Uno

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Tre anni dopo le cose erano cambiate per tutti e, proprio per commemorare il passaggio sia lento che veloce di quel lasso di tempo, Tzuyu aveva convinto Nayeon e Jihyo a seguirla dal parrucchiere, ma soprattutto voleva convincerle a fare un cambiamento di gruppo.

La maggiore delle tre era riuscita a decidere cosa avrebbe voluto fare nel momento in cui aveva messo piede nel negozio "penso proprio che sia arrivato il momento di tingere i miei capelli di rosso, sto rimandando da troppi anni ormai"

"Anch'io ho pensato di farmi quel colore, saremo abbinate!" Tzuyu, in momenti come quello, sembrava nuovamente una bambina piena di entusiasmo "tu Jih? Non pensare che ti lasceremo uscire di qui senza aver fatto qualcosa alla tua splendida chioma nera"

La povera Jihyo, la quale avrebbe voluto trascorrere la giornata a guardare almeno cinque film di fila, non sembrava molto contenta "ormai ho i capelli molto lunghi e mi dispiacerebbe rovinarli per fare una tinta"

"Dai Tzu, non obbligarla se non se la sente" Nayeon si era sporta per baciare la tempia della sua ragazza, dopodiché prese la più giovane delle tre a braccetto per andare a sedersi davanti agli specchi.

Colei che era rimasta da sola, dopo aver visto la mestria con la quale un parrucchiere stesse facendo un taglio elaborato, decise che forse un cambiamento le avrebbe fatto bene "al diavolo, si vive una volta sola e i capelli ricrescono"

Era stata la prima a terminare il suo cambio di stile e, nell'attesa, era uscita fuori per godersi il tepore del sole primaverile. Aveva tagliato i capelli fin sopra le spalle e non riuscire più a far scorrere le mani tra di essi la stava facendo sentire strana.

Tuttavia non si era pentita di aver preso quella decisione un po' drastica ed era emozionata all'idea di farsi vedere così dalla sua fidanzata. Cosa che, fortunatamente per la sua ansia crescente, era avvenuta poco dopo.

Nayeon era rimasta a bocca aperta alla vista della sua amata "Park Jihyo, sei il sogno di ogni donna" l'ammirazione e l'amore con cui la stava guardando erano talmente reali da poterli quasi toccare con mano "santo cielo, hai un tocco mascolino che ti sta divinamente"

"Ha proprio ragione, sei uno schianto" Tzuyu, oltre ad imitare quella che considerava come una sorella, aveva scelto di fare la frangetta "non volevi fare alcun cambiamento, ma alla fine sei stata quella che ha preso la scelta migliore tra noi"

"Anche voi due siete stupende, questo colore sembra fatto appositamente per i vostri splendidi volti" Jihyo stava sorridendo sia per la gioia di aver ricevuto dei complimenti sinceri, sia perché pensava ogni singola parola.

A quel punto Nayeon, essendo diventata un po' vanitosa, aveva preso il cellulare "è giunto il momento di postare qualche foto su ogni social, venite qui e sorridete"

Oltre a condividere una miriade di scatti in ognuno dei loro profili, le tre donne avevano deciso di uscire a pranzo tutte insieme per approfittare del ritorno di Tzuyu in Corea.

"Sì Chae, ti ho detto che l'ecografia è andata bene e che sia io che il piccolo godiamo di ottima salute. Smettila di essere paranoica, per favore" Katarina era al telefono e stava sorridendo divertita a causa delle premure continue della sua gemella "c'è Jeongyeon con me, non devi preoccuparti di nulla"

"Avete tutto a casa? Magari potrebbe venirti un attacco di fame improvviso, oppure una crisi di pianto che richiede una miriade di fazzoletti per soffiarti il naso. Tu quando piangi perdi talmente tanto muco da smettere di respirare"

La donna incinta dovette trattenere un conato di vomito al pensiero "ti prego, potresti evitare di farmi venire la nausea? È già terribile dover vomitare ogni volta che mi alzo la mattina"

Flow Like Waves Pt.2Where stories live. Discover now