Lo specchio dell'amore

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Toni's pov
Amore e odio. Due parole che vengono messe a paragone da sempre, come il più e il meno, il sole e la luna. Quale si prova di più durante tutta la vita? Chi prende le redini del cuore più dell'altro? Ricordo bene che un giorno una persona da me fin troppo conosciuta mi disse che non si potesse amare senza prima aver sperimentato l'odio. È vero? Quale si prova per primi durante la vita? Da bambini si dovrebbe provare di più l'amore, no? Eppure rivelerò un segreto. Le emozioni, quando si è piccoli, non contano. Certo, potrebbe essere un'affermazione troppo grande, eppure da piccoli è come se tutto fosse fuori una cupola che ci protegge. Non si comprende il significato di alcune cose e se ne ignoriamo altre. Va bene così, si è bambini del resto, nel nostro mondo immerso di creatività e amore. Eppure quando cresciamo, iniziamo ad essere più attenti, perché nelle nostre vite si presenta un nuovo personaggio, la paura. Impariamo a guardare a destra e a sinistra prima di attraversare, a non parlare agli sconosciuti, e tutto il resto. Eppure prima o poi si viene feriti comunque, senza che nessuno abbia mai insegnato il modo di difendersi da quelle delusioni che entrano nella vita a loro piacimento. Si inizia allora a correre meno rischi, prendere decisioni più responsabili, per paura di essere giudicati, esclusi oppure di non essere abbastanza. È qui che nasce l'odio, perché l'odio sono tutte quelle piccole cose che alla fine formano un qualcosa di più grande che determinerà il cattivo umore e la poca fiducia. Già, credo che il primo che si prova sia l'odio, per il semplice fatto che dire ti odio è molto più facile di dire ti amo o ti voglio bene,  per il quale molti aspettano anche mesi, se non anni. Semplicemente un giorno si è di cattivo umore, una persona dice qualcosa ed è subito ti odio. Si passa la vita ad odiare, detto così perché l'odio vero è un sentimento che non auguro di provare a nessuno; è come un cancro che fa peggio a chi lo prova che all'altra persona, eppure non ce ne si accorge mai fino a quando non si ha trascorso una vita invano solo per far sì che quella persona si meritasse indietro tutto il male che ha fatto. Io stessa avrei potuto odiare tantissime persone nella mia vita. Prendiamo per esempio mio padre, avrei potuto trascorrere tutta la mia vita a cercare di farlo soffrire, costruendo piani su piani, eppure ho lasciato stare. Ho capito che è inutile usare il proprio tempo per una persona che per prima non lo ha fatto con me. Non nego che in preda ad alcune crisi di rabbia io abbia urlato un ti odio a qualcuno, eppure dopo qualche ora quella parola è svanita come la mia rabbia. Credo che molte parole siano sopravvalutate. Insomma, escono dalla bocca, pensate dal cervello che è condizionato dalle emozioni, quindi perché farci caso più di tanto? Certo, alcune fanno più male di altre, eppure sono gli atteggiamenti che dovrebbero importare. Una persona può dire di amare e allo stesso tempo continuare ad accoltellare alle spalle, mentre un'altra potrebbe non dire niente eppure dimostrare più di chiunque altro. Ma se dicessi che dopo un po' sono arrivata alla conclusione che odiare qualcuno è simile ad esserne innamorati? Ho avuto tantissimo tempo per mettere a confronto l'amore e l'odio in questi anni, e queste sono le mie osservazioni. Sono emozioni molto simili. Per prima cosa lo stomaco, quando si odia o si ama funziona allo stesso modo, facendo provare vibrazioni costanti. Anche il cuore batte più forte in entrambe le situazioni. Il sangue scorre nelle vene più rapidamente e il cervello è spento. L'amore è lo specchio dell'odio e viceversa, e bisogna capire quale dei due si prova veramente, perché anche se la differenza non è ben visibile, con l'odio, le forze diminuiscono, anche se non lo si nota, mentre con l'amore sembra di essere sempre al cento per cento di tutto. Chissà come sarebbe il mondo se questi due titani non esistessero. Sarebbe più vero oppure precipiterebbe nella monotonia? Mi piacerebbe saperlo. Parlando di quella frase, personalmente non ho mai odiato nessuno con tutta la mia anima, quindi non ho mai saputo amare? Dubito, ma la cosa divertente è che tutti sanno per certo quando odi qualcuno, lo capiscono dalle occhiate, oppure dai sospiri di quando quella persona ti passa accanto, ma nessuno sa dire quando ti stai innamorando. Non quando ami qualcuno, ma proprio il secondo in cui per la tua mente passa il pensiero cavolo, mi sono sempre sentita così quando la vedo? Quando sia il tuo cuore che il tuo cervello si prendono per mano e sono d'accordo che sì, l'anima della loro persona si è innamorata. E sinceramente non te gliel'ho mai detto, ma sì, mi stavo davvero innamorando.

How she destroyed meTempat cerita menjadi hidup. Temukan sekarang