fai i fatti tuoi? Poi schizza tutto e di conseguenza pulisci tu eh
Jad:dammi qui
Mentre lui cercava di rubarmi il "posto" io gli diedi uno schiaffo piccolo sulla mano e lui si mise a ridere
Jes:mai contraddire le donne mentre cucinano
An:esatto, e la smetti di ridere!
Jad:non riesco, dio sto piangendo
An:e piangi
Dj:amore
Jes:dimmi
Dj:vuoi venire con me? Vado a comprare l'acqua
Jes:Anne posso lasciarti l'incarico?
An:certo sta tranquilla nel caso chiedo aiuto
Jes:a dopo allora, buon lavoro!
Jav:che state combinando qui?
An:ti porti via tuo fratello per favore?
Eh guardalo jaden continuava a ridere
An:ti butto la farina in faccia giuro
Jav:lasci lavorare sta povera cristiana
Javon prese un po' di farina dal pacco e la lanciò su jaden inutile dirvi che iniziarono a sporcare tutto. E stavo letteralmente delirando mentre cercavo di finire l'impasto.
An:avete finito?
Posai l'impasto sul piano cottura di fianco alla padella e guardai i due ragazzi con istinti omicidi
Jad:se proprio figa così
An:lo sono sempre 😌
A questa risposta javon mi lanciò un pezzetto di farina sul braccio
An:JAVON TI AMAZZO
mentre correvo verso javon jaden mi prese
Jad:scappa!
Jav:a dopoo
An:TI UCCIDO
Jad:non uccidi anche me vero?
An:tu ora pulisci
Jad:dai allora anche lui
An:tu l'hai mandato via
Jaden mi teneva stretta per i fianchi mentre io avevo le braccia sulle sue spalle e immagino che ora sia piena di farina anch'io. Non mi rispose ma si limitò a guardarmi, dio come si fa a resistere? Dinuovo l'istinto di baciarlo.
Jad:mi sei mancata
An:è colpa tua
Jad:lo so
An:non guardarmi così
Jad:così come
An:come un cane bastonato
Jad:chi ti dice che non lo sia
An:ma sta zitto
Jad:ai tuoi ordini
Lasciò le mani dai miei fianchi e prese dei fazzoletti per pulire il disastro che aveva combinato insieme a javon. Ok forse sono stata un po' troppo fredda, ma ho bisogno di tempo anche se il mio cuore mi dice di avvicinarmi e baciarlo. Per distrarmi misi della musica dal telefono e iniziai a cuocere i pancake
Jad:posso assaggiare?
An:è il primo non so quanto ti convenga
Jad:il primo viene sempre male?
An:diciamo, tieni dimmi com'è
Jad:buono
An:ok
Jad:ora tu mi guardi in modo strano
An:ti guardo normale
Jad:avrei dovuto dire che è fantastico?
An:ti stai sognando il mio sguardo, giuro non ti sto guardando male
Jad:mi sa che si sta bruciando
E infatti il secondo si è bruciato.
Jad:fai delle forme strane
An:vuoi farle tu visto che sei l'esperto
Jad:vedi, sei ancora arrabbiata
An:non sono arrabbiata!
Ok forse un pochino, odio quando sto facendo qualcosa e spuntano i sapientini, con tutto il cuore ma mi urta il sistema nervoso. Jaden probabilmente lo capii e si mise dietro di me con le mani sui miei fianchi.
Mi spostò delle ciocche di capelli e iniziò a darmi i baci sul collo, cazzo, sa che non resisto così.
An:stai cercando di farti perdonare?
Jad:e ci sto riuscendo?
An:sai i miei punti deboli non vale
Questa volta mentre mi continuava a dare baci sul collo si occupò lui dei pancake ero letteralmente K. O.
Sopratutto se quei baci sul collo sono dati da lui.
Jad:facciamo gli ultimi insieme?
An:va bene
Mentre continuava a darmi baci sul collo facemmo gli ultimi pancake che a dir la verità vennero anche molto carini,vennimo interrotti quando qualcuno entró.
Ben:alloraaa questi pancake?
Jaden rise e mi diede un ultimo bacio prima di rispondergli.
Jad:arrivano
Dae:come siete carini
An:vieni con noi a girare l'ultimo pancake?
Dae:arrivooo
Jaden prese in braccio daelo che ci aiutò a finire l'ultimo pancake.
Dae:sii
An:tieni assaggia
Jav:possiamo venire ad assaggiare anche noi?
