Raccolta di OS -Zenzonelli

Hotel Room.

In collaborazione con quella dea di @Melissa 🤍

“forget about your boyfriend
and meet me at the hotel room”

Mattia è fidanzato con Sergio.

Era iniziato tutto con uno dei classici scherzi di quel coglione di Christian, che si divertiva particolarmente a prenderlo in giro. Sfortunatamente, o fortunatamente in quel caso, il corvino non aveva il senso della misura e tendeva sempre ad esagerare, non sapendo quando fermarsi.

Aveva un pennarello in mano e lo stava usando per segnare delle cose su dei pacchetti, ma lo stronzo non sapeva stare buono. No. Glielo strappò dalle mani, mettendosi a girare per la stanza come se avesse cinque anni e gli insulti in barese che gli erano usciti quel giorno non li avrebbe eliminati dalla sua fedina religiosa neanche con 15 Padre Nostro.

—Ora non puoi più prenderlo! - esclamò il bergamasco con un sorriso trionfante mentre infilava il pennarello nelle mutande.

—Credi che, solo perché te lo sei messo nelle mutande, mi fermerà? Sbagli. - disse, allungando la mano verso il cavallo dei suoi pantaloni.

E l'altro spalancò gli occhi quando vide Mattia mettere la mano nelle sue mutande per cercare quel dannato pennarello. Il biondo era gay e di certo non si sarebbe fatto problemi ad entrare in contatto con qualcosa che aveva anche lui lì sotto. Quello che non si aspettava era che il suo migliore amico si eccitasse per quel contatto...

A dir la verità il barese aveva avuto modo di tastare tutto per bene, mentre "cercava" il pennarello. Inoltre, sapeva già che il moro era dotato, lo aveva intuito. Ed era falso se diceva che non ci aveva mai fatto un pensierino, soprattutto perché Christian era etero e gli sarebbe tanto piaciuto voler corromperlo. Aveva le armi e i mezzi per farlo, eppure non ci aveva mai provato, fino a quel momento...

—M-matti, che stai facendo? - balbettò il grande.

—Prendevo questo. - disse, estraendo il pennarello.

E da lì a poco le cose andarono degenerando con il biondo in ginocchio a succhiare il cazzo del suo migliore amico di una vita e quest'ultimo a godere della sua bocca. Era bello sentire il contrario fremere per il proprio tatto o più semplicemente era terribilmente piacevole spegnere il cervello, obbedendo a tutti gli ordini che quella voce roca e profonda volesse impartirgli.

Dopo quel giorno divenne un abitudine ritagliare un momento della loro giornata per "darsi sollievo" a vicenda. Oramai la loro amicizia si era trasformata in una scopamicizia più che altro, anche se con un contorno terribilmente eccitante di mezzo: il fatto che Mattia fosse fidanzato.

Ebbene sì.
Mattia era fidanzato con Sergio, suo partner di ballo nel latino, e amico di una vita. Amico non ai livelli di Christian, che stava una spanna sopra a tutti gli amici che aveva e che aveva ribadito al corvino più e più volte. La verità era che un rapporto della portata di quello che aveva con il bergamasco, non lo aveva con nessun altro al mondo. Ma torniamo al punto di prima: Mattia si era fidanzato con Sergio quasi subito dopo aver scoperto il suo orientamento sessuale; fidanzamento che non venne preso molto bene dal moro.

Il suo migliore amico era etero, lo era sempre stato, non aveva mai guardato un ragazzo in maniera diversa, non come lui che ogni qual volta che osservava Christian senza maglia doveva reprimere il forte impulso di passargli la lingua per ogni scanalatura del petto. Per non parlare di quando il corvino guidava e Mattia doveva obbligarsi a guardare il finestrino, altrimenti il suo sguardo sarebbe caduto sulle braccia e mani venose del maggiore... Sì, era decisamente molto dura essere gay ed essere attratto dal tuo migliore amico.