Doraemon- La lanterna verde

Capitolo 1- Il regno di ''Non so dove''

<<Là dove il cielo non è verde...
Là dove non esiste fiume o mare in grado di oscurare il mio passato...
Là dove, di conseguenza, la mia mente è sopraffata dai ricordi più bui...
Ebbene si...
Fu allora, che vidi, il luogo che nessun lucerniano al mondo dovrebbe mai vedere...
La Terra!>>

Esclamò una giovane donna, con circa venticinque anni d'età, mentre teneva in braccio una dolce bimba peperina, che sghignazzava con allegria.

<<...HAHAHAHAHAH! Mamma mia! HAHAHAHA! LA TERRA È IL MISTERIOSO PIANETA DI CUI PARLI?!>>
Sghignazzò una bambina di circa cinque anni, rovinado l'atmosfera ed interrompendo la sua povera mamma.
<<Oh, angioletto mio! È mai possibile che non riesci ad ascoltare una mia storia senza ridere?>>
Chiese la mamma, abbracciando il suo dolce angioletto, che continuava a sghignazzare.
<<Ma...Ma mamma! Come faccio a non ridere se continui ad insinuare che la Terra sia pericolosa?>>
Chiese la bambina, sciogliendo l'abbraccio e guardando la mamma negli occhi.
<<Oh ma angioletto mioo...>>
Iniziò la mamma, spostandole i suoi lunghi e folti capelli biondi dagli occhi.
<<Tesoro, io non ho mai insinuato che la Terra sia pericolosa.>>
Ribattè la mamma, ma la bambina le sorrise e disse:
<<Eppure l'hai insinuato mammina!>>
Esclamò la bimba e la lucerniana mise la mani sui fianchi, facendo un sorriso divertito.
<<Ah, è così? Ti credi una super fata in grado di prevedere il futuro? Ebbene! Suppongo, dunque, che tu conosca già la storia Lucy>>
Disse la mamma, sorridendo in modo spregevole, mentre la  bambina iniziò a lamentarsi e prendere le mani della mamma.
<<No no! Mamminaaaa! Voglio sapere come continua la storiaaa!...>>
Si lamentò la piccola, facendo gli occhi da cerbiatta e la mamma ridacchiò, accarezzandole il faccino.
<<Lo so amore...lo so...>>
Disse la mamma, dandole un bacio sulla fronte e ricominciando a raccontare d'accapo.

<<Dunque...la nostra storia, sarà ambientata, in un pianeta molto lontano dal nostro...>>
Ricominciò la mamma e la bimba la fermò un istante, guardandola negli occhi:
<<È un pianeta  lontano anni luce? Dove si trova? In che sistema solare?>>
Chiese la bimba, curiosa e la mamma sospirò divertita.
<<Vedi Lucy...La Terra gira attorno al sole giallo... Un sole infuocato, che riesce a dare calore al pianeta...
I terrestri lo considerano anche un simbolo d'affetto, poiché il sole suscita calore, come quello che sto dando a te in questo momento.>>
Rispose la mamma, dandole un bacetto sulla testa e la bimba ridacchiò.
<<Ma adesso, bando alle ciance, iniziamo la storia!
Poiché, prima ancora di arrivare sul pianeta Terra, dobbiamo addentrarci nel viaggio che ci ostacola...
Ovvero, il viaggio nel magico regno di ''Non so dove''...

                                                                                                                              Data: ∞  ''Non so dove''

Là dove il tempo non scorre mai...
Là dove l'alternarsi della vita e la morte sembra inesistente...
Ebbene, benvenuti a ''Non so dove''.
Regno fatato, composto anche da creature mitologiche, come ad esempio le ninfe.
Ma poi ci sono loro, gli dei più importanti...
Coloro che diedero la vita e continuano tutt'oggi a darla, ovvero la madre ed il padre della vita!
Un po' come si direbbe a Ciao Darwin ''Madre Natura'' e ''Padre Natura''.
Coloro che credono nell'uguaglianza, in quanto tutti possono concepire un figlio, ma nessuno ne è in grado senza la sua metà.
Da questo posto si stabilisce l'equilibrio del mondo.

Tuttavia, dall'altra parte dell'universo, nel luogo in cui il sole non batte mai e la luna non osa farsi vedere, si trova il luogo della magia nera.
Posto oscuro, dove sono ammesse solo le streghe e le tenebre, con il solo scopo di appropriarsi dell'animo umano e trarre in inganno la loro anima.

Ebbene, se da un lato esiste la magia buona, dall'altro esiste anche la magia nera, da cui tutti sfuggono..

Ci fu un dì, tuttavia, in cui le fate andarono sul pianeta Lanterna, con l'unico scopo di proteggere le buon anime del pianeta.
Ebbene si...
Le streghe volevano appropriarsi dell'anima dei lucerniani ed è per questo che le fate si trovavano nel pianeta, per impedirlo!
Non tutti furono felici del loro arrivo, anzi, molti le cacciarono, definendole bugiarde, streghe e minacciandole a morte.
Tuttavia, nel dì in cui tutto sembrava perduto, re Giovanni Casorino Gofino II si fece avanti, con il solo scopo di parlare con le fate e vedere se c'era veramente del buono in loro.
Ordinò a tutti di smetterla di comportarsi da vandali e portò con sé la fata più giovane, nonché la regina del regno delle fate.
Si inchinò al suo cospetto e si sedette di fronte a lei, volendo una spiegazione concreta, ma la fata gli sorrise, dicendogli che per credere in una cosa basta credere nelle persone.
Il re non colse subito il messaggio, ma decise di darle retta comunque.
Non si seppe di preciso il continuo, ma non solo le fate furono accettate come si deve e le streghe non si fecero vedere, ma dopo due anni il re si sposò con la regina Vanessa Reya delle fate ed ebbero una dolce bambina di nome Misty.
Ebbene si, piccola mia...quella bambina sono io.>>

Continua...