꧁Yoonmin꧂ ~Posto Segreto~

11

"Ho visto un'altra uscita dalla mia stanza, potremmo usare quella per non infastidire gli altri" dice mantenendo lo sguardo fisso nel mio, quasi bisbigliando.

lo automaticamente, come sotto un incantesimo, annuisco.

"Bene, vieni da me e... copriti" dice guardandomi velocemente e ridacchia, per poi rientrare dentro la sua stanza. Io mi guardo i boxer e avvampo, tremendamente imbarazzato. Come è possibile che ora io, mi senta cosi, se prima mi ha visto mezzo nudo dopo aver fatto la doccia? Ah, queste divinità devono avere strani poteri.

Rientro nella stanza, prendendo i pantaloncini che avevo abbandonato a terra prima e poi apro la porta del bagno, arrivando ad aprire quella di Yoongi, spaparanzato sul letto a pancia in su. Appena mi vede, si mette a sedere e poi si alza.

"Bene, andiamo" dice sorridente. Sembra cosi entusiasmato dall'uscire da questa casa con me...Chissà se lo ha mai fatto anche con Jungkook.

Seguo Yoongi e come aveva previsto, uscito dalla sua stanza, dopo pochi dei nostri lenti e silenziosi passi, ci ritroviamo davanti ad una porta, che aperta, rivela una rampa di scale trascurate ma ancora integre, poste sul retro della casa. Come ho fatto a non accorgermi della loro presenza? Stando attenti a non inciampare in qualche erbaccia posta attorno alla scala, ci dirigiano verso il giardino della casa di Tae.

Nonostante la luce della luna sia abbastanza forte da illuminare il percorso, sono piuttosto spaventato nell'andare in un posto che non conosco, in parte buio. E cosi esito, facendo in modo che Yoongi si fermi e mi guardi, interrogativo. Vedendo forse, un po' di paura nei miei occhi, mi sorride dolcemente e mi porge la mano.

"Conosco questo posto come le mie tasche, fidati di me Jimin e andrà tutto bene" dice e io annuisco, prendendogli la mano che prontamente intreccia alla mia. Tenendola ben salda, ricomincia a camminare, mentre io guardo le nostre mani perfettamente incastrate e poi la sua figura rassicurante, mentre mi porta chissà dove. Ma probabilmente con lui, andrei anche dritto in un dirupo se mi dicesse di essere sicuro.

Poco dopo la nostra camminata, inizio ad intravedere un piccolo laghetto, circondato dagli alberi e dal resto della campagna. II posto è piuttosto chiuso, quindi è difficile localizzarlo se non si conosce bene il posto, come invece Yoongi sa.

"Eccoci" dice e lascia la mia mano, per prendere posto davanti allo specchio d'acqua e sedersi sull'erba.

Faccio lo stesso, sedendomi vicino a lui e abbracciando le ginocchia.

"E' il mio posto preferito" dice quasi sussurrando, tenendo lo sguardo fisso nel paesaggio.

"Perché mi ci hai portato? Dovresti averci portato Jungkook..." dico bofonchiando.

"Ce l'hai tanto con Jungkook eh?" mi risponde voltandosi verso di me. "Sei geloso del mio migliore amico?" mi chiede quasi spazientito e io inizio ad agitarmi, agitando le mani.

"A-assolutamente n-no! Anzi, io...Io invidio il vostro rapporto. Anzi i-invidio te!"

"Invidi me?" chiede ridendo lievemente.

"Si..."

"E perché mai dovresti?"

"Perché..." abbasso lo sguardo e non finisco la frase. Non ho il coraggio di dirgli che una persona bella come lui, possa andare dietro ad un'altra persona. Non che Jungkook non sia bello, anzi...Starebbero bene insieme. Solo che credo che Yoongi abbia decisamente tantissime altre persone che gli vanno dietro. O forse semplicemente, vorrei Yoongi tutto per me.

Yoongi sospira.

"Ti ho portato qui perché oggi volevo dichiararmi con Jungkook, ma sto avendo dei dubbi a riguardo"

"D-dubbi? Di che genere?"

"Ecco io credo... Credo che a Jungkook piaccia Tae"

"E come hai fatto a capirlo?" chiedo curioso, inclinando appena il capo.

"Sai, come ti ho detto prima, sono il suo migliore amico. Come lui conosce me, io conosco lui. E vedo come guarda Tae. Non ci eravamo visti da un po' di tempo, ma anche tempo fa vedevo come si comportava diversamente con lui e beh, speravo che i suoi sentimenti si fossero cancellati per lui, egoisticamente, ma oggi ho visto che non è cosi"

"Oh... Mi dispiace Yoongi...Sono sicuro però che non è così, sei molto bello e a Jungkook sicuramente piacerai" dico e gli accarezzo la spalla con affetto.

"Bello? lo?" mi chiede indicandosi.

"Si, proprio tu" gli sorrido e vedo che si imbarazza.

"Non...Non me lo aveva detto mai nessuno, grazie" dice a bassa voce, chinando la testa.

"Nessuno?!? Penso che tu sia il ragazzo più bello che abbia mai visto Yoongi!" dico quasi schiamazzando e solo dopo mi accorgo di averlo detto ad alta voce. Arrossisco violentemente e mi copro il viso con le mani, desiderando nascondermi e sparire.

Tuttavia, sento il calore delle mani di Yoongi poggiarsi sulle mie e dolcemente, me le toglie, per fare in modo di potermi guardare. Ho Yoongi davvero troppo vicino e questo non fa bene al mio cuore, che sembra impazzire nel mio petto. Mentalmente spero che Yoongi non riesca a sentire il casino che ha creato dentro di me.

Il biondo è accucciato a rana di fronte a me e mi guarda cosi teneramente, che il mio cuore potrebbe uscirmi fuori e restare nella sua mano.

"Grazie Jimin, anche tu sei molto carino" mormora appena, rimanendo a guardarmi per qualche istante, per poi alzarsi in piedi quasi di scatto.

Il ragazzo si toglie la maglietta e i pantaloni, proprio di fronte a me e io davvero inizio a pensare se mi voglia morto o se non si accorge dell'effetto che mi fa.

"Bagnetto notturno?" chiede e poi mezzo nudo, si butta nel laghetto, urlicchiando per la temperatura abbastanza fredda dell'acqua.

Rimango fermo a guardarlo, fino a quando non mi grida un "dai vieni!", invitandomi ad andare con lui e quindi lo seguo a ruota, lasciando i pantaloncini accanto ai suoi indumenti. A differenza sua entro con cautela dentro l'acqua per poi rovinare il mio intento proprio da Yoongi, che mi tira addosso uno schizzo d'acqua.

"Yoongi dio mio, è gelida! Ci prenderemmo un accidente!" esclamo in modo poco virile e mi abbraccio il petto con le braccia.

"Non ti preoccupare, ti immergi e ti scaldi, fidati di me" dice mettendosi a mollo mentre mi guarda con una divertita risata, contento di essere in quel posto.

Così faccio come mi consiglia e mi immergo, per poi lentamente abituarmi alla temperatura dell'acqua. Rimango a mollo, a forma di stella, mentre osservo la luna.

"Comunque si, la luna è proprio bella questa notte" dico poi, rispondendo alla sua domanda di prima.