l'indovinello

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"Ottima scelta!" trilló Mariatide "hai tre opzioni di risposta e una sola possibilità di darmi quella definitiva!" le spiegò e Medea annuì, Jason e Calipso muti e immobili sapevano di non poter intervenire o ogni possibilità di avere la gemma sarebbe sparita.

"Ascolta bene sorellina" disse Mariatide e poi iniziò a recitare:

"Un bivio porta a due paesi diversi: in uno ci sono solo persone che dicono la verità, nell’altro solo persone che mentono. Un viandante vuole sapere qual è il paese della verità e, incrociando un uomo che sta venendo da uno dei due paesi, glielo chiede. Che domanda gli fa per sapere con certezza qual è il paese della verità?"

Medea sgranò gli occhi, che razza di indovinello era quello? Mariatide sorrise prima di tornare a parlare

"Ecco le tre opzioni:

l'uomo chiede al passante dove si trova il paese della verità

l'uomo chiede passante l'orario

l'uomo chiede al passante il nome

Ora dimmi Medea Roselli qual'è la risposta corretta"

La donna finì di parlare con un ghigno sul volto, Medea non aveva idea di quale fosse la risposta, si mise a riaggiornare, la prima opzione era sbagliata perché l'uomo non poteva sapere da quale paese arrivasse il passante, stessa cosa per la seconda, e per il nome non avrebbe potuto verificarlo...

Però se l'uomo avesse avuto un'orologio avrebbe potuto verificare da quale paese arrivasse, e poi prendere la strada di conseguenza, ma se invece l'uomo non avesse avuto un'orologio allora avrebbe dato la risposta sbagliata

Medea stava cercando un soluzione ma non arrivava, non poteva farsi prendere dal panico, o avrebbe detto addio ai suoi poteri e non avrebbero recuperato la gemma, la gemma, la gemma era a Venezia, ma Mariatide non stava in nessun posto, allora perché la gemma di Euriale aveva localizzato la gemma di Steno a Venezia?

"allora trovato la soluzione?" la esortò Mariatide, la figlia di Ecate la guardò negli occhi "tu menti" disse alla donna "come scusa?" chiese la strega, Calipso e Jason sgranarono gli occhi "tu menti, non hai la gemma di Steno" l'accusò, la donna scoppiò a ridere di gusto "e così ci sei arrivata eh" ammise

"sai dove si trova?" chiese Medea la donna annuí "è nell'acqua di un canale, un semplice incantesimo di presa e lo recupererai" le disse, Jason e Calipso non stavano capendo assolutamente nulla di quello che stava succedendo

"quale canale?" chiese nuovamente Medea "dimmi come hai capito che mentivo e te lo dirò" la figlia di Ecate sbuffò, non ne poteva più di quei giochetti "ho rintracciato la gemma qui a Venezia e tu non vivi in nessun posto e nessun luogo" spiegò semplicemente "i miei complimenti, hai una magia molto potente, il canale si chiama Rio de la Fescada" si complimentó Mariatide

i semidei e la titanide non persero altro tempo, Medea chiese indicazioni e corsero immediate al canale nessuno dei tre si curò di Mariatide che allegramente li seguiva, finalmente arrivarono al Rio

Medea prese un bel respiro tese la mano e chiuse gli occhi dopo poco senti la bagnata gemma nelle sue mani, la porse immediatamente a Jason che la mise in tasca "andiamo alla nave prima che passi troppo tempo" disse subito Calipso, avevano per sicurezza lasciato le gemme e il cofanetto magico su Argo II.

Medea e Giasone || Jason Grace Where stories live. Discover now