Capitolo 24

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I ragazzi erano un po' confusi, dopo aver ricevuto il messaggio. Diceva "Tra due minuti giù al bar.". Kellin l'aveva mandato ai suoi compagni di band, e Vic a suo fratello e gli altri due. Quando si erano incontrati tutti sulle scale si erano scambiati uno sguardo curioso e confuso, con le sopracciglia alzate, ma senza fermare i piedi. Al bar, poi, avevano trovato un Kellin fin troppo felice, che li aspettava seduto ad un tavolo in fondo.

-Dov'è quel coglione di mio fratello, Kellin?

-E' qui, idiota.- gli aveva risposto Vic, tornando dal bancone con delle patatine per lui e Kells, seguito dal cameriere che portava il resto dell'ordine per tutti. Si era seduto sulla sedia accanto al suo -ormai di nuovo- ragazzo e gli aveva preso la mano sotto il tavolo.

-Quindi, avete intenzione di dire qualcosa, o resteremo qui a guardarci all'infinito?- aveva poi chiesto Jaime, sinceramente felice per i due, ma anche molto curioso.

-Beh, io e Kells siamo tornati insieme!- aveva dato la grande notizia, anche se ormai era chiaro a tutti, e per sottolineare il tutto, gli aveva anche baciato una guancia. Inutile dire che Kellin era arrossito fino alla punta dei capelli.

-Okay, e com'è successo, esattamente?- aveva chiesto ancora Jaime, che non era l'unico a volerlo sapere.

FLASHBACK

Quella sera, con i capelli ancora leggermente umidi dell'acqua del mare, si erano messi a letto, uno stretto all'altro, senza più saper dire dove finiva uno e dove cominciava l'altro. Erano un tutt'uno, e a loro andava bene così. Erano distesi in silenzio, entrambi a guardare un punto indefinito di quel soffitto azzurrino, respirando piano, quasi con la paura di disturbare i pensieri dell'altro. Kellin avrebbe voluto chiedergli tante cose, avrebbe voluto dirgli tante cose, ma non aveva il coraggio di rompere quel silenzio perfetto che si era creato tra di loro. Sfiorava piano con la sua mano la mano di Vic, sorridendo. Però poi, stanco di quei pensieri insistenti che gli frullavano nella mente, si era girato, appoggiando la fronte al suo collo, accarezzandolo piano con la punta del naso, facendolo ridacchiare. Si era stretto a lui, respirando il suo profumo, respirando lui. Aveva sorriso, arrossendo, quando Vic gli aveva passato le mani intorno al corpo, portandoselo sempre più vicino, quasi aggrappandosi a lui, come se fosse la sua unica salvezza di vita. Gli aveva baciato la fronte, e le guance, e il naso, e poi l'aveva baciato. Come sempre e come mai aveva fatto.

-Kellin- aveva sussurrato piano, facendo scontrare il suo fiato caldo contro la sua pelle, che era stata subito scosso dai brividi. Quanto gli mancavano certi momenti, gli mancava quando le notti come quelle erano semplici notti normali, quando non era niente di strano, quando succedeva tutte le notti.

-Sì?- aveva allora chiesto, lasciandogli un bacio timido sul collo.

-Vuoi tornare a stare con me?- aveva chiesto piano piano, quasi fosse un segreto, quasi avesse paura di chiederglielo. L'aveva guardato negli occhi, ora che Kellin aveva alzato il viso verso il suo, e ci aveva visto tutto l'amore che ci vedeva sempre quando si svegliavano la mattina nello stesso letto. Ci aveva visto la sofferenza e la paura, tutte le esitazioni annegare, in quell'amore azzurro infinito come il cielo.

-Sì, sì Vic.- gli aveva sussurrato in risposta, e l'aveva baciato. Ancora. Ancora, ancora e sempre. E si erano addormentati così, felici e di nuovo insieme.


-Abbiamo avuto modo di passare del tempo insieme.- gli aveva detto Kellin, con un sorriso che spiegava tutto.

-Quindi, direi che lo stiamo aspettando tutti.- la frase di Tony aveva causato uno sguardo confuso dei due, che aveva fatto scoppiare a ridere gli altri.

-Su, che aspettate, vogliamo un bacio!- era stato Justin a parlare, sorridendogli felice.

E si erano baciati. Piano e sorridendo uno sulle labbra degli altri. Si erano baciati, e meglio di così non potevano stare.



Okay, siamo quasi alla fine della storia. E io non posso accettarlo, come farò poi senza il mio timidissimo Kellin e questo Vic super dolce? Io poi non posso semplicemente tornare alla mia vita senza loro due, oddio.

Okay, magari ci penserò quando la storia sarà davvero finita, che non manca molto eh, ma va beh.

No, adesso, se qualcuno a voglia di parlare con quest'essere che scrive inutili spazi autrice sotto tutti i capitoli, beh mi farebbe davvero piacere, perchè sono a casa da sola e poi mi piacerebbe conoscere qualcuno con i miei stessi gusti musicali gnew, e che shippi questa stupenda coppia *-*. Ma va beh, se volete scrivermi sarebbe davvero bello.

-Chiara


Ti ho dedicato il capitolo perchè amo la tua fanfiction e poi, ceh, dobbiamo sposarci :)

Together forever.Where stories live. Discover now