PANAMERA//NDG

033

Mi avvicinai ad Aaron.

"No,non posso farlo" dissi alzandomi e poi me ne andai,passando davanti al tavolo dove era seduto Nicolò.

Stavo illudendo Edoardo e in più stavo ferendo Nicolò,non posso fare entrambe le cose. Non posso.

"Ari che succede cucci?" mi chiese Marco venendomi in contro.

Io mi girai e lo abbracciai.
Non avevo bisogno di parole ora,avevo bisogno solo di avere una persona su cui contare.

Mi staccai dall'abbraccio e seguita da Marco andai in cucina.
Presi un bicchiere e ci versai dell'acqua,bevetti e misi il bicchiere nella lavastoviglie.
Marco ritornò seduto al tavolo con gli altri,che intanto mi stavano guardando attentamente,e poi arrivò da me Ramon.

"Amore che hai fatto?" mi chiese.

"Si bravo,chiedilo ad alta voce,visto che più che chiederlo a me dovresti chiederlo ad altri" dissi guardando il tavolo dell'interessato.

"Vabbè vieni in giardino?" gli chiesi e lui mi seguì sotto lo sguardo attento dei presenti.

"Amò ma che è successo?!" mi chiese subito appena usciti.

"Ma per quella roba di Nicolò"

"Hai capito te,che girl power!" urlò felice come una ragazzina dodicenne.

"Cretino" dissi e rientrammo.

"Domani si registra la puntata,siete pronti?" chiese Cricca ai presenti in cucina.

Appena tutti risposero il suo sguardo si pose su di me,come quello di tutti.
Io lo guardai male e sorrisi.

"Sei pronta per domani?" mi richiese lui.

"Io sono sempre pronta,comunque ora me ne vado,qui c'è una strana tensione.. La sentite anche voi?" chiesi seria con un pizzico di sarcasmo.

Non mi risposero ed io me ne andai ridendo.

"Arià puoi venire?" mi venne a chiamare Matteo.

"Che succede Matte?" gli chiesi.

"Eh no se venivi in giardino" mi chiese ed io lo seguii.

Mi aprì la porta del giardino ed io tranquilla uscii,mi voltai verso i divanetti e notai Nicolò.

Piccoli stronzi.

Matteo chiuse la porta a chiave da dentro ed io corsi subito a provare a riaprila.

"È questo il tuo sporco piano?" gli chiesi.

"Ci sei ingannata" disse ridendo.

"Divertente vero? Cosa cazzo vuoi?"

"Parlare,anzi,spiegarti" mi disse lui.

"Cosa mi devi spiegare Nicolò?"

"Siediti per favore,voglio risolvere questa situazione,non c'è la faccio più a starti lontano" confessò e lì mi accorsi di essermi comportata da vera stronza.

Mi sedetti in silenzio e lo guardai in cerca di una sua spiegazione.

"È che tu hai capito male,io in quel momento ero incazzato e comunque non me lo aspettavo che fosse stato Edoardo a scrivere quel biglietto,a me dispiace,è ovvio che mi importa di te,come fai a metterlo in dubbio?" finì e vidi che gli erano scese delle lacrime.

Lì la mia rabbia scomparse.

Mi alzai e lo andai subito ad abbracciare.

"Non ti preoccupare,è tutto risolto,non ti preoccupare" gli sussurrai.

Ci staccammo dall'abbraccio e lui mi baciò.

"Ho un brutto presentimento" gli confessai.

"Quale?" mi chiese.

"Per domani,la puntata"

"Non ci pensare ora,goditi il momento"

"Ari"

"Si?" chiesi girandomi e vedendo Gianmarco.

"Ti voleva Edo,è in stanza rossa" mi disse ed io ci andai.

Ci stavamo truccando e vestendo per l'inizio della puntata e quindi appoggiai i trucchi.

"Edo?" dissi entrando in stanza rossa notando che c'erano anche Tommy e Nico.

"Mi hanno detto che mi cercavi" continuai.

"No niente,volevo augurarti buona fortuna,prima che si registra" mi disse e aprì le braccia per accogliermi in un abbraccio.

Lo abbracciai.

"Grazie,pure a te" risposi e mi staccai ritornandomene in stanza arancione.

SPAZIO AUTRICE
Nuovo capitolo.
Scrivetemi se vi piace;scusate se non ho aggiornato questi giorni ma ho avuto molti impegni e sono stata poco bene.
Grazie della comprensione🫶🏼

⚠️IL PROSSIMO CAPITOLO VERRÀ PUBBLICATO DOMENICA DOPO LA PUNTATA⚠️

Non scrivetemi quindi "Prossimo?" ecc..
Grazie