Che stanchezza dopo una giornata di lavoro, soprattutto in questo periodo. Tempo di una doccia ed una cena veloce, mi accomodai sul divano davanti al PC. "Bene iniziamo..." Iniziai a districarmi nella grandissima ed imponente rete che è il web. Tutto sommato erano le stesse notizie che anche Jessy mi aveva riferito, tutte legate al folklore locale e storie di fantasmi. Nessun articolo di giornale. Sembrava tutto un vicolo cieco. Spensi il computer. " Perché cercare e spendere così tante energie, è meglio lasciar stare non importa...." Diedi uno sguardo all'orologio. Segnavano le 23.30. "Oh ma è così tardi! È ora di andare a dormire." " Spensi tutte le luci. Nell'oscuritá della notte speravo di poter trovare le risposte che cercavo, del resto la notte porta consiglio.
Non ho mai e dico mai avuto un sonno tormentato come quella notte: mi rigirai e mi rigirai centinaia di volte nel mio letto, non riuscivo a togliermi dalla testa il volto di quel ragazzo che mi sorrideva malinconico. Dovevo pur dormire ,l'indomani mi aspettava un'altra interminabile giornata di lavoro, l'ultima della settimana per fortuna. Dopo essermi rotolata un paio di volte tra le coperte mi misi in posizione supina: "Oh ma insomma!" Esclamai non ce la facevo veramente più. Presi il telefono e controllai l'ora....le 03.30....."Oh ti prego!" .Mi misi sul lato destro e cercai di prendere sonno e finalmente il tanto atteso riposo arrivò.
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The Stranger
HorrorCi guardavamo. Immobili. Quasi senza respirare. Eravamo lontani si,ma potevo avvertire la sua inquietudine percorrere il mio corpo. Lo sconosciuto si limitava a guardare dalla finestra immobile. Mi appoggiai al vetro della finestra per guardare megl...
