un amore inaspettato 💙

Capitolo 42

*11 maggio*
Oggi è il giorno del mio compleanno. Domani fa il compleanno Ade ma io e lei ci diamo sempre i regali oggi e da piccole festeggiavano il mio e il suo compleanno insieme visto che sua madre comunque non avrebbe potuto fare una festa solo per Ade.
Tra 7 giorni Tilde faceva 4 mesi.
Aprii gli occhi e Nico non era vicino a me così controllai che ora fosse.
ERANO GIÀ LE NOVE E MEZZA.
Non trovai la forza di alzarmi così presi il telefono e vidi mille auguri da tutti.
Iniziai a rispondere ringraziando tutti. Ero davvero felice che la gente mi facesse gli auguri.
Sentii la porta della camera aprirsi e Nico insieme alle bimbe entrò con la colazione.
Reb:tanti auguri mammaa
Vinia;auguri mamma
Tilde non riusciva ancora a parlare ma sorrise senza denti.
Nico mi diede la colazione.
N:buon compleanno nana
C:grazie amori miei
diedi un bacio a Nico e alle bimbe.
N;io e le bimbe dobbiamo uscire
C;come mai?
N:andiamo un po' al parco
C:io mi devo vedere con Ade tra poco
N:come mai?
C:dobbiamo scambiarci i regali e passare un po' di tempo insieme
N:ma il suo compleanno è domani
C:in realtà no è oggi. Ade è nata alle 23:59 solo che mancava qualche secondo a mezzanotte e il suo certificato di nascita dice nata il 12 maggio.
N;e tu come lo sai?
C:me lo aveva detto mia madre
N:le farò gli auguri
sentii bussare alla porta
C:credo sia lei.
N:vado ad aprire io così noi andiamo.
C:va bene a dopo
Reb:a dopo mamma
Vinia;ciao ciao
Tilde mi fece ciao con la manina e se ne andarono.
Vidi arrivare Ade in camera.
Ade:CIAOO E BUON COMPLEANNOOO
C:BUON COMPLEANNO ANCHE A TEEE
Ade:dobbiamo cambiarci e dopo ci scambiamo i regali
C:niente di troppo elaborato oggi dobbiamo cambiarci 3 volte come minimo.
Ade:appunto
C;io mi cambio qua tu in bagno
Ade;va bene
Ade andò in bagno e io aprii l'armadio.
Decisi di mettermi una maglietta a maniche corte color lilla pastello e dei pantaloncini della tutta bianchi.
Ade uscì dal bagno. Si era messa dei jeans e una maglietta a maniche corte blu.
C;sei stupenda
Ade:anche tu
C;ieri hai fatto la visita dalla ginecologa giusto?
Ade:si
C:i bimbi stanno bene
Ade:benissimo
Un mese fa Ade aveva scoperto che non era solo un bimbo ma ben due un maschietto e una femminuccia all'inizio non si capiva ma adesso si erano Romeo e Cecilia.
C:sono davvero felice che siano un maschio e una femmina
Ade:anch'io magari andranno d'accordo con Tilde,Becky e Vinia e magari anche con Nina
C:lo spero sarebbe bellissimo un gruppo stupendo
Ade:una gang HAHAHAHSH
C;OVVIO HAHAHA
Ade:ora voglio il mio regalo però
C;anch'io
Ci sedemmo sul letto.
Ade prese il mio regalo e me lo diede e io le diedi il suo regalo.
Aprimmo il regalo e ci guardammo sorridendo.
Ade:non ci posso credere che hai fatto questo per me
C;l'ho fatto e io non posso credere che tu abbia fatto questo per me
Ade:l'ho fatto.
C:AAAAA TI AMO
Ade:ANCH'IO TROPPO.
Ci abbracciammo.
Avevo regalato ad Ade un album che avevo fatto io con le mie mani con tutte le nostre foto nel corso degli anni e le avevo regalato una collana con la A visto che io avevo la C che stava per i nostri nomi e le avevo regalato anche una calamita che avevo trovato a un negozio stupendo personalizzabile con scritto "Adela the best mom".
Lei mi aveva regalato un cuscino a forma di cuore con scritto "A+C", mi aveva scritto una lettera, mi aveva regalato un orsacchiotto peluche che aveva fatto lei dato che le piaceva molto e infine c'erano due bracciali per me e lei che combaciavano due pezzi di cuore.
Ade:leggi la lettera ad alta voce.
C:va benee
aprii la lettera e iniziai a leggere.