An:ruffiani, va bene
Presi il telefono e chiamai jayla per avvisare dei pancake e in men che si dica era già giù con Jessica.
An:allora vi piacciono?
Jay:buoniii
Lia:strano che anche la forma assomigli molto ad un cerchio di solito non viene
An:ho avuto un'aiutino
Dissi per poi guardare jaden
Facemmo come minimo 20 pancake e li dividemmo due per ciascuno
Jay:vuoi una mano a pulire?
An:si grazie
Jad:l'aiuto io
Ben:non fate nipoti a qualcuno grazie
An:battuta di poco gusto
Jav:se avesse un occhio verde e uno azzurro? Con i capelli castano chiaro, secondo me sarà una bambina
An:io voglio il maschietto
Jes:hai ragione un'altra Anne sarebbe troppo
An:anche un'altro jaden se proprio dobbiamo dirlo
Jad:vuoi pulire da sola?
An:queste minacce?
Lo guardai mentre sorridevo in modo minaccioso, stavamo scherzando eravamo tutt'altro che seri.
Lia:perché non un mini jaden e una mini Anne?
Jay:dovresti chiamare il manicomio perché ti distruggerebbero mentalmente.
An:si molto probabilmente
Jad:se ci dovesse essere un mini jaden sicuramente giocherebbe a baseball
An:ora è il momento di pulire su
Jad:dai era divertente
An:non possono tornare i tuoi genitori e trovare tutto sporco
Jay:possiamo sempre aiutarvi noi
Ben:non avete capito che vuole stare solo con lei?
Jav:jaden scoperto
Jad:ci fate pulire?
Alla sua risposta mi misi a ridere.
An:se sapete le sue intenzioni siete pregati di lasciarci soli
Andarono via dalla cucina lasciando soli me e jaden, io ancora con il sorriso sulle labbra.
Jad:che c'è?
An:niente
Inziai a prendere i piatti e le poche posate
An:lavo io o lavi tu?
Jad:io lavo tu asciughi
An:ok
Così riuscimmo in una collaborazione ottima
An:volevi davvero stare solo con me?
Jad:c'è qualcosa che non va?
An:nono
Jad:e ora perché sorridi?
An:non posso sorridere?
Jad:solo se sono io la causa
An:allora questa volta posso sorridere
Jad:tu.. Volevi stare sola con me?
An:perché non avrei dovuto
Jad:bhe forse avresti preferito stare con jayla e Jessica
An:dopo quello che è successo preferisco stare con te
Jad:Anne
An:dimmi
Il mio cuore si è fermato.
Jad:sono disposto ad avere una relazione a distanza, come sono disposto a venire a scuola da te, come sono disposto a fare avanti e indietro. Per me sei importante, non scherzo.
Il mio cuore va troppo veloce.
An:sono disposta a fare lo stesso per te, vorrei poter venire a scuola qui, con te, passare l'anno con i miei nonni e voi, lo vorrei davvero ma non so se i miei genitori accetterebbero. Dopo quello che è successo mio padre ti vuole praticamente morto, dovrai conquistare la sua fiducia prima che parta forse ci ripensera.
Jad:se venissi io alla tua scuola?
An:potresti stare da me, ma ritorna il problema mamma e papà, dovresti dormire con me e ciò non andrebbe a genio di mio padre e quasi quasi forse nemmeno di mia madre. So che i miei sono difficili come persone ma non posso farci altro.
Ci fu un breve silenzio
An:non voglio avere una relazione a distanza
Jad:nel senso che mi lasc-
An:nel senso che voglio rimanere qui.
In circa 3 secondi mi ritrovai seduta sul banco cucina con le gambe avvinghiate al bacino di jaden, le sue mani sul mio fondo schiena e le mie mani sul suo collo.
Ci guardammo intensamente negli occhi senza profirire parola. E cavolo quegli occhi verdi dio, erano bellissimi.
Jad:ti amo
An:io amo te
A questa mia risposta ci baciammo, quelle labbra mi erano mancate troppo.
Mi poggai con la schiena al muro del banco cucina nel mentre una sua mano si spostò sul mio collo.
Continuammo per minuti immagino, poi venimmo fermati.
Jes(M):Ragazzi!

SPAZIO AUTRICE
So che è praticamente la metà delle parole rispetto all'altro capitolo ma visto che aspettavate il continuo con ansia ho voluto darvelo. Sono felice che la storia vi piaccia <33

Possibility || Jaden WaltonWhere stories live. Discover now