Breakdown

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Sommario: Louis è insicuro e Harry è li per rassicurarlo

Godetevelo!!!

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Louis' POV:

Sono appena tornato a casa dalla nostra esibizione a San Francisco. Abbiamo un altro spettacolo a circa un'ora di distanza, quindi dobbiamo stare in hotel stasera. Harry ha avuto un incontro con il managment dopo lo spettacolo, quindi dovrebbe tornare tra circa un'ora. Probabilmente riguarda il modo in cui eravamo di nuovo ovvi sulla nostra relazione.

Almeno possiamo condividere una stanza d'albergo, beh loro non sanno davvero che condividiamo una stanza, ma lo facciamo comunque. Sto sdraiato sul letto, scorrendo twitter, quando trovo un articolo. Decido di fare clic su di esso ed è etichettato "Perché Louis Tomlinson è il peggior membro degli One Direction!"

Il mio cuore cade al titolo. Continuo a leggere l'articolo perché voglio sapere cosa pensano di me. Dicono che non so cantare e che sono il membro meno apprezzato della band. Ho sempre saputo di non essere un cantante così popolare o bravo come gli altri 3, ma loro mi hanno sempre rassicurato al riguardo.

Sono sempre stato molto insicuro e tutti i ragazzi lo sanno, quindi mi aiutavano a rispondere alle domande durante le interviste. Oppure mi aiutavano durante i miei assoli sul palco o mi facevano ridere se le mie insicurezze prendevano il sopravvento.

Sono sempre così fantastici con me e non ho idea di cosa farei senza di loro, soprattutto Harry. Mi conforta sempre nei miei giorni tristi ed è sempre il mio più grande sostenitore.

Ho continuato a scorrere l'articolo, prendendo in considerazione ogni singolo commento meschino o "prova" che avevano. Mi ha fatto venire le lacrime agli occhi per cosa le altre persone pensano di me. Sapevo di non essere il migliore, ma non pensavo di essere così terribile.

Quando non ce la faccio più a leggerlo, lancio il telefono per terra e inizio a singhiozzare. Porto le ginocchia al petto e mi dondolo in avanti. Le voci nella mia testa non sono mai state così forti.

Ho esperienze con la depressione, ma da quando sono entrato nella band e ho iniziato ad uscire con Harry è migliorato. Sapere che le altre persone pensano di me lo stesso che penso io è straziante.

Le voci mi attraversano la testa mentre cammino per la stanza, non sono proprio sicuro di cosa fare.

Sei inutile.

Quello che dicono è vero.

Tagliati. Tagliati. Tagliati.

Ti farà sentire meglio. Fallo e basta.

Ho bisogno che le voci si fermino. non posso tagliarmi. Sono stato su quella strada prima e ho lavorato così duramente per tornare da quella. Mi rifiuto di lasciarmi passare di nuovo.

Cado a terra mentre scuoto la testa per cercare di liberarmi delle voci. Mi copro le orecchie con le mani per cercare di calmarle ma non serve. La respirazione inizia a diventare davvero difficile. Sento che sta arrivando un attacco di panico e probabilmente sverró. Non sarebbe la cosa peggiore in questo momento in realtà.

Non mi rendo conto che Harry è tornato finché due braccia forti non sono state avvolte intorno a me. Vengo portato in un petto duro e mi sciolgo all'istante in esso.

"Shhh, piccolo, va tutto bene. Stai bene. Ho bisogno che tu respiri per me. Respira e basta, sei al sicuro." La voce confortante di Harry mi sussurra all'orecchio mentre singhiozzo nel suo petto. Respiro il suo odore e lentamente mi calmo.

"Ecco fatto piccolo. Respira e basta. sei con me, ok? Sono qui, sei al sicuro." Harry continuò a sussurrarmi parole rassicuranti nel mio orecchio mentre comincio a calmarmi. Non riuscivo a elaborare le parole, quindi strinsi il braccio di Harry per fargli sapere che stavo bene.

