NUN TAGG MAI SCURDAT (CIRO RICCI)

Capa tost

Le sfiora il collo, la sua pelle era morbida,guardandosi negli occhi non riuscì più a trattenersi , in una scatto rapito l 'avvolse completamente, afferrando il suo volto tra le mani con dolcezza, si baciavano con foga, le teste si muovendo veloci, con morsi sulle labbra. Chiara gli avvolse le braccia al collo,mentre Ciro gli afferrò i capelli con dolcezza, facendole chinare il capo verso le sue spalle,abbassó il suo capo nel collo di lei baciandola e respirare il suo profumo "M FAI ASCII PAZZ"per poi far scendere le sue mani partendo dalla testa ,accarezandole il viso, arrivando al seno, per stringerlo delicatamente, nelle sue possenti mani, iniziò a sbottonargli la camicetta,piano un bottone alla volta,per poi sfilarla completamente,Scese ancora di più accarezzandole i fianchi, per poi afferlarla e farla sedere sul quel tavolo di marmo freddo, chiara indossava una gonna il suo sedere al contatto con il freddo ansimo diede un piccolo sollievo al fuoco che sentiva tra le gambe.
La ragazza fece scendere le sue mani nei fianchi di Ciro, gli afferrò la maglietta e glie la sfilò,si staccaro da quei baci bollenti e pieni di desiderio, mentre di guardavano dritti negli occhi , lei appoggio le mani al petto di Ciro prima accarezandolo,poi inziare a graffiarlo, Ciro chiuse gli occhi per poi riaprirli e incontrare lo sguardo di chiara  eccitato con uno sorrsio malizioso , la ragazza inizio a dargli dei piccoli baci dolci e sensuali su tutto il petto,mentre con una mano stringeva il fianco di Ciro per tiralo più a se, e con l'altra inzio a giocare con l'elastico della tutta, Ciro ansimó al contatto con il suo dorso nudo alle morbide labbra di chiara. gli prende il mento tra le dita facendole alzare la testa e con l'altra le masaggiava il collo e la nuca, chiara posizionò entrambi le mani sul pantalone di Ciro, gli allargò l'elastico della tuta e gli e lo fece cadere giù. Dai suoi slip, sporgeva la sagoma del suo eccitato e duro membro e dall'elastico dello slip sporgeva quasi mezza cappella, non riuscivano a contenerlo, Chiara nel guardare quella sporgenza si morse il labbro, alzando lo sguardo a Ciro che la guardava ardente di desiderio, ripiombó di nuovo sulle labbra di lei baciandola con foga e passione, mentre gli afferra la testa per tenerla più stretta a lui per poi farle scendere per accarezzargli la schiena, slacciandogli il reggiseno e lo lanció via, gli prendi i seni tra le mani, accarezzandoli delicatamente,le stampa un ultimo bacio per poi scende dal suo collo al sul suo seno, leccandolo ,bacciandolo e succhiando i suoi capezzoli, chiara tiene la testa di Ciro al suo seno, tenendolo stretto per i capelli, ansimando forte mentre inarcava la schiena, strusciandosi lievemente sul tavolo .
Ciro torna di nuovo sul suo viso, banciandola ardentemente, la distese sul tavolo accomapagnandola delicatamente senza staccarsi dalle sue labbra, gli sfila la gonna, vedendola così nuda , inzio a bacerla per tutto il corpo, e quando si trovò al centro delle gambe,  mentre la manteneva ancora per i fianchi, si immmese con il viso sulle sue mutandine baciandole dolcemente, annunsadola come fosse la sua ultima botta di vita.
Quella stanza era completamente invasa dei loro ansimi, e respiri che rimbombavano come una dolce Sinfonia
"Mmmm, POZZ PUR MURÌ ACCUSSI"ansimo Ciro, mentre le mutandine si lei iniziarono a bagnarsi
" Mmmm, CIROH"sospira chira con il fiato spezzato
Ciro la gurda, pieno di desiderio,incrociando il suo sguardo voglioso.
Si alzo in piedi per poi posizionarsi su di lei
"CRE? le Sussura
" TI VOGLIO "gli risponde chiara piena di desiderio .

" BUONGIORNO "la madre di Ciro entra in stanza aprendo le tende ,facendo entrare il sole in camera di Ciro,quasi accecandolo,interrompendo il suo sogno nel momento più bello.

" STAVI FACENDO UN BELL SOGNO A MAMMÀ, SORRIDEVI TUTTO FELICE "gli disse la donna mentre si ferma sulla soglia della porta.

Ciro la guarda ancora confuso, annuisce con la testa con un espressione di pazienza, per poi buttarsi il cuscino in faccia

La madre ritorna in camera gli solleva il cuscino, lo bacia e gli dice
" JA SUSUT A MAMMÀ , TUO PADRE T VO VERE, AMMA FESTEGGIA CHE SEI USCITO"

Ciro guarda sua madre le fa un sorriso "MÁ MO M VEST E SCENG ".