Gli ho voltato le spalle

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Pov di Regno d'Italia

Tutti sono andati via e hanno lasciato il corpo senza sensi di Reich in mezzo alla sala.
Mi sto avvicinando a lui, lasciarlo lì era troppo.
Mi piego per prenderlo a mo' di sposa e lo sollevo.
Mi sto guardando un po' attorno, avevo visto quella casa fin troppe volte.
Mi giro e faccio per uscire, non volevo trattermi.
Avrei curato il ragazzo e poi lo avrei ridato a suo padre, non voglio mettermi in mezzo alle loro questioni famigliari.
Apro la macchina e lo appoggio nel sedile affianco al mio, salgo, e parto verso casa.
Sono momentaneamente in una casa in Germania, ma me ne andrò domani mattina.

~45 minuti dopo~

Sono a casa, e ho ancora in braccio Reich.
Mi dirigo vero la mia camera, non ce n'erano altre.
Lo appoggio nel letto e prendo delle bende dal cassetto e un fazzoletto.
Con quest'ultimo sto asciugando il sangue dalla bocca, e gli sto ripulendo la fronte, c'è una ferita ma non sembra che si fosse rotto il cranio.
Ora gli sto sbottonando la camicia, e inizio a schiacciare leggermente la pancia. La pancia e l'addome hanno degli ematomi, ma non sembra che sia stato danneggiato qualche organo.
Riprendo in mano la benda e gli fascio la testa e l'occhio, che ho notato era diventato nero.
Torno a fissare il busto, non ho idea di come curare gli ematomi, non ho nessun tipo di crema particolare.
Vedo la mano tremare, come se fosse sveglio ma doveva stare fermo.
Sposto gli occhi, senza muovermi, sui suoi occhi e noto che erano socchiusi, era sveglio.
Sospiro, ha 14 anni non posso aspettarmi nulla. Mi giro e me ne vado.
Ora sono in salotto, ho preso una coperta e mi sono disteso sul divano, anche se il mio letto è per due non dormirò mai con un 14enne, categoricamente no.

Pov di Deutsches Reich

Avevo lasciato picchiare mio figlio da Gran Bretagna, quel bastardo.
Ero un mostro... non ho mai potuto chiedergli scusa per tutte quelle volte che non sapevo controllare la rabbia, la guerra mi aveva cambiato in peggio, e ora, che avevo un'opportunità di sistemare le cose, ho lasciato stare, gli ho voltato le spalle di nuovo, come avevo sempre fatto in questi anni. Quando era piccolo era un bambino dolce, a cui piaceva molto l'arte, e aveva qualche amico. Era anche un po' ingenuo, le persone che lo conoscevano se ne approfittavano perché era mio figlio... sono sempre stato un problema.
Reich ha un fratello, Weimarer Republik, sta governando lui ora, al mio posto, ma non credo avrà molto successo... ha 20 anni, è troppo giovane secondo me. Troppo giovane anche per subire quello che sta subendo. Tutto quello che ho causato ne sta risentendo lui, e nonostante ciò non vuole dirlo a suo fratello per non farlo preoccupare, e io mi prendo la responsabilità delle mie azioni.
Weimarer ora è andato fuori di casa, devo approfittare ora di andare a parlare con Reich, forse è ancora nella sala.
Sono uscito dalla stanza dov'ero, e scendo le scale. La nostra casa ha due piani, ed è molto grande.
Non c'è nessuno in salotto, così vado a vedere nella sua camera, e anche quella è vuota.
E se lo avessero preso? Urlo il suo nome, ma nessuno risponde. Dov'è finito mio figlio?

Pensavo a un modo con cui nascono i countryhumans.
La mia idea era tipo un rito, dove quello/quella che vuole creare il paese prende del suo sangue e lo versa in una coppa che viene tramandata da padre/madre a figlio/figlia per generazioni, con attorno delle candele rosse. Dal sangue si forma tipo del fumo nero e dentro compare il neonato.

È così malata come cosa, ma mi sembra bella 😅

ƬI VӨGᄂIӨ FIПӨ Λ FΛЯƬI IMPΛZZIЯΣ    [𝕱𝖆𝖘𝖈𝖎𝖘𝖙𝕽𝖊𝖎𝖈𝖍]Where stories live. Discover now