|Capitolo 50 Gelosia|

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Bakugo 's pov
"AH NON CE LA FACCIO PIÙ" mi lamentai fuori dal locale, eravamo usciti per prendere una boccata d'aria.
"Che vuol dire che non ce la fai più?!" Chiese la bionda.
"Ah andiamo, quel broccolo di Merdeku ci sta incollati e non ho potuto toccarti per tutto il giorno." Dissi io scocciato e mettendomi le mani in tasca.
"Su non fare il bambino, avremo tutto il tempo per stare insieme" disse abbracciandomi. Io rimasi nella mia posizione a braccia conserte con ancora il broncio. Che però risultava finto anche a me stesso, anzi soprattutto a me stesso.
"La serata è quasi finita" disse lei.
"Dai è andata bene, tutto sommato" concluse.
"Si se non fosse per quel Merdeku da strapazzo" dissi a denti stretti.
"Andiamo Baku, È MAI POSSIBILE CHE PENSI SOLO A LUI?! inizio a credere che ti piaccia lui" disse mettendo un broncio.
"Ma che diavolo dici?! Metti quella testa apposto e vieni qui" dissi tirandola verso di me. Gli presi il volto tra le mani e le diedi un bacio. La vidi sorridere.
"Sai sono geloso, il tuo fidanzato è più bello della mia" dissi io prendendola in giro.
"Si- NO aspetta cosa?! MA PERCHÉ?!" disse lei confusa, maledicendosi per aver risposto in quel modo.
"Andiamo, potrai rifarti" dissi io prendendola per i fianchi e avvicinandola.
"Torniamo dentro" disse allontanandosi ed entrando. Sembra proprio una bambina, che se la sia presa per così poco?!
Skip time
"Baku dai torniamo al dormitorio, sono stanchissima" disse sbadigliando. Lei andò a salutare i suoi genitori e io presi le buste di cibo da portare ai nostri compagni, ne erano 5 piene. Avevano proprio esagerato e in più due invitati sono mancati e i sua madre e suo padre, hanno dato a noi la roba.
Quando T/n tornò uscimmo dal locale.
"Papà, noi ce ne andiamo" avvisò la bionda, al padre che era fuori a prendere uan boccata d'aria.
"Va bene" disse bloccandosi davanti a noi.
"Notte bambina mia e tu fa attenzione alla strada giovane Bakugo" mi richiamó scompigliandomi i capelli.
"PER CHI MI HAI PRESO PER UN MARMOCCHIO PER CASO?!" chiesi alterato dal gesto. Entrambi i biondi si misero a ridere in contemporanea e io dovetti tirare T/n fino alla macchina.
"Sali" dissi freddo. Lei fece come da me ordinato e io mi misi al posto del guidatore.
"Ti sei divertito?" Mi chiese appena girai le chiavi nel quadrante.
"Mhe insomma, Merdeku ha rotto i coglioni tutto il-"
"Razza di porcospino ciclato allora è vero che hai sempre lui in testa?!" Disse lei furiosa.
"Stavo scherzando, calmati" dissi ridendo. Mi piaceva stuzzicarla o vederla arrabbiata era come un gioco per me. Farla arrabbiare. Tornammo al dormitorio e ad aspettarci c'era il petardo e la peppa pig.
"Allora com'è andata?" Chiese il rosso.
Gli mollai le buste.
"Mangia queste e taci" dissi sbuffando.
"Non darci troppo peso. Era "occupato" con Deku" disse la bionda incazzata.
"Ma che vi prende?!" Chiese la peppa pig.
"Stanchezza" risposi io
"Pfh" rispose negativo la bionda.
"Oh andiamo, non è colpa mia se rompe i coglioni, quello" dissi salendo le scale.
"Come no" rispose lei da giù.
Andai a darmi una doccia per direttissima. Ero abbastanza stanco, ma la doccia calda mi tirò su, facendomi passare il sonno. Mi sistemai un po' e mi misi uan felpa e un pantalone della tuta. Giusto il necessario per andare nella camera della bionda.
"Cattiva idea darmi le chiavi cara" dissi tra me e me. Sentii la doccia aprirsi.

T/n 's pov
Avevo appena aperto la doccia quando mi infilai sotto al getto di acqua calda. Mi sentii come rinascere sotto a quel tepore. I capelli erano completamente abbassati e sformati dall'acqua che legiadra e delicata scendeva sulla mia pelle. Chiusi gli occhi godendomi quella tanta tranquillità di quella doccia calda. Bakugo mi aveva fatta arrabbiare. Ha sempre in testa Midoriya. Neanche fosse un'ossessione, ma che si fidanzasse con lui allora. A quel paese lui con tutte le sue ossessioni. Insaponai i capelli e li sciacquai in un batter baleno per poi insaponarmi e sciacquare il corpo. Uscii dalla doccia e mi avvolsi nell'asciugamano. Mi misi l'intimo e il reggiseno e mi impegnai ad asciugare i capelli. Faceva abbastanza caldo. Anzi troppo. Mi sarei di sicuro scoperta questa notte, quindi nel mentre passo la spazzola trai i capelli rossi e biondi, decido di togliere le coperte al mio letto. Quando però esco dal bagno, la stanza è buia. Non vedo nulla.
"Strano ricordavo di averla accesa la luce" dissi tra me e me.
"L'hai accesa tu, ma non io" rispose una voce profonda. Di nuovo luce.
Bakugo era in camera mia con i capelli scompigliati e con solo i boxer.
"Cosa vuoi?" Chiesi irritata dalla situazione di prima.
"Non dirmi che ti sei arrabbiata" mi stuzzicò lui
"Cosa dovrei fare se il MIO ragazzo pensa a qualcun'altro se non a me?" Risposi io.
"Mh, sento della gelosia" mi prese lui per il culo.
"No. Sono gelosa" risposi.
"Preferisci ossessiva? Non me lo aspettavo" mi stuzzicò ancora.
"Baku finiscila" dissi io seria.
"Ma-".
"Basta sta zitto" lo interruppi.
"Va bene, va bene" rispose ghignando.
Mi tirò a se e mise una mano sul mio fianco.
"Ti fa male?" Chiese toccando la ferita.
"Non molto" dissi calma.
"Vuoi che ti aiuti con la disinfettazione?" Chiese.
"Mh mi faresti quasi un piacere" dissi incerta. Per me era difficile vedere dove mettere le mani, soprattutto perché a interrompermi al vista avevo il seno e non riuscivo a vedere anche sotto.
"Dov'è il disinfettante?" Chiese lui.
"Nel secondo cassetto dell'armadio. Serve anche un panno umido" dissi io. Mi misi seduta sul letto e lui tornò verso di me con ciò che gli avevo chiesto.
"Io però non lo so fare" disse lui
"Perché ti sei offerto se non lo sai fare?! " Chiesi io
"CHE NE SO, VOLEVO ESSERE GENTILE" rispose lui. Io gli presi la mano col panno e la poggiai delicatamente sul mio ventre.
"Così, devi picchiettare, attenzione ai punti" dissi lasciandolo fare da solo.

Un Porcospino col ciclo (Bakugo x Reader) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora