capitolo 29

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CHUUYA'S POV:
mi svegliai e notai di fianco a me il moro che dormiva.
Mi ricordai cio che successe il giorno prima e mi vennero i brividi in tutto il corpo.
Come avrei dovuto interagire con dazai da ora in poi?
Tra un pensiero e l'altro lo sentii muovere nel letto fino a girarsi verso di me e fissarmi.
"Buongiorno chuuya."
Lo guardai pietrificato;i suoi occhi erano ancora piu spenti del solito.
"Giorno dazai,come stai?"non rispose alla mia domanda,la ingnorò bellamente.
Si alzò e svogliatamente si diresse in un punto non molto preciso di casa.
Passarono 10 miniti e ancora non tornava,cosi mi alzai dal letto e mi diressi a cercarlo chiamandolo.

Dopo un po lo notai fermo sul divano a fissare il vuoto con del whisky e una pasticca affianco.
"Dazai che hai intenzione di fare con quella roba lì di fianco?"rispose subito.
"Morire,chuuya.
Mi sto ufficialmente suicidando."
Sentii il sangue ribollirmi nelle vene,così mi afficinai e buttai la pasticca a terra rompendola con il piede.
"HO CAPITO CHE PROVI DOLORE,MA NON PUOI MORIRE DAZAI CRISTO"mi guardò malamente.
"Ne ho una scatola inter-" "te la spacco a terra e la brucio."mi guardò rattristito piu del solito.
"So quanto faccia male,ma cerca di contrastarlo.."non rispose.
"Cristo rispondimi,so quanto possa fare male ma reagisci!"strinse un pugno sul tavolo.
"Chuuya tu non puoi capire che significa perdere l'unica persona che hai mai definito amica in tutti questi anni di inutile vita"

In quel momento mi sentii fortemente inutile,quasi come se nella sua vita io non contassi letteralmente un cazzo.
"Sei serio?e io che cazzo ci sto a fare qui adesso dazai?"continuò a non rispondermi,solo mi guardò.
Era vuoto,spento,senz'anima.
Una mummia vivente,in tutti i sensi.
Mi sedetti sul divano di fianco a lui e,anche se incazzato gli diedi un bacio casto,cercando di rassicurarlo.
So che da me non sarà molto vista la mia apatia e freddezza verso gli esseri umani,però ci ho provato,è il gesto che conta no?
Sentii le sue labbra incurvarsi per poi scoppia in un pianto.
"Chuuya.."si aggrappò alle mie spalle stringendomi.
Necessitava di aiuto,altrimenti sarebbe morto da lì a qualche giorno.

"Passerà,okay?"lo strinsi a me e gli accarezzai i capelli cercando di tranquillizzarlo.
Lui annuii debolmente continuando a piangere.
"Non andare via,non anche tu.."sorrisi dopo questa frase,mi ricordava un bimbo che chiedeva alla sua mamma di non abbandonarlo mai.
"Non lo farò,promesso."gli alzai la testa e lo guardai accarezzandogli una guancia.
Era straziante vederlo sofferente cosi e con gli occhi gonfi dal pianto.
"Ecco..non so cosa si fa in questi momenti ma..ti va del gelato?so che tira su di morale.."ridacchiai imbarazzato,non sono bravo a consolare;lui annuii.

Mi diressi in cucina e presi del gelato con due cucchiai,poi tornai in sala.
Dazai si stava asciugando le lacrime e nel mentre mi guardava arrivare.
Appoggiai tutto sul tavolino e iniziammo a mangiare.

"Chibi,a proposito ora che mi viene in mente,con nathaniel che è successo?"
"È morto"sospirò appogiandosi al divano.
"Meglio così"rispose.

DAZAI'S POV:
non stavo molto meglio,ma avere chuuya vicino era terapeutico,si vedeva che ci stava mettendo tutto se stesso per aiutarmi,ma aiutare me è praticamente impossibile.
Il dolore mi mangia il cervello e non mi resta che aspettare che lo disintegri del tutto,oppure potrei non aspettare e spararmi direttamente,anche se fa male ma sarà un dolore di qualche secondo no?poi morirò e finalmente sarò libero da me stesso,da questa vita di merda e tutto cio che la circonda,escluso il rosso.
"Ho chiamato il presidente e ci ha detto che possiamo permetterci dei giorni di riposo"disse chuuya,io mi limitai ad annuire.
Mi avvicinai a lui e appoggiai la testa sulla sua spalla,poi chiusi gli occhi.

Buongiorno a tutti!scusate l'assenza ma non trovavo l'ispirazione.
Scusate il capitolo corto,MA volevo avvisavi che probabilmente con il prossimo capitolo si concluderà questa storia.
Detto cio,vi auguro una buona giornata!❤️

-only You Babe -soukoku-Where stories live. Discover now