𝑴𝒆 𝑵𝒆 𝑨𝒄𝒄𝒆𝒏𝒅𝒐 𝑼𝒏'𝑨𝒍𝒕𝒓𝒂 𝑷𝒆𝒏𝒔𝒂𝒏𝒅𝒐 𝑨 𝑻𝒆 - Simba la rue

5

Erano le 5 di mattina, volevo andare a casa a riposarmi prima di andare con loro in studio.

Senza nemmeno riuscire a stare in piedi dal sonno mi alzai e salutai tutti con un bacino sulla guancia.
Appena salutai Simba mi mese una mano sulla guancia e io la misi sul suo collo.

Simba: vuoi che ti accompagno io a casa? È tardi.

Io: solo se vuoi.

Annuì e si alzò, salutai a tutti con la mano e scendemmo nel scale per poi andare nella sua macchina.

Entrammo e iniziò ad andare.

Lo guardai attentamente, devo dire che è davvero bello, anzi, è perfetto. Rispecchia perfettamente i miei gusti e sono sicura che anche il mio prototipo di ragazzo caratterialmente.

Appena arrivati sotto casa lo salutai con un bacino sulla guancia.

Simba: domani alle nove ti passo a prendere e andiamo in studio.

Io: ok, grazie. A domani.

Simba: a domani.

Scesi dalla macchina e lui mi guardò salire a casa per poi ripartire.
Appena arrivata a casa andai subito a fare una doccia.
Quando sono arrivata a casa di Baby mi sono rimessa i vestiti che avevo la sera in cui mi hanno arrestata.

Mi spogliai e mi andai a lavare.
Appena finito misi una canottiera grigia e dei pantaloni di tuta anche grigi.
Misi delle ciabatte aperte pelose nere.
Ho il vizio di ripassare sempre lo smalto sia nei piedi che nelle mani. Devono essere perfetti.

Adoro quando è tutto perfetto, mani curate e ciabatte aperte e piedi e gambe curate.

Adoro anche essere sempre profumata, infatti faccio molto spesso la doccia e shampoo, mi depilo sempre ed uso solo ed esclusivamente creme e profumi Victoria Secret's.

La crema corpo alla vaniglia brillantinata è qualcosa di spettacolare.

Comunque, ripassai lo smalto, lavai faccia e denti, misi la crema e poi spazzolai i capelli per poi andare a coricarmi.

Fumai una sigaretta coricata mentre ascoltavo un pò di musica francese con gli occhi chiusi e nel frattempo l'alba dalla mia finestra stava iniziando a vedersi.

Appena finita la sigaretta spensi la musica e accensi i led azzurro chiaro, fuori stava iniziando a piovere abbastanza forte quindi abbracciai il mio cuscino e mi addormantai. Coperta da un lenzuolo leggero per proteggermi dal venticello che entrava dai lati della finestra.

Chiusi gli occhi al massimo rilassata e in poco mi addormentai tranquillamente.

Spazio autrice.

Adoro questo capitolo, fatemi sapere voi nei commenti. Comunque, com'è andata la vostra festa della Madonna? A me benissimo.

Detto questo, buona lettura ⛈