64."Come vuoi che stia?"

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Pov's Aurora:



Sono passati due giorni dall'ultima volta che ho parlato con Samu.

Sono davanti le gradinate che sto ripassando la mia coreografia per la prossima puntata.

Ma non riesco proprio a concentrarmi.
Ho la testa sul pianeta Samuele Segreto.

Ad un tratto mi giro verso la cucina e vedo il protagonista dei miei pensieri, seduto a tavola da solo, mentre mi dà le spalle.

Lo vedo molto abbattuto.

Le mie gambe iniziano a muoversi verso di lui, ma poi ritorno indietro.

Faccio questo per almeno altre sei volte, mi accorgo solo dopo della presenza di Mattia e Gianmarco che mi sorridono.

Mattia: "Che fai?"
Chiede.

Aurora: "Io..." Mi blocco guardando Samu. "Non so che fare." Dico guardandoli con le lacrime agli occhi.

Gianmarco: "Fai ciò che senti. Non devi dare conto a nessuno.
Se senti che andare da lui, ti farà stare bene... Vai."

Mattia: "Io sono pienamente d'accordo con lui. È vero, ha sbagliato e anche più di una volta. Ma non dubitare mai sul sentimento che prova nei tuoi confronti."
Dice abbracciandomi.

Quando mi decido ad andare vedo che non è più seduto a tavola.

Gianmarco: "È andato di la, forse in giardino."
Annuisco.

Corro a prendere il giubbotto con la mia Iqos e le heets.
Non so come comportarmi con lui, ma una cosa è sicura: sento troppo la sua mancanza.

Quando arrivo davanti la porta lo sento parlare con Nicolò, e sta piangendo con tanto di singhiozzi.

Io mi nascondo senza farmi vedere e origlio la conversazione.
So che è sbagliato, ma non ne posso fare a meno.

Nicolò: "Tranquillo fra, si sistemerà tutto. Dalle tempo."
Stanno parlando di me? Penso tra me e me.

"E di chi altri stupidina?"

"Ancora tu? Shh va via."

Samu: "Compà, ho rovinato tutto.
Sono un coglione."

Nicolò: "Magari è solo delusa, ripeto dalle tempo."

Samu: "Già con te e Maddalena ha fatto un passo avanti.
Sono due giorni che mi ignora totalmente a me." Dice singhiozzando.

"Cosa aspetti?"

"Sta zitta!" Esclamo a me stessa praticamente.

Samu: "Evita anche il mio sguardo."
Dice poi.

Nicolò: "Frate, mi dispiace vederti così.
Posso provare a parlarci io con lei."

Decido di fare la disinvolta e di uscire a parlare con loro.
Chiudo il giubbotto e metto anche il cappuccio.

Aurora: "Bbrrr che freddo!" Esclamo.

Nicolò: "Ohiii." Dice per poi guardare lui, Samu per "paura" di restare solo con me gli afferra il braccio.
"Ti stanno bene gli occhiali da vista."
Dice sorridendo.

Aurora: "Ma per favore." Dico sbuffando divertita. "Sembro una secchiona."

Nicolò: "Ti va di parlare?"

Aurora: "Si. Di cosa?"
Fingo.

Nicolò: "Di quello che è successo."

Aurora: "Oh! Pensavo fosse tutto ok fra me e te."
Dico facendo un tiro dal Iqos.

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