-only You Babe -soukoku-

capitolo 28

CHUUYA'S POV:
chiamai un ambulanza in pieno panico.
Dazai era in ginocchio,urlava e piangeva a squarciagola,mentre il suo amico era a terra.
Ero solo pietrificato e l'unica cosa che ero riuscito a fare era prendere il telefono e chiamare i soccorsi.
Poco dopo sentii una sirena dell'albulanza,misero l'amico di osamu sulla barella e poi fecere salire anche lui.
Io seguii l'ambulanza con la macchina.
Arrivammo in ospedale e portarono dazai da una parte e oda dall'altra.
Ovviamente seguii il moro.

Era gia la terza volte che mi ritrovato in questo ospedale da quando stavo con osamu,e guarda caso era sempre lui che doveva stare in un lettino tra queste mura bianche.
Nel mentre che portavano dazai chissà dove lui era fermo che tremava e occhi spalancati.

_4 ore dopo_

Dazai si era addormentato,mentre io ero nuovamente la ad aspettare che aprisse gli occhi.
La porta si aprì e una voce femminile iniziò a parlare.
"Chiedo scusa,lei è il signor chuuya nakahara per caso?"annuii.
"Conosce il signor oda sakunosuke?"annuii nuovamente anche se lo conoscevo solo di vista.
"È in gravi condizioni,le probabilità che ce la faccia son poche"annuii ancora.
Poco dopo realizzai e mi alzai in piedi sbiancando.
L'infermiera era gia uscira dallo stanzino non so quanto tempo fa.
Come potevo dare questa notizia a dazai adesso?!
Mi sedetti nuovamente sulla sediolina di plastica posta di fianco al letto,cercando un modo per dirgli come stavano le cose.
"Mh.."un brivido salì su per la mia schiena quando la voce bassa e roca del moro si fece spazio in quella stanza.

"Chuuya..?"girai il viso verso di lui sospirando.
Scattò dritto sul letto e rivolse lo sguardo a me.
"ODA?ODA COME STA?"cazzo.
Fissai il pavimento beige,iniziando a percorrere le linee che separavano una mattonella dall'altra.
"QUINDI?"il petto stava iniziando a fare movimenti irregolari.
"È in gravi condizioni,dubitano che ce la farà."queste parole uscirono amare dalla mia bocca.
Non mi osai a guardare la sua faccia,non ce la farei mai a vederlo ferito piu di quanto lo è gia.
In quegli anni avevo fatto di tutto per farlo star bene,di fatti avevo iniziato a vedere un piccola luce nei suoi occhi,che però quel giorno si spense poco dopo che bussarono alla porta.

Un medico entrò e senza aspettare parlò.
"Mi dispiace,sakunosuke oda non c'è la fatta,l'ora del decesso è delle 23.15,condoglianze"e poi uscii.
Vidi dazai spegnersi.
Forse non aveva realizzato,io lo stavo guardando aspettando un cenno di vita da parte sua.
Delle lacrime scesero dai suoi occhi,le sue mani strinsero quel lenzuolo dal colore dei muri della camera,il suo petto iniziò nuovamente a fare movimenti irregolari e abbassò la testa.
Mi alzai dalla sedia,gli presi la testa e me la portai al petto abbracciandolo.
Portò le braccia lungo i miei fianchi stringendo il tessuto della maglia iniziando a piangere a singhiozzi.
Continuava a ripetere il nome del suo amico ormai da piu di 10 minuti.
"È colpa mia..se non avesse ritrovato il mio numero sarebbe vivo..se non avessi accettato di vederci sarebbe ancora qua.."

"Dazai smettila non è colpa tua e sopratutto non lo potevi sapere"
"NO CHUUYA!DA QUANDO ESISTO PORTO SOLO SFIGA ALLA GENTE,SONO UN FOTTUTO ERRORE,UNO SBAGLIO,UNA CRISTO DI COSA CHE NON DOVEVA ESISTERE!"lo strinsi ancora di piu a me continuando a farlo piangere,ma delle lacrime iniziarono a scendermi,vederlo così era straziante.

"Andiamo a casa..okay?"lo presi da un braccio e lo feci uscire dalla struttura.
Fuori pioveva,era piena notte.
Lo guardai e notai che stava osservando il cielo con occhi spenti,come se la sua anima se ne fosse andata insieme a quella del suo amico.
Lo condussi in macchina e poi accesi il motore.
Per tutto il tragitto nessuno dei due aprì bocca.
Nella sua testa adesso c'era lo sconforto piu assoluto.
Aveva gli occhi arrossati dal pianto appena fatto,ma sopratutto lucidi perchè scoppiò nuovamente a piangere.
Parcheggiai l'auto e scesi per primo,poi mi seguii anche lui.

In quel momento mi sembrava tanto un bambino che aveva perso il suo giocattolo preferito.
Ma non si tratta di giocattoli o cose materiali,si tratta di una persona che ha perso la vita.
Sicuramente si starà dando troppe colpe,credendo che sia colpa sua o cose così,in quella piccola testa c'è un mondo infinito di paranoie,paure,tutto cio che si puo immaginare.
Si diresse subito in camera e si lanciò sul letto,sprofondando nuovamente nel sonno.
Io mi sedetti di fianco a lui,non avevo sonno,così rimasi a guardarlo mentre dormiva,forse era l'unico momento dove poteva staccare dai suoi pensieri negativi.

Forse sentendosi osservato aprì gli occhi e gli puntò sui miei guardandomi.
"Chuuya,che senso ha vivere?cos'è una ragione di vita?"non sapevo come rispondere.
Così improvvisai con la prima cosa che mi venne in mente.
"Non lo so,suppongo che vivere ha senso.
Ha senso perchè puoi essere felice,triste,avere dei momenti in cui ti vuoi ammazzare ma anche dei momenti in cui vuoi amare o essere amato.
Degli istanti in cui ti senti nulla e altri in cui ti senti apprezzato.
Suppongo che la vita sia per respirare e provare tutto ciò che si puo fare in questi pochi anni.
Diciamo che non sono la persona piu indicata a cui chiedere se abbia senso o no,però sono sicuro che se esiste un mitivo c'è."

"Chuuya,io sono solo uno spreco di fiato,non servo a nulla e quando morirò tutti si dimenticheranno di me,anzi,saranno solo felici perchè un ex mafioso è finalmente morto.
Probabilmente andrò all'inferno,ho fatto fuori così tante persone innocenti che non merito il paradiso."lo guardai tristemente.
"Sai che andremo insieme all'inferno vero?" Sbuffò per poi fissare il soffitto.
"Tu non hai commesso ciò che ho fatto io,sono una persona imperdonabile.
Se morissi è solo meglio,sarei un peso in meno per le persone.
Almeno non devono piu pensare a rivolgermi la parola durante il giorno,non devono pensare a che regalo farmi al compleanno,non devono preoccuparsi se io mi possa suicidare o no.
Dal momento che muoio dopo un po' passerà a tutti e nessuno si ricorderà di me."mi alzai sui gomiti e lo guardai infastidito.
"Smettila di dire queste cazzate,per me sarebbe solo un peso in più se tu morissi."sospirò e poi chiuse gli occhi.
"Se lo dici tu."

MA BUONASERA A TUTTI QUANTI.
come state?spero bene,eccomi qua con il nuovo capitolo,spero vivamente che vi piaccia.
E nulla,al prossimo❤️