°𝔴𝔢𝔡𝔫𝔢𝔰𝔡𝔞𝔶°

⁴ 𝘤𝘩𝘪𝘶𝘯𝘲𝘶𝘦 𝘵𝘶 𝘴𝘪𝘢

rimango sola nella stanza, mi alzo in modo brusco e inizio a perlustrare ogni angolazione di quella buia e piccola camera, dove ovviamente non ho trovato nulla che potesse essere d'aiuto.
Esco dalla camera di soppiatto e mi trovo l'oscuro signore davanti la porta che mi guarda..
《Ti ho vista, ti sei già ripresa vedo, dai esci ti faccio vedere dove ti ho portata》 dice in modo sicuro come se si immagginasse già le mie mosse.. esco dalla camera e mi chiudo la porta alle spalle incrociando le braccia e guardandolo 《mi stavi spiando per caso? Comunque fammi vedere dove mi hai portata》 dico in maniera dubbiosa..
《non avere paura su, cadiamo sempre in quei discorsi》 dice lui
《facciamo così, ogni stanza, ogni posto che vedremo, tu ti mostrerai sempre di più a me》 dico in maniera sicura, facendo un ghigno..《posso fare questo sforzo anche se è così divertente vederti così curiosa》 dice in una risata rumorosa..
《non c'è nulla da ridere "chiunque tu sia" Comunque dato che ho visto la camera adesso voglio capire chi sei più da vicino》
si toglie il cappuccio e vedo dei capelli sul biondino acconciati in uno shignon basso visibilmente lisci dalla cute..
《contenta piccola wednesday?》 dice in maniera insicura
《continuiamo a girare la casa》 dico un po scombussolata dalla visione.
Dopo aver girato un paio di camere siamo arrivati al punto di vedere al 100% il volto dello sconosciuto.
《non credo sia una buona idea mer-》 lo stoppo. 《abbiamo fatto un patto. Dai a me ciò che mi aspetta, mi hai fatto girare tutta la casa, almeno 40 minuti abbiamo impiegato》
《hai ragione ma non sono tanto sicuro.. sai com'è》 dice in maniera insicura
《odio ammetterlo, ma ormai sono qui di scappare non posso scappare che sai pure quando respiro tra un po》 si gira, e mi guarda, mi giro e lo guardo.. vedo una persona che non pensavo di vedere..
《Mercoledì lo so, non odiarmi, non voglio che tu te ne vada in qualche modo..》 dice preoccupato e triste
《...come hai potuto farmi questo, ma poi tu.. perché?》
《perché mi è arrivato questo compito, devo proteggerti dal cambiamento, non posso non fare nulla, ti conosco da troppo tempo lo sai》 dice mentre si siede e mette e i suoi gomiti sulle sue gambe con tra le mani la testa..
《non so di cosa tu parli, non so cosa sta per accadere, apprezzo la tua preoccupazione, ma lo sai che io affronto tutto da sola e che-》 mi stoppa e si alza mettendomi una mano sulla spalla.
《Mercoledì non puoi, non è una cosa che puoi affrontare da sola, fidati di me nonostante le tante delusioni ricevute in vita, sono qui per te e per non farti del male, affronteremo tutto insieme, ti prego dammi qualche giorno, e ti dimostrerò tutto》
lo guardo e abbasso gli occhi sospirando
《va bene ti do 2 giorni di tempo, dopo di che me ne vado》
《Grazie Mercoledì》 dice con aria sincera
《torno in camera xavier》...

ꜱᴘᴀᴢɪᴏ ᴀᴜᴛʀɪᴄᴇ:
Sono tornata dopo 1 settimana causa scuola e impegni personali che ho avuto, farò uscire un capitolo ogni due giorni, così da continuare in modo sereno la storia.
Vi aspettavate fosse Xavier?