Capitolo 16

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"Vivian..." sussurra mia madre. "Vivian, sveglia." Mi scuote per la spalla. Sento che cammina nella stanza, apre le finestre e la luce mi acceca immediatamente obbligandomi a voltarmi dall'altro lato. Esce dalla stanza e la sento scendere le scale. Due minuti e mi alzo... "Vivian, svegliati." Sento la voce dura di mio padre. Mi alzo subito dal letto, con mio padre o ti svegli. O ti svegli. Resto seduta nel letto guardando con mezzo occhio aperto la mia stanza soffermandomi sullo zaino. "Vivian, muoviti che è tardi!" Urla mia madre dalla cucina. Stufa di farmi richiamare mi alzo e barcollo fino la cucina mangiando la colazione insieme i miei genitori e il ticchettio della pioggia contro la finestra. "Oggi c'è freddo" dice mio padre, non faccio molto caso alla discussione sul tempo tra i miei genitori e finisco la colazione. Ora più arzilla, salgo le scale fino alla mia camera, apro l'armadio ed indosso la divisa. Controllo di aver messo tutto nella cartella e dopo essermi truccata e pettinata scendo di nuovo le scale.

Non voglio andare a scuola a essere guardata male da tutti, a essere giudicata anche se non sanno come sono andati veramente i fatti. Emarginata dalle mie amiche e dai loro fidanzati. Non ho nessuno, se non Michael fortunatamente.

"Vivian, ricordati che stasera hai il controllo dal dottor. Anderson." Mi ricorda mia mamma prima che esco. Non vedo il dottor. Anderson da prima di Natale, credo che mi darà un altro menù per la dieta. Speriamo che aggiunge la pizza una volta a settimana! Ma se devo andare al controllo ci sarà anche Harry, come anche a scuola. Non voglio vederlo. Cioè, voglio, ma lui non vuole spiegazioni come nemmeno Paula. Annuisco distratta a mia mamma e dopo aver salutato i miei genitori prendo l'ombrello dirigendomi verso la fermata dell'autobus, dove fortunatamente trovo subito Michael.

"Grazie che sei venuto alla mia fermata, da domani prendiamo l'autobus vicino casa tua." Lo abbraccio prima ancora che mi possa salutare.

"Okay" annuisce sorridendo. Guardo poco lontano da noi Paula, Anne e Isabel bisbigliare tra loro mentre ci guardano storte.

"Ignorale." mi precede Michael afferrando il mio polso appena mi muovo per andare da loro.

"Ma io devo spiegare come è andata veramente la situazione..." sussurro a Michael guardando le tre ragazze che ora ci danno le spalle.

"Non ora, non ti crederebbero. Troveremo un modo insieme, okay ?" Annuisco al mio migliore amico un po' titubante.

~~~~~

"Ci vediamo in mensa okay?" Chiedo a Michael mentre prendo i miei libri dall'armadietto, il ragazzo annuisce ma appena si gira sentiamo dagli altoparlanti la voce del preside che annuncia : "Tutti gli studenti sono pregati di presentarsi nel teatro."

Guardo Michael come dire 'sai cosa ci vuole dire?' E lui fa spallucce, ci incamminiamo verso il teatro ovviamente accompagnati da sguardi indiscreti e bisbiglii riferiti a me. "Non sapete cosa è veramente successo! Lasciatemi in pace!" Vorrei urlare a tutti, ma non ci riesco. Perché tutti si fanno gli affari degli altri? Lasciatemi stare! Voi non avete problemi?

Arrivati al teatro prendiamo posto alla sezione delle superiori, Michael ed io parliamo delle lezioni che dovremmo fare sparlando di qualche professore, ma la mia attenzione è concentrata su Harry che è a qualche fila davanti a noi con le mie amiche e i loro fidanzati, tranne Calum. L'hanno emarginato dal gruppo per colpa mia. Harry si gira e appena lo fa io guardo Michael, non riesco ad affrontare il suo sguardo severo.

"Buongiorno studenti!" Saluta il preside nello stesso momento in cui le luci si spengono lasciando accese solo quelle del palco. "La scuola, pur essendo iniziata da meno di un mese, i professori ed io abbiamo deciso di farvi fare una gita a classi accoppiate." Tutti urlano contenti guardandosi eccitati con i compagni. Il preside dice tutte le coppie di classi primarie ma non sto molto attenta perché non mi riguarda. "Le classi seconde saranno accoppiate con quelle di quarta" dice il preside. Guardo Michael quasi spaventata, lui è di terza... Harry di quarta. E dovrò anche subire Jennifer, Rosy e Luke...

New Me • Harry StylesWhere stories live. Discover now