Capitolo 6

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Messi gli indumenti , i carcerieri tornarono e aprirono alla cella - esci - gli ordinò un carceriere e lui lo fece , il corridoio era illuminato dalle torce di fuoco 

-Fa sempre così caldo qui? -domandò Akk

-Siamo all'inferno , cosa ti aspetti che faccia freddo?- domandò l'altro carceriere ridendo , Akk tacque , il portone venne aperto e Akk venne fatto entrare in una miniera - il tuo compito sarà quello di estrarre le rocce preziose e metterle nei carrelli che si trovano fuori dalla miniera -spiegò e Akk annuì -ecco la borsa - 

Akk iniziò a lavorare - sei nuovo?- Akk si voltò e vide un ragazzo affianco a lui sorridente e tutto sudato 

-Si vede così tanto eh?- domandò

-Si giusto un pò , io sono Yok - 

-Akk- disse - da quanto sei qui ?-

-Chi può dirlo ? qui il tempo non ci conta -

-Hai fatto un patto anche tu ?- 

-Già, volevo essere un artista di successo , solo che il demone mi ha dato il talento ma non la fama , e guadagnarsela non era facile , solo una volta sceso qui ho capito che non valeva la pena fare quel patto - 

-Sembra tutto così assurdo affermò Akk - i demoni , l'inferno , prima ero solo un ragazzo normale e adesso sono qui - 

-Sei uno schiavo - affermò -ora non hai più una vita , in compenso però hai un amico - e gli diede una pacca sulla spalla , continuava a sorridere ma come si poteva sorridere in un posto come quello? Akk non se lo spiegava , raccolse abbastanza pietre , le quali erano molto luccicanti e bellissime , e andò fine alla fine del corridoio , per metterli nei carrelli , all'uscita vide altre persone che stavano lavorando , svuotò la borsa e prima di tornare dentro guardò il cielo ancora una volta 

-Che hai da guardare ? torna a lavoro-

-Posso fare una domanda ?-

-Solo perchè sei nuovo , fai alla svelta -

-Perchè quelle anime non scendono come noi ? sono diversi?-

La guardia sospirò e rispose - tu sei qui perchè fondamentalmente ti sei sacrificato , quelle anime -disse riferendosi  ai carri - vanno direttamente giù perchè hanno commesso errori ben più gravi - non disse altro e Akk tornò dentro a lavorare 

Anche i demoni sanno amareWhere stories live. Discover now