Illusion || Niall Horan

*CAPITOLO 62*

*LEGGETE ASCOLTANDO GIVE ME LOVE DI ED SHEERAN❤*

POV'S LOUIS
*Pronto?!*
*Louis sono Niall*
*N-niall...* dissi evidentemente sorpreso.
*L-louis io.. non ci credo, Dio mio é vero?*
*Sì Niall, Hope é incinta*
*Porca puttana...* imprecò.
*Cazzo Niall, si sta distruggendo e sta uccidendo involontariamente anche quel bambino. Sei cosi stronzo, idiota, bastardo, codardo. Ma tu, devi venire e non scappare dai problemi*
*Sto arrivando Lou, sto arrivando* disse prima di attaccare.
Niall Horan stava tornando.

POV'S NIALL
Dopo due ore esatte, scesi dalla mia macchina e il clima rigido e umido di Londra colpì il mio corpo, coperto da una semplice maglietta a maniche corte.
Arrivai dinanzi a quella casa, di cui avevo varcato la porta moltissime volte, ma che in quel momento mi sembrava difficile da attraversare.
Pensai a tutto quello che io e la mia piccola avevamo passato in quella casa. E vi giuro, mi piaceva così tanto chiamarla piccola.

Io la amavo così tanto, non ero mai stato in grado di amare, forse perché nessuna ragazza mi era entrata nel cuore come lei.
Quella ragazza bionda, innocente e stronza se voleva, così incasinata mi aveva cambiato la vita.
Non potevo vivere senza di lei, e se questo significava essere egoista, lo ero. Perché alle cose belle non si rincuncia.

Feci un lungo respiro e bussai alla porta.
Un Louis, quasi esasperato, apparve alla porta.
Non sapevo come comportarmi, ero stato così stronzo.
"Ehi.." sussurrai abbassando il capo.
"Entra" disse freddamente.
"É di sopra, in bocca al lupo amico" sorrise. E capii che non avevo perso il mio migliore amico.

Salii velocemente le scale e arrivai alla porta.
Un figlio, un piccolo tutto nostro. A questo non avevo ancora pensato, ma non volevo farlo ora.
Bussai, sperando di non farle venire un colpo.

"Louis che cazzo, sto ben-" urlò Hope, ma quando aprì la porta e mi vide sbiancò.
Non riuscì a fare niente, se non saltarle addosso e abbracciarla.
Io che avevo bisogno di un abbraccio? Non si era mai visto.

Delle lacrime uscivano dal suo viso pallido e sorrisi.
"Amore mio" sussurrai.
"N-niall" disse piangendo.
"Ti spiego tutto, tutto" dissi calmandola.
"É inutile Niall, la lettera era chiara. Tu, tu non immagini nemmeno quanto tutto questo mi abbia distrutta" disse e la guardai.
"... sei quella persona che mi fa sorridere e poi mi fa piangere. Ma preferisco piangere che vivere senza di te" continuò e mi avvicinai quasi per baciarla, ma non mi mossi per paura di essere rifiutato.

La guardai, aveva gli occhi rossi e gonfi dal pianto e mi guardava con uno sguardo omicida come per dire 'sei stato tu a ridurmi così'

"C'é una cosa che io.. devo dirti" disse lei toccandosi la pancia e sorrisi.
"So tutto" dissi.
"Io-" la interruppi e la baciai.
Quelle labbra, mi erano così mancate.
Avevo bisogno di lei, perché sapeva salvarmi dai demoni, sapevo farmi perdere la pazienza con la stessa capacità con la quale si faceva perdonare tutto.

"Io.. ti amo Niall. Mai più, non lasciarmi più" disse lei.
"Te lo prometto" dissi per la seconda volta.
"Avevi detto così anche l'altra volta" rispose lei.
"Fidati di me" dissi semplicemente e appoggiai le sue labbra alle mie.

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SERA :3
SCUSATE SE PUBBLICHIAMO IL CAPITOLO ORA, MA ABBIAMO AVUTO TEMPO SOLO ADESSO.
É PICCOLO, MA RIMEDIEREMO NEL PROSSIMO.

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Mari e Anna. xx