Capitolo 10

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"Hai lasciato tutto come prima"

Entro nell'appartamento con il cuore martellante nel petto. È tutto esattamente come l'avevo lasciato, sembra di vivere un sogno.

"Beh, non c'era motivo di cambiare. Avevi promesso che saresti tornata e lo hai fatto" mi risponde Matt.

Accarezzo l'isola della cucina con un sorriso. Solo dopo aver raggiunto il divano mi accorgo della mensola sotto la televisione, con le nostre foto incorniciate sopra. Prendo quella che ritrae me e Matt al Molly's, scattata da Stella in una delle tante serate concerto.

"Sei bellissima in questa foto" mi sussurra l'uomo all'orecchio.

"La nostra foto" mi volto verso di lui "quella che tu e Kelly mi avete regalato per il compleanno. Era nella valigia in aereo" dico intristita.

"Stai tranquilla, non importa. Possiamo sempre rifarla" cerca di consolarmi.

Gli prendo il volto con le mani e lo guardo nei suoi stupendi occhi azzurri. Lui nel mentre mi cinge la vita con le braccia.

"Ti amo" gli dico "non dubitarne mai"

"Ti amo anche io Jane"

Ci lasciamo andare a un tenero bacio, che, c'era da aspettarselo, ci trasporta in camera da letto. Per un bel lieto fine a una giornata piena di emozioni come quella di oggi, ci vuole qualcosa con il botto. E finalmente, dopo mesi, mi lascio andare all'uomo che amo. L'uomo per cui ho lottato fin dall'inizio, su cui ho sempre contato e di cui mi sono sempre fidata e sempre lo farò. Lui, che mi è rimasto accanto nonostante tutto e che in fondo, so di non meritare. So che lui è troppo per me, che non sono per nulla una santa e ne ho fatte di cose sbagliate, eppure lui è qui, a dimostrarmi ancora una volta che non mi abbandonerà mai.

"Matt, Matt aspetta" lo fermo a un certo punto.

Lui alza lo sguardo su di me, con il suo corpo ancora appiccicato al mio. Quando però si accorge della piccola lacrima che mi scende sulla guancia, si stacca completamente e mi afferra il viso tra le mani.

"Cosa c'è? Ho fatto qualcosa di sbagliato?" si preoccupa.

"No, no, tu no" mi metto seduta "sono io il problema" mi asciugo la guancia.

"Che succede piccola?"

"Jane Kennal non merita un uomo come te Matt. Sei ancora qui, dopo che ti ho abbandonato quando finalmente le cose si erano sistemate. Quando finalmente potevamo essere felici sono scappata come una codarda, eppure sei ancora qui" un'altra lacrime mi scende sul viso "non è giusto, Matt, tu meriti qualcuno di meglio. Qualcuno che non scappi quando c'è un problema e soprattutto, qualcuno che non ti spezzi il cuore... come ho fatto io"

Mi trema la voce nel pronunciare l'ultima frase e nascondo il volto con le mani, mentre appoggio la schiena alla testiera del letto e inizio a singhiozzare.

"Mi dispiace per tutta la sofferenza che ti ho causato, mi dispiace" mormoro tra un respiro e l'altro.

Dopo alcuni secondi di silenzio, dove l'unico suono che si sente è il mio pianto, sento di nuovo la sua voce.

"Jane, guardami"

Tolgo le mani e apro gli occhi, cercando di calmare i singhiozzi.

"Io sono qui perché ho scelto di farlo, ho scelto di rimanere. Credi che saremmo qui se non ti volessi più? Se non ti amassi più? Ti amo dal primo giorno in cui ti ho incontrata e questo sentimento è cresciuto ogni giorno da quell'istante. Malgrado James, malgrado quella stupida gang, malgrado tutto, tu hai il mio amore e lo avrai finché avrò vita. Jane, il tempo trascorso lontani mi ha fatto capire che non voglio altra donna se non te. E smettila di pensare di non meritarti la felicità, perché se c'è una persona che se la merita più di tutti, quella sei tu. Ti amo Jane, ti amo con tutto il cuore"

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⏰ Last updated: Jun 29, 2023 ⏰

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𝐑𝐢𝐬𝐞 𝐀𝐠𝐚𝐢𝐧 //𝕆𝕟𝕖ℂ𝕙𝕚𝕔𝕒𝕘𝕠// Where stories live. Discover now