happy fête des bénédictions

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⎯⎯⎯⎯⎯⎯  capitolo 40
buona festa delle benedizioni


Sono dovuta uscire in fretta perché il mio baby monitor si era attivato per avvisarmi che Angel si era svegliata di nuovo. Sono corsa a casa e le ho preso il vestito prima di tornare di corsa alla festa. Trovai Davina che stava parlando con Josh e aveva una piccola scatola in mano.

"Ciao, Davina. Josh". Li salutai e loro ricambiarono il saluto. Guardai il piccolo regalo e vidi un anello e un incantesimo di luce diurna nell'altra mano. "Chi te l'ha dato?". Chiesi a Davina.

"È stato Klaus. Ha anche perdonato Josh per aver cercato di ucciderlo". Disse Davina con un sorriso. "Ma continua a non piacermi".

La tirai a me in un abbraccio laterale. "Lo so. È estremamente difficile, ma un giorno ti abituerai alla sua personalità". Dissi.

Lasciai i due lì per andare a cercare Nik e lo trovai in piedi in un angolo. Mi avvicinai a lui, che finalmente mi vide e mi regalò il suo sorriso. "Sei stato gentile". Dissi.

"Non so di cosa tu stia parlando, tesoro". Disse cercando di negare che stava facendo il bravo.

"Penso che ora sto iniziando a strusciarmi su di te". Dissi e lui si limitò a pizzicarmi le labbra.

"Perché hai portato qui la piccola principessa?". Mi chiese mentre la fissava e lei gli sorrideva allungando la mano verso Nik.

"Si è svegliata all'improvviso e non avevo voglia di ritirarmi per la notte, così l'ho portata qui. Nulla può andare storto finché è con me". Dissi.

Nik continuò a giocare con Angel fino a quando non girammo la testa. Mentre si suonavano i tamburi, vedemmo un gruppo di uomini che scendeva le scale, tutti vestiti di bianco. Una volta scesi, finirono di suonare il tamburo e il capo parlò.

"Buona Festa delle Benedizioni. Abbiamo un messaggio per tutti voi da parte di Marcel Gerard". Disse.

La folla iniziò a mormorare, confusa da ciò che stava accadendo, ma solo le persone che sapevano veramente chi fosse, iniziarono a perdere la faccia. Ognuno degli uomini estrasse un coltellino in aria e poi si tagliò il polso in modo sincronizzato, lasciando che il sangue finisse sul pavimento.

I vampiri presenti nella sala iniziarono a mostrare il loro vero volto, mentre l'odore del sangue si diffondeva nelle loro narici. Elijah si mise davanti al gruppo e affrontò la folla. "Controllatevi. Questo è un trucco volgare. Non violiamo il nostro accordo". Urlò l'ultima parte e poi le luci si spensero.

Si scatenò l'inferno quando i vampiri iniziarono a nutrirsi degli umani. Sentii qualcuno che cercava di mordermi, ma fu subito scacciato e sentii un braccio avvolgermi la vita e un altro avvolgere Angel. Questo mi fece capire che era stato Nik a proteggerci.

Dopo alcuni minuti di urla di paura, le luci si riaccesero e tutti gli uomini che suonavano i tamburi erano morti a terra. "Elijah?" Mi girai e vidi Hayley a terra con il sangue che le scendeva dalla testa.

Andai ad aiutarla ad alzarsi da terra. "Hayley, oh mio Dio, stai bene?". Le chiesi e lei annuì lentamente con la testa. Elijah si avvicinò per aiutarmi a mettere in piedi Hayley, visto che facevo fatica a farlo con Angel in braccio.

Noi tre ci guardammo intorno tra i cadaveri e poi lanciammo uno sguardo verso un muro. C'era scritto col sangue "Non ci sarà pace".

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hey, questa è la prima volta che lascio un messaggio, ma ci tenevo a ringraziarvi per le 2K letture e i voti che avete lasciato. grazie mille ❤️

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