C: "Cara Cecilia. Non pensavo ti avrei mai scritto una lettera perché scrivo come un cavallo in calore ma lo sto facendo ormai e non mi dispiace visto che è per la mia migliore amica. In questi anni abbiamo fatto tutto insieme,dal primo giorno siamo state amiche e sono davvero felice che sia così. Non ho mai voluto così bene a nessuno, tu sei unica, tu mi perdoneresti anche se uccidessi tutti e rimarremmo solo io e te, tu mi perdoneresti per tutto e mi ameresti sempre allo stesso modo. Abbiamo passato 18 anni insieme finché nel 2017 hai scoperto che Paulo stava uscendo anche con me. Mi sono pentita di non avertelo detto e Paulo era un vero stronzo che mi ha lasciato a settembre un mese dopo che anche tu mi hai lasciata. Da settembre 2017 non sono più uscita di casa. Mi facevo portare la spesa all'inizio ma poi non ho trovato più soldi così ho mangiato qualunque cosa ci fosse in casa anche le cose andate a male. Per tanti anni ho vissuto quella vita finché ho visto la tua chiamata, era passato qualche anno ma appena ho visto il tuo nome sul telefono ho pensato che non fosse possibile così ho risposto ed eri tu. Dopo qualche giorno eravamo di nuovo io e te. Hai fatto finta di niente perché tu ci tieni seriamente a me e volevi il meglio per me. Mi hai fatto rivedere la luce e insieme alla tua magnifica famiglia sono tornata a splendere come facevo qualche anno prima. Nonostante ho scoperto che Kri mi tradiva tu mi hai sostenuta e mi hai detto di non mollare mi hai fatto fidanzate con Rom e adesso sono incinta aspettando due bambini Romeo e Cecilia. Tu sei sempre stata una persona magnifica con me e non mi hai mai fatta cadere così volevo fare io qualcosa per te. Ho deciso di dare a mia figlia il tuo nome e quando mi chiederà il motivo del perché si chiama come te le dirò che tu sei stata l'unica persona a prendermi per mano e farmi vedere la luce che cercavo, l'unica che vuole il mio bene e l'unica che ha continuato sempre a starti affianco. Lei sorriderà e sarà felice di avere il nome di una persona così speciale. Grazie Cecilia. Grazie per tutti questi 24 anni, grazie per tutto ti voglio un mondo di bene e sarò sempre vicina a te.
                               Adela Gomez"
Appena finii di leggere la lettera i miei occhi non smettevano di far scendere le lacrime così Ade mi abbracciò asciugandomi le lacrime.
C:questa lettera è la cosa più bella che io abbia mai letto.
Ade:è bella come te
C;Ade ti adoro.
Ade:non devi adorarmi tu meriti questo e molto altro.
Sorrisi.
Ade;ho prenotato un ora alla spa per noi due
C:davvero?
Ade:si.
C:andiamo
Ci alzammo dal letto e uscimmo.
Mentre camminavamo, parlavamo ed era bello.
Vidi Nicolò insieme a Lauti e le bimbe davanti ad un negozio di auto così presi Ade per il braccio e andammo da loro.
C:che ci fate qui?
N:ragazze ciao, stiamo prendendo una macchina per Agus
C;agus? agus non ha la patente.
L:emh si invece l'ha fatta da poco
Ade:perché non avete detto niente?
Nico:così
vidi Rom arrivare felice.
Rom;ragazzi ho trovato la macchina perfetta per Ad-
C:che stavi dicendo?
N:che ha trovato la macchina perfetta per Agus
Ade:e lui come lo saprebbe
L:gli ho detto cosa piace ad Agus
C;voglio proprio sentire agus a riguardo
L;va bene la chiamiamo?
C;si
Vidi Lautaro chiamare Agus.
Agus:amor dimmi
L:qui Cecilia non crede che tu abbia preso la patente e che noi stiamo prendendo l'auto per te diglielo te.
Agus:passami Cecilia.
Lauti mi diede il suo telefono.
C;Agus
Agus:Ceci è tutto vero, io non sono potuta uscire perché Nina stava dormendo.
C:va bene ti passo Lauti
diedi il telefono a Lauti.
L:a dopo amor
Agus:ciao ciao
Lauti chiuse la chiamata e sorrise.
Reb:ma papà perché dici bugie
sentii soltanto "ma papà" perché subito dopo squillò il telefono a Rom come se lo avesse fatto apposta.
N:eeh amore per il bene delle persone
C;becky
Reb:si mamma
C;vieni un secondo con me?
N:vengo con voi
C:no non serve le devo dire una cosa.
N:va bene
Presi la manina di becky e la portai in disparte.
C:papà sta mentendo?
Reb:emh
Ade:Cecilia è tardi dobbiamo andare se no non ci fanno entrare alla spa.
C;Becky
Reb:dimmi mamma.
C:vai da papà e digli che la mamma lo ama tanto ma adesso deve andare e dagli un bacino da parte mia
Reb:va bene.
Becky tornò da Nico e io e Ade corsimo via.
dopo 2 minuti eravamo dentro la spa finalmente.
Ci fecero i massaggi su quasi ogni parte del corpo, ci misero delle maschere e andammo anche in acqua per poi rivestirci e uscire.
Guardai l'ora erano le 12:30
C:abbiamo il pranzo con Lauti, Agus, Nina, Nico, le bimbe e Rom tra mezz'ora hai idea di dove siano loro?
Ade:provo a chiamare Rom.
Ade chiamò Rom.
Rom:piccola dimmi
Ade:dove sei?
Rom:a casa di Lauti
Ade:perfetto Nico è la?
Rom;no è a casa con Rebecca, Lavinia e Matilde.
Ade;va bene grazie amore
Rom;di nulla piccola
Ade spense la chiamata e iniziammo a correre.
Poco prima che arrivassimo a casa di Ade ci nascosto dietro un cespuglio così che nessuno ci vedesse e poco dopo entrammo.
Andammo in camera di Ade e Rom.
Era perfettamente in ordine.
C;si vede che non avete fatto nulla
Ade:e ma grazie al cazzo
C:HAHAHAH
Io e Ade ci eravamo preparate già il cambio e lo stavamo portando in giro perché non sapevamo dove avremmo dovuto cambiarci.
tirai giù la tapparella vedendo Nico alla finestra che menomale  non ci aveva notate.
Io misi questo;