-6-

227 19 3
                                    

Seungmin era disteso sul letto e ripensava a ciò che era successo con Hyunjin. Da una parte era felice, dall'altra era preoccupato.

Avrebbe peggiorato la situazione così?

Seungmin cacciò tutti quei pensieri negativi dalla testa e ripensò a ciò che aveva provato in quel momento, quando aveva baciato le morbide e dolci labbra di Hyunjin e sorrise arrossendo leggermente.

"HEILÀ!"

"Jisung? Che ci fai qui?"

"Come va col dottore?"

"Shhhh! Abbassa la voce! Vuoi che ci sentano?!"

"Uffa! Io sono qui per parlare di te e finiamo sempre per parlare di me"

"Di cosa vorresti parlare?!"

"Del dottore!" disse sottovoce.

"Aish!"

"perché fai così? Credevo ti interessasse"

"Io...potrei aver fatto un casino"

"Kim Seungmin parla"

"Non qui...potrebbe sentirci mia madre"

"Non capisco...ti piace il dottore o no?"

"Jisung! Smettila!"

"Che c'è? Non è forse la verità?

I due si misero a parlare per un po' e poi Jisung tornò a casa. Fatta ora di cena, Seungmin andò a tavola e si mise a sedere di fronte suo padre. C'era un silenzio tombale, nessuno osava parlare.

"Allora Seungmin" Incominciò sua madre.

"Cosa hai fatto oggi in università?"

"Niente"

"Bene. Signorino cosa ti prende questi giorni? Ti ho mandato dal dottor.Hwang per uno scopo preciso. Non hai fatto progressi?"

"Non mi prende nulla."

"Devi smetterla di comportarti come un bambino!"

"Lo lasci in pace? Ha bisogno dei suoi spazi"

"I suoi spazi...gli abbiamo lasciato un po' di libertà e vedi cosa abbiamo ottenuto! Un figlio gay!"

"Ora basta!" Disse Seungmin sbattendo le mani sul tavolo e alzandosi in piedi.

"Seungmin siediti-"

"Me ne sbatto di te e di quello che dici. Si sono gay e qual è il problema?"

Sua madre si mise in piedi davanti a lui e gli mollò un altro schiaffo.

"Hai rovinato la nostra immagine"

"E tu la stai distruggendo" Si intromise il padre.

"Non difenderlo, non se lo merita. Ho un figlio, uno e pure così!"

Seungmin gridò, facendo girare i due adulti nella sua direzione. Aveva gli occhi lucidi colmi di rabbia e tristezza e le guance rosse. Un'espressione furiosa che avrebbe incendiato sua madre. Sbatté nuovamente le mani sul tavolo e fece scivolare una lacrima, accompagnato dal suo volto che esprimeva tristezza e stanchezza. Si girò e se ne andò sbattendo la porta.

"La carne è cruda e i piselli non sono cotti per nulla" Disse il padre di Seungmin pulendosi la bocca e andando in camera da letto.

"Che idioti"

Seungmin camminava svelto verso chissà dove, anzi, non sapeva nemmeno lui dove stava andando. Lo stavano guidando la sua mente ed il suo cuore, di fatto si ritrovò davanti lo studio del Dottor.Hwang.

Era troppo tardi e di certo, Hyunjin era già a casa. Seungmin lo sapeva che aveva fatto tutta quella strada per nulla, ma si sorprese quando la porta si aprì ed uscì proprio il dottore, che appena lo vide fu sorpreso.

"Seungmin? Cosa ci fai qui fuori? H-Hai freddo?"

Seungmin tirò su col naso, sia per il freddo, sia per ormai tutte le lacrime che aveva versato per strada. Hyunjin si sporse per guardarlo in faccia e solo allora si rese conto degli occhi rossi e gonfi di Seungmin e delle sue guance e del suo naso rosso.

"Hey?"

Seungmin si girò verso di lui e fece una cosa piuttosto inaspettata, che fece sussultare Hyunjin.

L'abbracciò.

...

Dottor.Love//Seungjin Where stories live. Discover now