"ne vuoi parlare?" Annuii con la testa che era sepolta nel suo petto. Non volevo davvero parlarne, ma sapevo che sarebbe stato d'aiuto. Alzai la testa dalla sua spalla e indicai il divano.

Harry ha ricevuto il messaggio e mi ha sollevato e si è avvicinato al divano. Si sedette e mi mise in grembo. Mi sono subito accoccolato nel suo petto.

"Quando sei pronto, piccolo" Ho sempre ammirato come Harry fosse così paziente con me. Non mi ha mai fatto pressioni sulle cose o mi ha costretto a parlare di fretta.

"Stavo scorrendo su Twitter e ho trovato un articolo intitolato 'Perché Louis Tomlinson è il peggior membro degli One Direction! L'ho aperto e ho iniziato a leggerlo. L'intera faccenda riguardava il fatto che non sapevo cantare e che ero il membro meno apprezzato".

"Piccolo" quello di Harry è stato poi interrotto.

"Fammi finire, per favore. Ho sempre pensato quelle cose su di me, quindi mi faceva male sapere che le altre p-persone pensavano di me lo stesso che penso io. Ho pianto per un po' e poi sono arrivate le voci. Mi sono davvero spaventato e ho iniziato ad andare nel panico e Speravo solo di svenire. Non avrei permesso a me stesso di scendere di nuovo su quella strada." Le lacrime iniziarono a sgorgare dai miei occhi al pensiero di tutto ciò che è successo tempo fa e proprio ora.

"Oh, piccolo." Harry mi porta nel suo petto mentre inizio a singhiozzare. Mi strofina i cerchi confortanti nella schiena mentre crollo.

"Mi-mi d-dispiace." Dico.

"Piccolo, non hai niente di cui scusarti. Tutte quelle persone si sbagliano. Sei un membro così vitale nella band e sarebbe così noioso senza di te. Dai vita al gruppo e sai cantare così bene. Il ragazzi e io non potremo mai superare la tua voce. Sei migliore di quanto pensi e ti rassicurerò ogni giorno finché non ti renderai conto di quanto sei speciale. E se le altre persone non possono rendersi conto di quanto tu sia speciale e eccezionale  questa è la loro perdita. Non lasciare che ti buttino giù".

Sono crollato di nuovo. Harry aveva una tale sincerità, gentilezza e amore nella sua voce che ne fui sopraffatto. Non riesco a credere a quanto sono stato fortunato ad avere Harry. So che Harry sarebbe sempre stato lì per me. Attraverso tutto.

"G-grazie, t-tanto." Sussurro mentre i miei singhiozzi si riducono a sospiri.

"Non c'è bisogno di ringraziarmi amore. Questo è ciò per cui sono qui. Per rassicurarti e confortarti. Ti amo così tanto e il mondo sarebbe molto più noioso senza di te. E se hai bisogno di aiuto ricorda , io sarò al tuo fianco per dirtelo più e più volte." Ho tolto lentamente la testa dalla sua spalla per guardarlo negli occhi. Non contenevano altro che amore e gentilezza.

"Ti amo anch'io e ti ringrazio. Non so cosa farei senza di te." Ho sussurrato. La mia voce era molto roca per aver pianto così tanto. Emetto un piccolo sbadiglio e sento Harry ridacchiare. Le mie guance arrossiscono e nascondo la testa nell'incavo del suo collo.

"Non essere imbarazzato, amore. Hai sonno?" chiese Harry con un sorriso scherzoso in faccia. Non riuscivo a vedere il sorriso compiaciuto, ma potevo sentirlo nella sua voce. Annuii timidamente con la testa.

Harry mi solleva così possiamo prepararci per andare a letto. Ci siamo cambiati entrambi in pigiama. Il mio consisteva in una delle felpe e dei pantaloni della tuta di Harry, che mi stavano entrambi enormi, e Harry con i suoi boxer neri. Andiamo entrambi in bagno a lavarci i denti e poi ci sdraiamo nel letto. Harry mi abbraccia da dietro mentre stringo il mio peluche.

"Notte notte, Hazza."

"Buonanotte, piccolo."

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Larry fluff ~ one shots (italian translation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora