Le Outer Banks, il paradiso terrestre della quale Georgia e sua zia Bethany hanno sempre sentito parlare.
Non potendone più della sua situazione familiare e dei mille guai con essa, Georgia decide di scappare di casa insieme a sua zia diventata il s...
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Sono ancora stesa sull'amaca fumando una canna, ho la testa appoggiata sulla spalla di Kie, mentre lei anche strafatta, non la smette di ridere mentre mi racconta di alcuni episodi di quando era più piccola.
JJ e Pope nel mentre sono seduti davanti a noi su delle sedie pieghevoli, bevendo birra e decidendo le canzoni da mettere sul telefonino di John B.
Quest'ultimo non è uscito dallo chateau da quando è arrivato, o almeno così pensavo fino a quando non lo vedo raggiungerci in silenzio, con in mano il suo pacchetto di sigarette.
«Amico me ne passi una?»gli chiede JJ facendosi lanciare nelle mani una sigaretta, che afferra e subito accende. «Ehi J ce la smezziamo?»domando invece io pasando la mia canna a Kie. «Preferirei farlo post sesso ma va bene»ridacchia ricevendo uno sguardo critico da parte mia.
«Che ore sono?Devo tornare a casa»dice Kiara alzandosi dall'amaca lasciandomi da sola. «Due e quaranta circa, ti accompagno io però, in questo stato non puoi guidare»afferma Pope.
«Che carino amico, perché non fai il gentile anche con me così?»dice scherzando JJ. «Ho fatto fin troppe cose gentili per te direi»ribatte Pope dandogli una pacca sulla spalla. «Molto divertente» «Andate piano, buonanotte»dico io alzandomi dando un bacio sulla guancia a Kiara e facendo l'occhiolino a Pope facendolo imbarazzare.
Li vedo allontanarsi ed entrare nella macchina di Kie, quest'ultima un po' traballante si poggia al nostro amico, poi però partono levandosi dal mio campo visivo.
«Dormi qui JJ?»ci domanda John B. «Non lo so, Luke credo sia a casa» «Rimango anche io allora»affermo mettendogli una mano sulla spalla.
«Bene, io allora vado, dormite in camera mia, domani mattina mi devo svegliare presto e non vorrei svegliarvi»afferma il moro. «Cioè, dove dormiamo sempre»sottolinea invece JJ facendomi ridere.
John B mi guarda quasi in modo apatico, praticamente non voleva che rimanessi anche io, ma non ho voglia di tornare da sola a casa a quest'ora e non voglio far scomodare nessuno per portarmi accompagnarmi.
Chiudiamo luci e musica, puliamo un po' dalle lattine e dai mozzoni di sigarette e canne per terra, svuotiamo i posaceneri e poi ci dirigiamo abbastanza stanchi dentro lo chateau.
Mi chiudo in bagno sciacquandomi la faccia e lavandomi i denti. Tutti noi abbiamo lasciato uno spazzolino qui, io e Kiara anche degli assorbenti in realtà. Mi tolgo i vestiti mettendoli nel mio zaino, sciolgo i capelli pettinandoli e mi metto una maglietta oversize grigia che mi prestò Kiara tempo fa.
Quando sento John B lamentarsi per dover andare in bagno, apro di fretta la porta e dopo esserci guardati negli occhi per qualche secondo, me ne vado in camera sua, dove JJ è con la sua bellissima canotta steso sul letto che gioca con il cellulare.
