Lisa ; 𝗦𝗶𝗺𝗯𝗮 𝗟𝗮 𝗥𝘂𝗲

𝟯𝟲 𝗟𝗘𝗧𝗧𝗘𝗥𝗔

[13 Agosto 2022]

"Lisa,
sei colpevole tanto quanto me, sei colpevole per la vita che perderò, che perderai.
Ti ricordi quando ho rubato e portato a casa la prima bicicletta di un ragazzo?
Per me tu ti sei messa contro mio padre, i professori e io alla fine non ho imparato nulla, oltre che a commettere reati.
Qui in carcere non esistono diritti.
Ho passato più tempo in carcere che in libertà.
La mia libertà sei sempre stata tu, Lisa.
E la tua di libertà, l'ho sempre messa a repentaglio.
Sei colpevole perché ti sei sempre affidata a me.
Ma io sono un codardo.
Ti ho sempre voluta con me, ho rovinato i migliori anni della tua vita.
Potevi avere chiunque, eppure sei finita sempre con me.
Non esistevo senza di te.
Tu invece con me ti consumavi.
Ti faccio male, ma aspetto con ansia quell'ora alla settimana.
Ti aspetto.
Ma tu non vieni.
Quando uscirò sembrerò più bastardo di prima, ormai questo è il mio personaggio.
Ho visto Zaccaria e mi ha detto che la gente mi acclama, continua a supportarmi nonostante tutta questa merda.
Ho altre lettere conservate, che probabilmente non ti consegnerò mai.
Sono orgoglioso di te, e finalmente ho capito tutto.
Ho capito che per essere felice non hai bisogno di me.
Io al contrario ho solo bisogno del tuo amore.
Ma ce la farò come sempre.
Sarà solo un po' più difficile da solo.
Circondati di gente buona, che ti può offrire solo bene.
Te l'ho detto solo una volta da quando ci conosciamo.
Una frase che spesso si usa senza crederci davvero.
Ma io ci credo ancora nel nostro amore.
Ti amo.
E continuerò fin quando lo vorrai.
Quando uscirò non pretendo che tu venga da me.
Spero solo di vedere uno dei tuoi sorrisi.
Ci vediamo appena esco.

Mohamed."