Capitolo 4

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LEGGETE L'ANGOLO AUTRICE È IMPORTANTE!

Ore 17:00

Oggi! SÌ È ARRIVATO IL GIORNO! Il giorno in cui ucciderò Jeff the killer. Oggi mi vendicherò per tutto quello che mi ha fatto, non mi risparmierò. Cavolo sono così eccitata, finalmente è arrivato il fatidico giorno che aspettavo da quando sono diventata... Beh... Un mostro. Ero una ragazza normale, avevo pianificato tutto... Volevo andare all'università e trovare un bel lavoro seguendo le mie passioni...
Ma questa è un'altra storia. Ora sono pronta, il mio obbiettivo è uno e niente mi fermerà: io ucciderò quel dannato di una mozzarella.

Jeff: Hey Jane! Vedo che sei in anticipo... Ma che bello.
Jane: In realtà sei tu ad essere in ritardo idiota!
Jeff: Hey Hey Jane eddai, è così che si tratta un amico?
Jane: Tu ed io non siamo amici! Smettila di sparare cavolate!
Jeff: Eheh che ne dici di giocare un po' Jane?
Jane: Con piacere!

JEFF ' S POV

Jane corre verso di me i con il coltello in mano pronta a colpirmi, ma io ovviamente la schivo, ma sono un pro.
Cerco di colpirla da dietro, ma lei mi blocca il polso e riesce a tagliarmi la guancia, per fortuna riesco a spingerla e va a sbattere contro un albero.

JANE ' S POV

Lui mi spinge contro un albero mi rialzo e... Non lo vedo più... Cavolo! Dov'è? Non faccio neanche in tempo ad alzare lo sguardo che quello stupido mi salta addosso e mi blocca il polso per far sì che non lo colpissi.

Jeff: No no Jane così non ci siamo... Eppure tu sei una ragazza molto forte.
Jane: Taci!

Lo colpisco, ma non lo prendo.

Jeff: Non preferisci parlarne, bellissima?
Jane: Non prendermi in giro!
Jeff: Uff... Tu mi rendi le cose impossibili.

Ma come fa ad essere così calmo sapendo che lo voglio uccidere? Gli passerà tutta questa aria di superiorità nei miei confronti.

JEFF ' S POV

Le corro incontro e la colpisco facendogli un taglio sul braccio sinistro.

Jeff: Era questo quello che volevi, eh Jane?
Jane: Ora si che ci divertiamo! * risata malsana* Vedo che inizi a ragionare.

Da quando è arrivata qui è completamente impazzita. Beh mi sembra ovvio, il sottoscritto le ha ucciso i genitori, bruciato casa e buttato addosso della candeggina per poi darle fuoco con un accendino... Però se non fosse per me lei non si divertirebbe così tanto nel tentativo di uccidermi e poi... È divertente anche per me. Lei cerca ancora di accoltellarmi, ma io decido di farla finita. Salto addosso a Jane, la blocco, le prendo il coltello e lo butto lontano da noi.

Jane: Avanti uccidimi... Mi hai disarmata e hai la possibilità di farlo...
Jeff: Jane... Non voglio.
Jane: Come? * sconvolta*
Jeff: Non ti ucciderò.
Jane: NO! Fallo Jeff, fallo! Uno dei due deve morire se non sei tu, allora tocca a me! JEFF!
Jeff: HO DETTO DI NO!

Mi sono alzato, ho preso il mio coltello e me ne sono tornato alla Creepyhouse, mentre Jane mi urlava addosso e mi insultava in tutte le lingue del mondo. Tch...

ANGOLO AUTRICE

Allora... Chiedo scusa per la mia assenza, il capitolo doveva uscire sabato scorso, ma non c'è l'ho fatta tra i compiti e il fatto che ho avuto la febbre. E chiedo anche scusa a tutte le fangirl che mi staranno odiando perché sto insultando Jeff come se non ci fosse un domani, però è INDISPENSABILE per questa storia. Scusate anche per gli errori grammaticali e niente... Spero che il capitolo vi sia piaciuto, commentate e lasciate una stellina per supportarmi, grazie. Ciauuuu 💛.

La vita di Jane Everlasting Where stories live. Discover now